Dalla TV alla rete RAI Educational

Navigazione del 18 dicembre 1997

Sogni e virtual reality

di Tommaso Russo


TempioL'interpretazione dei sogni, la riflessione e la discussione in gruppo sul loro contenuto ha dato vita ad una grande quantitą di siti dedicati a temi onirici. Tuttavia, alcuni frequentatori della rete non si limitano a discutere del rapporto tra sogno e realtą, ma pensano di poterlo concretamente modificare.

E' questa l'idea da cui parte il progetto del Virtual Dreaming. Si tratta, cioč, di usare la realtą virtuale per simulare atmosfere, paesaggi e sensazioni oniriche. La casa che vedete dietro di me č il simbolo di un'ambiente, dove, una volta entrati si viene assorbiti dalla dimensione onirica. Andiamo a vedere alcune di queste applicazioni del virtual dreaming.

Il sito da cui siamo partiti si chiama Dreamwave, e ci introduce attraverso un percorso interattivo ed ipertestuale in alcuni dei temi legati all'interpretazione dei sogni.

Il Tempio di Atena a DelfiQui ci troviamo di fronte al tempio di Atena a Delfi, l'antico santuario della divinazione onirica.

All'interno troviamo questo busto di pietra che si disintegra davanti ai nostri occhi. E' il simbolo del nostro sč diurno che si disintegra, di notte, nei nostri viaggi onirici.

E, tuttavia, Dreamwave, il sito che abbiamo visitato, e di cui vedete la home page, alle mie spalle, non utilizza il linguaggio di programmazione delle realtą virtuali, il VRML per creare una vera e propria simulazione onirica.

Dream GrrrlsDream grrrls č, invece, un progetto per creare un ambiente virtuale interamente simulato che dia l'impressione del sogno.

L'idea č quella di immettere, nella simulazione, una serie di immagini ed oggetti deformati secondo quelle che sono le tecniche di trasformazione e cambiamento della realtą caratteristiche del linguaggio onirico.

Eppure questa futuristica idea di contaminare definitivamente il sogno con la realtą, trae spunto, come scopriamo in questa altra pagina del sito, dalle teorie freudiane.

Per lo psicoanalista austriaco, in effetti, il sogno non fa altro che riutilizzare i materiali della nostra vita quotidiana e trasformarli per travestire i messaggi dell'inconscio.

Chissą se Freud avrebbe potuto immaginare che le sue idee srebbero state sfruttate per costruire una vera e propria macchina dei sogni?

puntate
torna a calendario
torna a tematiche
search

back

home page

torna a inizio pagina