Navigazione del 17 aprile 1997
Elettroshock
In questi giorni ricorre il cinquantenario del primo elettroshock: su questo apriamo le
nostre navigazioni in Internet di oggi approfondendo una questione tornata di attualità
in seguito ad una recente circolare del Ministro della Sanità che si schierava in difesa
dell'elettroshock come pratica terapeutica.
Da quel mare di polemiche roventi che occuparono per giorni giornali e televisioni in
un dibattito senza fine tra favorevoli e contrari è nata l'idea di realizzare un sito
Internet in cui portare avanti con maggiore visibilità una battaglia telematica contro
l'applicazione della terapia elettroconvulsivante (è questo il termine medico che indica
l'elettroshock).
Il 15 Aprile 1938, a Roma, il dottor Ugo Cerletti eseguì il primo elettroshock su di
un uomo. Il 15 aprile 1997, due giorni fa, è stato presentato a Roma il sito Internet
"Stop Elettroshock", in occasione del 59esimo anniversario della prima
applicazione di questa pratica medica su di un essere umano. E' questo che vedete alle mie
spalle. La finalità dichiarata del lavoro è quella di fornire un panorama di notizie che
consenta al lettore non specialista di farsi una propria opinione sull'argomento.
Il sito è stato realizzato da Gaspare Galati del dipartimento di Psicologia
dell'Università "La Sapienza" di Roma, Alessandro Marzi, educatore di comunità
della Cooperativa Agorà e da Maria Ciambella responsabile della Comunità Terapeutica
Psichiatrica "Reverie".
Ci sono diverse sezioni: la prima è un'informativa sull'elettroshock: cos'è, perché
è stato inventato, quando si applica e quali sono i suoi effetti. |