Recensione del 24 aprile 1997
Internet Explorer 4
La guerra dei browser continua!
Dopo diversi rinvii, dovuti a problemi nella gestione della sicurezza, la Microsoft ha finalmente rilasciato la prima versione
preliminare del suo nuovo browser per pagine Web, Explorer 4.
La risposta di Microsoft alla ultima versione di Netscape
, il
Communicator di cui vi abbiamo già parlato qualche giorno fa, anche se si è fatta
attendere un po', non ha certamente deluso le grandi attese che aveva generato.
Explorer 4 infatti, è decisamente un ottimo browser. Le sue caratteristiche specifiche
di navigazione sono state migliorate, attraverso il supporto ai cosiddetti documenti
dinamici. Si tratta di pagine Web che sono composte da più strati di informazioni.
Questa tecnologia permette di rendere più efficiente la navigazione da parte
dell'utente collegato a Internet tramite un modem. L'idea è molto semplice. Se un
documento è composta da più livelli, il programma è in grado di visualizzare il primo
livello mentre vengono ricevuti i livelli successivi.
Così mentre si procede nella fruizione di una pagina il browser lavora in sottofondo,
eliminando i tempi morti.
Inoltre i documenti HTML a più livelli permettono anche di avere delle pagine
dinamiche, pagine che si modificano saltando da un livello ad un altro in modo molto
veloce ed efficiente.
Come nelle precedente versione, poi, Explorer 4 incorpora una serie di strumenti
ausiliari. In primo luogo c'è un programma integrato per consultare la posta elettronica
e i gruppi di discussione Internet. Il programma è molto migliorato rispetto alla
precedente versione, e si integra molto bene con il browser.
Tra le altre estensioni, questo Explorer 4 include anche un programma per realizzare
pagine Web in modo visuale, e molto intuitivo. In questo si allinea al suo concorrente
Netscape, che integrava un modulo di scrittura sin dalla versione precedente.
L'introduzione di questi moduli va salutata positivamente. Essi infatti permettono a
tutti di diventare facilmente fornitori di contenuti sul Web, oltre che semplici fruitori.
E questo rinforza il modello comunicativo orizzontale di Internet, che molte innovazioni
dell'ultima ora mettono fortemente in discussione.
Ma la vera innovazione di Explorer 4 non sta tanto nelle sua funzionalità di browser.
Quello che maggiormente ci ha colpito è la fortissima integrazione tra il programma ed il
sistema operativo di casa Windows 95. Si può dire che con questa versione Microsoft abbia
fatto un decisivo passo in avanti verso il concetto di sistema operativo di rete. Un
sistema operativo che presenta all'utente le risorse ed i dati esattamente nello stesso
modo sia se si trovano sul suo computer sia se provengono dalla rete.
In questo caso ad esempio Explorer permette di navigare sul computer locale esattamente
come se si stesse navigando in rete. Persino il desktop del sistema diventa simile ad una
pagina Web, navigabile.
Insomma il browser si estende fino a fagocitare l'interfaccia del sistema operativo.
Con Explorer 4 dunque, la Microsoft imbocca decisamente la strada del Network
computing, l'informatica di rete in cui le risorse e le informazioni che ci arrivano sul
nostro video possono venire tanto dal nostro disco quanto da un computer lontano migliaia
di chilometri. |