Navigazione del 29 gennaio 1998
Internet e l'educazione dei bambini: Imparare con le fiabe on line
di Tommaso Russo
Attraverso le fiabe i bambini imparano a conoscere quali sono le
aspettative degli adulti rispetto al mondo e come distinguere il corso ordinario degli
eventi, da quello straordinario. E' per questo che, da sempre, le fiabe sono strumenti
educativi naturali a disposizione degli adulti. In rete troviamo numerosissimi siti
dedicati alle fiabe, come questo a cura di Liber Liber in cui sono riportate alcune fiabe
che Guido Gozzano aveva scritto per il Corriere dei piccoli. Questi siti danno spunti a
genitori ed insegnanti per educare i bambini attraverso le fiabe.
Instinct è una
ditta di produzione di software educativo che parte dal principio che l'apprendimento ha
una forte componente istintiva. I bambini possono, quindi, imparare concetti anche molto
complessi, in maniera naturale. Questo è, ad esempio, Language adventure: un gioco creato
da Instinct in collaborazione con i linguisti della Stanford University: serve a imparare
le lingue attraverso le fiabe. La preview del gioco, presente in rete, fa capire come
funziona. Il bambino si trova di fronte a semplici quiz, in lingua straniera, che i
personaggi della fiaba gli propongono. Attraverso il microfono, può registrare le sue
risposte e il computer gliele fa risentire insieme alla registrazione di come andrebbero
pronunciate veramente.
Le fiabe tradizionali sono, da sempre, state utili per far intuire al bambino quali
sono i momenti di passaggio che dovrà affrontare durante la vita. La stessa struttura
sociale gli viene rivelata attraverso i ruoli dei vari personaggi. Parte da questa
intuizione il saggio on line di George Landow, autore e studioso dell'ipertestualità, che
ritroviamo in questo sito.
Quindi, la rete offre la possibilità di riflettere sui metodi di educazione naturale
dei bambini. In questo senso, come sosteneva Jean Jacques Rousseau nel suo saggio
pedagogico, l'émile, la prima fonte di educazione per il bambino è lo sviluppo delle
capacità comunicative. La rete sembra, quindi, rendere attuale questa prospettiva
illuminista attraverso le fiabe on line. |
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