Navigazione del 3 novembre 1997
Digital city
di Tommaso Russo
E se un giorno fossimo particolarmente annoiati dalla vita che ci circonda?
La voglia di evadere dalla quotidianità non è solo un modo per evitare quello che ci
assilla, ma anche una spinta ad inventare possibilità alternative. In questo senso
Internet è un grande catalizzatore delle nostre utopie e della nostra volontà di
trasformare la realtà.
L'universo di possibilità che si estende davanti a noi quando ci troviamo dentro un
motore di ricerca, ci può, in effetti, portare un po' ovunque. Non deve stupire, quindi,
che in Internet siano sorte delle vere e proprie città utopiche. Si tratta di siti che
hanno la vera e propria forma di una città con piazze, stradine, laghetti e case.
Ci si può, persino, abitare...
Quella che vedete
alle mie spalle, ad esempio, è una piccola porzione della mappa di Digital City.
Cliccando su una di queste case potete raggiungere la home page di qualcuno dei suoi
abitanti: dialogare con lui, scrivendogli una mail, o visitare il suo sito.
Digital city ha 9550 abitanti, e, per molti dei suoi utenti, è, soprattutto, un modo
di socializzare attraverso la rete.
Ci sono, poi, elementi del paesaggio che potete cambiare a vostro piacere, scegliendo
di sostituire un lago ad un albero, o una piazza ad una strada.
Se, poi, volete diventare anche voi degli abitanti di Digital City, potete costruirvi
un vostro sito, naturalmente a pagamento... Ma se ne avete già uno vi basta chiedere di
entrare a far parte di questa comunità virtuale. |