Navigazione del 27 febbraio 1998
Internet e la scuola: Materiali didattici on line
di Tommaso Russo
Uno dei possibili utilizzi della rete, è, indubbiamente costituito dalla
possibilità di trovare materiale didattico sulle diverse discipline di studio scolastico.
Uno dei siti di partenza per questo tipo di ricerche è costituito da EduLinks, un sito
a cura di Antonio Marsano, che raccoglie e seleziona link a siti con materiali di
approfondimento, suddivisi per aree tematiche: dalla matematica alla letteratura italiana.
Estremamente interessante la sezione dedicata alla letteratura italiana che fornisce
indirizzi come quello del Decameron web, l'ipertesto boccacciano di cui abbiamo parlato in
passato, insieme ad altri indirizzi di siti equivalenti: da quello dedicato a Salvatore
Quasimodo, a quello dedicato a Dante.
Ricca, anche,
la sezione dedicata alla matematica, con eserciziari on line e compendi di geometria che
sfruttano diverse possibilità grafiche.
Tra i siti che offrono materiali e appunti sulle materie di studio delle scuole
superiori, c'è anche questo sito, Criadid, a cura di Galarico il Barbaro, che offre
sintesi e appunti di lezioni sui principali autori della letteratura italiana dal duecento
ad oggi.
Meno generosa appare l'iniziativa di Adriano Rosso, un teologo milanese che mette a
disposizione le sue lezioni di filosofia, da Aristotele a De Saussure, alla cifra di
15.000 lire. Il sito, di cui è ospite, lo Zibaldone, , tuttavia, offre altri rapidi
compendi di filosofia, che, tuttavia, nello stile, ricordano molto il meno tecnologico, ma
sempre in auge Bignami.
Insomma, i siti che offrono materiale
didattico in rete, appaiono tanto più interessanti, quanto più riescono a sfruttare a
pieno le potenzialità della rete come strumento di scrittura ipertestuale e di
riordinamento in nuovi formati del sapere. Un esempio è il sito che state vedendo,
dedicato alle risorse umanistiche on line.
I siti che, al contrario, non fanno altro che fornire materiali e sintesi di tipo
"tradizionale", non sembrano riuscire a soppiantare, in nessun modo, gli
strumenti di supporto allo studio cartacei. |
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