Navigazione del 12 novembre 1997
Musei orientali
di Tommaso Russo
 Questo tetto dai mille pinnacoli d'oro, che sorge in mezzo ad una
vegetazione tropicale, fa parte di un antico tempio indiano. Ma che rapporto c'è tra le
complesse forme archittetoniche di queste costruzioni e le tradizioni religiose a cui sono
dedicate?
In questo sito, il Museum of vedic culture, troviamo una mostra dedicata
all'architettura sacra indiana. Alcuni tra i più begli edifici sacri indiani, a partire
dal mitico Taj Mahal, sono riprodotti in queste pagine web. La filosofia degli antichi
maestri dell'architettura sacra era di riprodurre nella struttura del tempio, la
manifestazione dell'incarnazione della divinità.
 Qui scopriamo che esistono ancora delle scuole di architettura sacra dove i
discepoli vengono iniziati ai segreti della disciplina. Ogni tempio deve rappresentare la
struttura gerarchica della via della conoscenza e sorgere in luoghi particolari: vicino a
fonti d'acqua o in cima a colline.
 Un curioso misto tra cultura cyber e
tradizione si ritrova anche in questo sito: Electric Samurai. Qui sono riunite le
tradizioni artistiche della Mongolia, della Cina e del Giappone. Si spazia dall'iconogafia
dedicata agli antichi samurai della storia giapponese, alla possibilità di farsi un tour
virtuale tra le rovine dei templi sacri.
 Questo è il Takasu Shrine: un tempio
giapponese tra i più celebri. Se vi scaricate il giusto plugin, potete aggirarvi
virtualmente nei suoi ambienti ed osservare la sua delicata architettura, da più punti di
vista.
Così la rete permette di aggirarsi da casa in luoghi molto distanti da quelli in cui
viviamo. In alcuni casi, questo serve soprattutto a rendere questi posti ancora più
interessanti e a far venire la voglia di farci un viaggio davvero. |
