Date: Mon, 13 Apr 1998 15:47:40 +0200
From: Thanit Art geova@tin.it
Subject: Pasquetta con MediaMente.
Ciao.
Passare la "pasquetta" in casa, a lavorare e riposare un pò, può sembrare
normale. Passare lo stesso giorno a vedere MediaMente è ottimo. Cosa intendo??? Durante
la settimana lavoro, quindi non ho la possibilità di poter seguire MediaMente nel momento
in cui va in onda. Lo registro ed il fine settimana lo vedo, o meglio, vedo le cinque
puntate settimanali tutte insieme, passando circa due ore e mezza in compagnia di notizie
e informazioni piuttosto interessanti.
Oggi, lunedì "dell'angelo", avendo del tempo a disposizione, ho fatto
appunto ciò, accorgendomi di cosa possa essere/diventare il vostro programma televisivo.
MediaMente, visto così "tutto d'un fiato", appare come una bella rivista
multimediale ed "interattiva". Può sembrare strano quest'ultimo termine, ma
paradossalmente e metaforicamente, nulla è più appropriato. La televisione è l'antitesi
dell'interattività, ma se un programma come il vostro viene associato a interessi e
passioni comuni a diverse persone, forse l'interattività centra.
Io m'interesso di arte e cultura contemporanea, d'informatica e comunicazione.
MediaMente, insieme a diverse letture, mensili, periodiche e librarie, mi permette di
essere aggiornato sulle mie passioni. Insomma, tra libri di cyberpunk e fantascienza
(Gibson, Sterling e Dick su tutti), riviste come Virtual, Neural, Virus e Decoder
(comprese le uscite della Shake), ed il vostro programma, ho una visione (almeno ci provo)
di ciò che succede nel mondo, non solo dal punto di vista tecnico e tecnologico, ma anche
direttamente sociale e culturale.
Insomma, una visione multimediale, grazie all'apporto musicale (campo di cui sono
altrettanto appassionato) e telematico (vista la ricerca stessa che poi compio su
internet). Se i supporti cartacei, televisi e visivi da soli non hanno nulla
d'interattività, insieme compiono un bel passo "globale" verso la
"stimolazione mentale" nel non fermarsi ad un unico mezzo di comunicazione,
spingendo la "curiosità" verso appunto la completezza dell'informazione, la non
pigrizia.
Ciò perchè se io leggo qualcosa, la riporto magari alla visione di un pezzo apparso
anche sul vostro programma, che mi spinge ancor di più alla ricerca su internet, ma non
solo; non per rimanere passivo, ma per interagire, anche solo a livello personale (mentale
e cerebrale), con l'informazione, l'argomento, campo o settore interessato. Ciò penso non
sia poco, sia per potersi difendere dai mille "venditori di fumo delle nuove
tecnologie" (nonchè soliti e classici denigratori), ma anche per poter fruire al
meglio delle stesse tecnologie e mezzi di comunicazione.
Insomma, l'interattività penso possa essere appropriata anche nel caso io, grazie al
passaggio su MediaMente, vado a ricercare ed interagire, ripeto anche solo a livello di
"pensiero riflessivo", sull'informazione, per una maggiore completezza della
stessa o solo per piacere. L'essere umano di per se, è una cellula multimediale; molte
volte siamo noi a non usufruire completaMENTE di queste stupende possibilità, per
pigrizia, per scarsa reazione o per ignoranza.
Insieme ai diversi supporti cartacei in circolazione,
nonchè CD ROM e internet, MediaMente è uno "stimolatore cerebrale passivo" ma
interattivo in uscita, verso lo spettatore, che se non è completamente
stupido colma lo spazio lasciato aperto dal programma, con altre informazioni, facendo
interagire appunto più mezzi di comunicazione, nonchè la sua mente stessa. Spero di
essere stato chiaro (e spero che Caronia non mi maledica per la stessa poca chiarezza con
cui ho trattato un argomento così importante).
In conclusione solo alcune annotazioni: seguo molto bene le puntate, anche i dettagli,
e nel campo musicale mi sono molto piaciuti gl'inserimenti dei Dead can dance. Che ne
direste di utilizzare la musica dei Clock DVA, ogni tanto; secondo me ci sta molto bene.
Inoltre vorrei sentire i due "guru" Caronia e Bifo, divertirsi confrontandosi su
Gibson e Sterling, scrittori cyberpunx ma di stile, e mentalità, differente. Spero di non
avervi fatto perdere molto tempo, vi ringrazio sia per il tempo stesso concessomi, sia per
il programma.
Continuate pure così (o meglio)!!!
Ciao. Paolo Carta
mailto: geova@tin.it ThanitART - arte e cultura
contemporanea - http://www.geocities.com/Paris/Rue/4831