Navigazione del 20 maggio 1997
Ministero Pubblica Istruzione on line
Ipertesto della commissione tecnico-scientifica incaricata dal Ministro della Pubblica
Istruzione di individuare le conoscenze fondamentali su cui si baserà l'apprendimento dei
giovani nella scuola italiana nei prossimi decenni.
... eventualmente dice il testo è anche reperibile presso ...
... il testo è distribuito gratuitamente da noi o da chi voglia metterne a conoscenza
il contenuto ...
Ma diamogli un breve sguardo di superficie.
Questo è l'ipertesto, realizzato in maniera semplice e ordinata. Dentro sono stati
organizzati i verbali delle riunioni della commissione. C'è poi una sintesi conclusiva
dei lavori. Dei saggi viene dato un elenco e anche una biografia dettagliata per nome. I
testi possono essere stampati e c'è anche organizzazione del testo per parole chiave.
Ovviamente non stiamo a discutere il contenuto ma non possiamo negare che la scelta di
renderlo pubblicamente noto via Internet è assolutamente condivisibile oltre che un raro
esempio, almeno qui in Italia, di buona amministrazione. E condivisibili ci sembrano le
motivazioni che dicono testualmente:
"La decisione, assunta fin dall'inizio dei lavori dal coordinatore
e condivisa dalla Commissione, di realizzare e mettere a disposizione di tutti un
ipertesto risponde appunto a questo intento: non indulge alle suggestioni di una moda
tecnologica, ma fa sua un'esigenza di massima democratizzazione dell'informazione e del
confronto".
Va inoltre detto che l'iniziativa è unica in Europa ed sicuramente un segno di grande
civiltà poter entrare, come dire, in maniera trasparente all'interno dei lavori di
commissioni che spesso per i cittadini restano luoghi misteriosi, se non addirittura
oscuri.
Viaggiamo allora nel sito della pubblica istruzione che da pochi giorni ha aggiornato a
600 il numero delle scuole italiane presenti con una loro pagina Internet. Diciamo subito
che la navigazione ci ha lasciati soddisfatti. Sicuramente la veste grafica è spesso un
po' austera - chi naviga in rete è abituato a trovare pagine molto più fantasiose - ma
nell'insieme il sito appare aggiornato e comunque decisamente funzionale. Ne esce fuori
un'immagine che fa sperare bene per il futuro della nostra scuola.
Incontriamo innanzitutto le pagine della Direzione Generale per l'Istruzione Secondaria
di I grado, cioè quella che volgarmente siamo soliti chiamare "scuola media".
Nel sito sono catalogate quelle che hanno una loro pagina in rete, come la scuola
Panzacchi di reggio Emilia, che vediamo.
Questa è invece la Direzione Generale per l'Istruzione Classica, Scientifica e
Magistrale, cioè quella che volgarmente siamo soliti chiamare "scuola
superiore". Nel Sito sono elencati alcuni progetti della direzione. Ne segnaliamo
uno.
E' questo: il Progetto Multilab, promosso dal Ministero della
Pubblica Istruzione, in convenzione con Dipartimenti Universitari e Istituti di Ricerca, e
con il concorso del Gruppo STET.
Il progetto Multilab prevede un esperimento di rinnovamento della didattica con
l'utilizzo di tecnologie informatiche, telematiche e multimediali.
In queste pagine è catalogata la Normativa scolastica e i documenti del Ministero
della Pubblica Istruzione. Il materiale è aggiornato.
Ci sono ad esempio le materie di esame della maturità di quest'anno. E la storica
circolare n. 282 del 24 aprile con oggetto il "programma di sviluppo delle tecnologie
didattiche 1997-2000". |