Recensione del 23 maggio 1997
Teche
State sentendo il primo annuncio radiofonico del 1924. E' una delle perle che si
possono trovare nel sito delle Teche della Rai all'indirizzo http://www.rai.it/teche . Il sito apre con
questa frase di Walter J. Ong:
"Il futuro è un territorio del passato".
Ed in effetti proprio su questo apparente ossimoro si basa la scommessa di questo
spazio.
Il sito delle Teche è un sito impostato in maniera tradizionale ed estremamente
funzionale. Da un lato, lo vedete, un indice per icone dei materiali conservati.
Dall'altro, un frame più ampio dove viene visualizzata la pagina richiesta. La
tipologia di organizzazione dei materiali segue l'ordine che vedete: Documenti,
Radio, Musica, TV, Foto. Ne vediamo alcuni esempi.
L'impostazione data rivela una scelta strategica nata dalla necessità di andare
incontro alle esigenze di un pubblico "da teche", cioè un pubblico che ama la
ricerca nei materiali del passato. Ma nasce anche dalla volontà di fare un vero servizio
pubblico che renda il materiale visibile a tutti e non solo ai navigatori attrezzati con
software particolare. Come vedete è un materiale molto prezioso e che sicuramente
affascinerà il pubblico degli appassionati.
Discorso a parte sono invece le pagine di ricerca e dei servizi cominciamo con le
prime. Qui è possibile effettuare una ricerca con un motore realizzato "ad hoc"
per le Teche, dei materiali contenuti nel sito.
Mentre una ricerca può anche essere condotta a partire da questa pagina, anche
all'interno dei materiali delle biblioteche Rai. Nel sito è stato presentato il fondo
bibliografico relativo alle comunicazioni di massa di Via Teulada a Roma. Sono libri,
riviste e articoli. In seguito verranno messi on-line i fondi bibliografici del cinema,
del teatro, della musica e l'intero catalogo delle riviste correnti con i relativi spogli.
Nella pagine "Servizi", infine, abbiamo una serie di iniziative. Dal premio
Telecane, promosso congiuntamente alla trasmissione Telesogni, a un questionario con le
richieste al pubblico di cosa vorrebbe trovare nel sito, alla "piazza", uno
spazio dedicato alle chat fra gli utenti. |