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Approfondimento del 28 gennaio 1998

EXPO Lisbona 1998

di Tiziana Alterio


Nel 1998 più di 15 milioni di persone visiteranno a Lisbona l'ultima esposizione mondiale del secolo. Sulla riva del fiume Tabo e in uno spazio di circa 70 ettari sta nascendo, infatti, l'Expo '98 dedicata agli oceani, patrimonio dell'umanità. Finora, i paesi e le organizzazioni che hanno dato la loro conferma alla manifestazione sono più di 120.

Expo '98 LisboaSi registrerà così un numero di partecipanti mai raggiunto da un'esposizione internazionale. Oggi faremo insieme un viaggio virtuale all'interno delle fasi di costruzione degli spazi espositivi.

Al momento Lisbona è ancora un grande cantiere aperto ma, per il 22 maggio di quest'anno, data fissata per l'inaugurazione, tutto dovrà essere pronto. Iniziamo allora a vedere come sta cambiando la capitale portoghese e quali sono i progetti che più destano interesse e attenzione.

Padiglione degli OceaniConcepito dall'architetto americano Peter Scèrmayeff, il padiglione degli oceani accoglierà il più grande oceanario d'Europa.

L'edificio ha la forma di una nave che si innalza dalle acque ed è situato nella darsena di Olivaic (leggi olivaisch). Accoglierà, pensate, circa 10mila esemplari di più di 200 specie marine.

Padiglione del PortogalloIl padiglione del Portogallo progettato dall'architetto portoghese Alvaro de Siza Vieira occuperà una posizione centrale nello spazio dell'Expo '98 di fronte alla darsena di Olivaic.

Tema del padiglione: il contributo fornito dai portoghesi all'apertura verso le rotti oceaniche e verso le nuove conoscenze viste in una prospettiva futura.

Padiglione della conoscenza dei mariQui ci troviamo invece nel padiglione della conoscenza dei mari, anch'esso nelle vicinanze della darsena di Olivaic.

Questo padiglione ricorderà ai visitatori le varie tappe del rapporto dell'uomo con il mare: la navigazione, le scoperte, le immersioni, le esplorazioni e i viaggi oceanici. Dopo la chiusura dell'Expo '98, l'edificio sarà adibito a fini culturali e scientifici.

Padiglione del FuturoNel padiglione del futuro si farà un vero e proprio passo nel tempo.

Grazie a effetti speciali multimediali, il visitatore farà un viaggio dai confini dell'universo fino agli abissi oceanici e potrà così vedere gli scenari futuri della vita dei mari.

Padiglione dell'UtopiaIl padiglione dell'utopia la cui struttura ricorda il corbame capovolto di una nave cinquecentesca sarà il più grande spazio coperto per gli spettacoli in Portogallo.

Nel padiglione dell'utopia i visitatori saranno affascinati da uno spettacolo multimediale in cui gli oceani sono presentati come luogo di sogni, visioni, miti e leggende.

Esposizione nauticaLa speciale ubicazione dell'Expo '98 con il mare Dabale come sfondo e la darsena di Olivaic sul Tago è ideale per un'esposizione nautica.

Sarà infatti possibile visitare imbarcazioni di ogni tipo e provenienza da quelle storiche alle navi più sofisticate ed ai sottomarini di ricerca oceanografica, dalle imbarcazioni da diporto alle navi scuola.

GiardiniQui ci troviamo invece nei giardini del Siligota a nord della darsena di Olivaic. Lo scopo che avrà sarà quello di ricordare un'iniziativa dei portoghesi pressoché sconosciuta.

L'introduzione all'epoca delle scoperte di piante provenienti da altri continenti. La speciale ubicazione dell'Expo '98 con il mare Dabale come sfondo e la darsena di Olivaic sul Tago e' l'ideale per un'esposizione nautica davvero unica.

Sarà infatti possibile visitare imbarcazioni di ogni tipo e provenienza da quelle storiche alle navi più sofisticate ed ai sottomarini di ricerca oceanografica, dalle imbarcazioni da diporto alle navi scuola.

Teatro Camões - Auditório Júlio VerneProgettato dallo studio Lisco il teatro fluttuante possiede un palcoscenico di 400 mq ed accoglie fino a 500 spettatori. Si terranno concerti, spettacoli teatrali, balletti e manifestazioni sperimentali di tipo multimediale.

Il teatro Camaici che si trova nei giardini dell'acqua sarà il più grande dell'Expo '98 con la sua capienza di 1000 spettatori dotato di risorse tecniche uniche ospiterà le principali manifestazioni culturali.

Il video stadio ha un palco di 250 mq, uno schermo gigante e uno spazio per 500 persone a sedere e 15mila in piedi. In esso si terranno megaconcerti, trasmissioni televisive su scala mondiale, spettacoli di moda e saranno proiettati film, video e reportage.

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Come tutte le grandi esposizioni universali anche quella di Lisbona lascerà le sue tracce negli anni avvenire. Grazie però alle nuove tecnologie digitali oggi è stato possibile percorrere virtualmente prima della effettiva realizzazione quegli stessi spazi che troveremo nella realtà. torna a inizio pagina