Approfondimento del 20 ottobre 1997

Ansa Bloomberg

di Enrico Ferrari

Quella che state vedendo, lo avrete riconosciuto, è la CNN, la famosa TV americana che trasmette notizie 24 ore su 24.

Bollata agli inizi come "Tv senza audience" con pronostici di rapidi fallimenti, la CNN è invece diventata IL telegiornale di riferimento mondiale. Seguita da milioni di persone e dai loro capi di Stato, la CNN ha costruito un modo di fare televisione "all news" presto imitato da altre emittenti.

In Europa le televisioni tematiche, quelle cioè dedicate solo ad un argomento, stanno prendendo piede solo recentemente e solo grazie alla diffusione dei ricevitori satellitari:

Euronews e Sky News sono la risposta europea alla CNN per quanto riguarda le notizie, ma sono presenti , sull'esempio americano, canali dedicati alle previsioni meteorologiche, alle televendite od allo Sport:

e mentre la tv generalista perde sempre più spettatori , la tv tematica via satellite, e presto via cavo, è destinata ad aumentare il suo successo.

Il problema, per noi italiani, rimane la lingua: in un paese da sempre refrattario allo studio delle lingue straniere, la visione della CNN o di Sky News è riservata ad una elite di angolofoni: unica eccezione a questo sconsolante panorama è Euronews, che trasmette il suo notiziario anche in italiano ma non ha l'immediatezza della diretta , dato che utilizza solo filmati già registrati.

Quello che vedete qui accanto è invece qualche cosa di unico nel nostro panorama televisivo: è ANSA-Bloomberg, un canale tematico di notizie in italiano che, al contrario di Euronews, non traduce semplicemente servizi già realizzati ma produce notiziari propri, con uno studio ed una redazione italiana che lavora per un pubblico italiano.

ANSA-Bloomberg è nato dalla collaborazione tra l'agenzia giornalistica ANSA e Bloomberg TV, una emittente che trasmette questo tipo di notiziari in più lingue in tutta Europa.

Il notiziario ANSA-Bloomberg nasce a Roma, nella sede dell'ANSA, dove sono situati gli studi e dove lavora la redazione: pur essendo una entità autonoma, il canale televisivo utilizza naturalmente l'incredibile mole di notizie che arrivano nella redazione dell'ANSA da tutto il mondo con tutti i mezzi;

computer soprattutto, ma non mancano i fax e persino le telescriventi telex, divenute oramai testimoni di un passato tecnologico neppure troppo remoto. Attualmente in fase sperimentale, il canale televisivo è irradiato via satellite in formato digitale e quindi ricevibile solo da chi è dotato dello speciale ricevitore , ancora poco diffuso.

Ansa Bloomberg offre 6 TG di 10 minuti l'uno distribuiti nell'arco della giornata, mentre il resto della programmazione prosegue in inglese; dal prossimo anno questa redazione e questo studio televisivo trasmetteranno 24 ore su 24 in italiano, realizzando di fatto la prima CNN all'italiana.

Come avrete forse notato lo schermo di ANSA Bloomberg è un po' particolare e costituisce la vera differenza tra questa ed altre TV di notizie: è diviso in varie sezioni, ognuna indipendente dall'altra, il cronista occupa una parte dello schermo, mentre nelle altre finestre scorrono in continuazione le quotazioni di borsa, informazioni sulle condizioni meteorologiche, o titoli di altre notizie importanti della giornata.

In questo modo si riesce a dare una informazione a 360 gradi su vari argomenti, senza dover aspettare per forza il servizio specifico, in qualsiasi momento viene assicurata una copertura globale di diversi temi.

Uno schermo del genere assomiglia molto ad una applicazione per Internet chiamata Pointcast, creata proprio per consentire di avere su uno stesso schermo una serie di diverse informazioni visibili contemporaneamente che si aggiornano di continuo:

meteo, borsa e notizie sono ad esempio tematiche che compaiono in diverse finestre, personalizzabili dall'utente , che decide quali e quante informazione visualizzare insieme. Come potete vedere la somiglianza con il notiziario televisivo è notevole, ma allora è la TV che sta rincorrendo Internet, Internet che copia la TV o il segno di una fusione tra i media?

Lo abbiamo chiesto a Emanuele Riccardi, caposervizio ANSA Bloomberg. Una mescolanza di media, quindi, una fusione che non è confusione ma semplicemente l'evoluzione naturale di giornali, radio, TV e computer.

• Pointcast: http://www.pointcast.com