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Navigazione del 3 marzo 1998L'informazione filosofica in rete: Ludwig Wittgensteindi Tommaso Russo
Possiamo, quindi, scegliere il nome di un filosofo e vedere quali siti ci vengono consigliati.
Wittgenstein passò parte della sua vita a Cambridge sotto la protezione di Bertrand Russell e di George Edward Moore, ma non riuscì mai a stabilirvisi per sempre e, per tutta la sua vita, continuò a cercare posti solitari, in Irlanda e in Norvegia, dove trovare concentrazione per le sue meditazioni filosofiche. Il suo pensiero non è in nessun modo circoscrivibile ad un 'area delimitata: la sua influenza riecheggia, oggi, in campi distanti tra loro come l'antropologia, la critica letteraria e la filosofia della matematica.
L'idea di Wittgenstein è che quello scientifico non è solo un metodo di ricerca di nuove conoscenze, ma un insieme complesso di credenze legate alla vita di tutti i giorni e di metodi per risolvere problemi ed agire. La sua visione della scienza è, in parte, discussa in questo sito Wittgenstein and Scientific Knowledge a cura di Mark Alford. La società tedesca di studi wittgensteiniani, di cui state vedendo la home page, è un buon esempio di come il pensiero di Wittgenstein oltre ad avere influenzato diverse aree di pensiero sia all'origine di un nuovo stile di scrittura filosofica. Qui, in effetti, troviamo link a siti che riguardano diversi periodi della sua vita ed accenni al suo modo di scrivere e di comporre un testo filosofico. Per concludere, chi è interessato a comprendere i problemi legati alla genesi dell'opera filosofica di quest'autore, gli archivi wittgensteiniani dell'Università di Bergen mettono a disposizione on line un esempio elettronico di edizione filologica di alcuni manioscritti wittgensteiniani. Un esempio, particolarmente, brillante di come la rete può diventare uno strumento per discutere con trasparenza, anche di opere postume ed inedite. |
   
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