Inviati del 11 febbraio 1998
Lavoro su Internet /3
di Giampiero Moncada
Molte Regioni hanno organizzato un'agenzia per il lavoro, come ha fatto la
Regione siciliana, che ha allestito anche un sito specifico che vediamo. L'obiettivo di
queste strutture è quello di fare incontrare la domanda e l'offerta, ma anche di
stimolare le aziende ad assumere personale, con degli incentivi creati appositamente.
Tutte le aziende che cercano personale vengono ospitate gratuitamente; compilando,
anche via Internet, una scheda la loro ricerca viene inserita nella banca dati
dell'agenzia ed è visibile a tutti i navigatori della Rete. nD'altra parte, anche chi
cerca lavoro può inserire un proprio annuncio, compilando una scheda simile a quella
dell'azienda ma con il proprio curriculum.
Anche la divulgazione delle leggi create appositamente per agevolare l'assunzione di
nuovo personale, rientra nei compiti di un'agenzia per il lavoro. Ecco, per esempio, le
informazioni sulle leggi che incentivano l'assunzione di lavoratori portatori di handicap
e sulle varie opportunità riservate a loro: dai corsi di formazione specifici alla banca
dati in cui possono inserire la propria scheda; nonché una pagina con l'elenco degli
altri siti che parlano di handicap e lavoro.
Fra gli scopi dell'agenzia c'è, poi, quello di suggerire ai giovani (e
meno giovani) in cerca di occupazione quali sono i settori in cui stanno crescendo le
richieste, in modo da prepararsi adeguatamente, magari frequentando dei corsi di
formazione adeguati.
A chi si vuole avventurare nella Rete alla ricerca di qualche opportunità lavorativa,
consigliamo visitare, comunque, anche il sito della Provincia autonoma di Trento. Oltre
alle informazioni che riguardano questa zona, si trovano anche numerosi indirizzi web di
altri siti dedicati al lavoro. La scelta è molto vasta, ma sembra che la selezione sia
stata fatta appositamente per i lavoratori italiani.
Infine, è bene ricordare che, per fare una ricerca efficace, la cosa migliore è,
spesso, andare alla fonte. Se si cerca lavoro, rivolgersi direttamente a chi il lavoro lo
offre. Quindi le aziende. Dato che, peraltro, anche moltissime società italiane hanno
allestito, ormai, un proprio sito, vale la pena fare un giretto sul web per vedere se si
trovano delle buone opportunità. Ma come: è così facile? Le aziende pubblicano le
proprie offerte sul web? Con tutta la disoccupazione che c'è?
Si può intuire
facilmente che le offerte di lavoro si trovano soprattutto nei siti di aziende
particolarmente innovative, come quelle ad alta tecnologia o che si occupano di settori
nuovi. Quindi, aziende informatiche, come vediamo in questo sito della Sun Microsystems,
che ricercano figure professionali molto specifiche, non facilissime da trovare.
Tant'è che si sforzano anche di rendere le offerte molto allettanti oppure società
che gestiscono le reti di telecomunicazioni: dai cellulari alle trasmissioni dati. E in
questo caso le ricerche sono molto più accessibili all'utente medio: personale per
assistenza telefonica ai clienti, centralinisti e così via.
Tutti i lavori legati al telefono, peraltro, dall'assistenza clienti, il cosiddetto
help desk, al marketing diretto alle vere e proprie vendite telefoniche, è in grande
espansione ed offre diverse opportunità. Anche le società di servizi, come questa, che
si occupa di pubbliche relazioni, stanno registrando un buon incremento dell'attività,
con conseguente crescita dei posti di lavoro: fra le figure più ricercate quelle di
account, che acquisiscono e seguono i clienti di un'agenzia, ma anche di grafici ed
esperti di multimedialità.
L'abitudine di pubblicare sul proprio sito aziendale le ricerche
di personale è molto diffusa all'estero, soprattutto nei Paesi anglosassoni.
La maggior parte delle aziende con un sito Internet presentano nel menù principale un
link dedicato a questo scopo. Questo, ad esempio, è il sito di Digicash; ma è facile
trovare offerte simili anche in altre aziende. Certo, la mobilità del lavoro è molto
più intensa che in Italia; ma c'è anche l'abitudine a cercare il personale pubblicando
un annuncio anziché rivolgendosi alle proprie amicizie e conoscenze, come ancora avviene
da noi. |
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