Trasmissione televisiva e
telematica
sui problemi della comunicazione
In onda dal lunedì al venerdì su
RAITRE alle 08:30
MediaMente è un programma di RAI Educational
sui problemi della comunicazione. Il programma, realizzato in un laboratorio attrezzato
con le tecnologie informatiche e telematiche dell'ultima generazione, nasce con l'intento
di analizzare e approfondire sul campo i problemi imposti dallo sviluppo delle tecnologie:
problemi di ordine sociale, economico, politico, culturale, comportamentale e linguistico.
Il mondo della comunicazione è percorso da due
pregiudizi: uno apocalittico che demonizza gli apparati e le tecnologie, l'altro che tende
a mitizzare i nuovi media, come se gli uomini potessero compensare la crescente mancanza
di cose intelligenti da dirsi semplicemente acquistando nuovi strumenti di comunicazione.
MediaMente si prefigge di mostrare la complessa
articolazione dell'universo della comunicazione, e di arricchire di chiaroscuri e
sfumature questo manicheismo ingenuo.
Ma MediaMente è anche un programma telematico
dotato di una biblioteca digitale aperta su Internet, e continuamente aggiornata, in cui
sono raccolte, in lingua originale e in italiano i testi integrali di numerosissime
interviste a massmediologi, manager, scienziati ed esperti di informatica e
telecomunicazioni.
La home page di MediaMente raccoglie anche le
scalette, le sceneggiature e le immagini più significative dei programmi televisivi. In
tal modo si viene a creare un'intensa interazione fra programma televisivo e edizione
telematica.
MediaMente è infine un
terminale multimediale in grado di fornire servizi telematici, in tempo reale, alle
redazioni di altri programmi della Rai.
Nel laboratorio di RAI Educational si naviga, ad
alta velocità nel cyberspazio di Internet; si accede agli indici delle principali
biblioteche italiane e straniere e ai documenti dei maggiori centri di ricerca
universitari; si dialoga a distanze intercontinentali con videotelefoni e postazioni di
videoconferenza; si lavora su work station multimediali che consentono a gruppi di utenti
di condividere, sulla medesima scrivania del computer, informazioni, documenti, immagini
fotografiche e televisive; si hanno a disposizione le immagini di duecentoventi canali
satellitari provenienti dai cinque continenti; si dispone delle principali agenzie di
stampa internazionali e di una nutrita biblioteca di CD ROM e CD-I.
Lo studio-regia
Lo studio di MediaMente è un esempio di work
in progress: la regia, la redazione e la sala di montaggio del programma sono "a
vista", sono cioè parte integrante dello studio: un modo per mostrare il lavoro
televisivo nel suo farsi.
Lo studio televisivo è un laboratorio
multimediale attrezzato con i più sofisticati strumenti di comunicazione collegati su
rete integrata ISDN (15 linee):
- Videotelefoni
- Workstation multimediali
- Computer collegati con banche-dati internazionali, archivi e teche della RAI, agenzie di
stampa
- Internet
- TV satellitari
- Video on demand
- Radio a onde corte
- Fax veloci
- View Point
- Computer che ricevono rassegne stampa personalizzate e i principali quotidiani italiani
e stranieri
Accanto agli strumenti per la comunicazione a
distanza vi sono quelli per la consultazione, il montaggio e la creazione di immagini,
testi, grafica, musiche:
- Computer per il montaggio digitale
- Paintbox
- Computer per grafica a tre dimensioni
- Computer che scrivono sotto dettatura vocale
- Lettori di CD ROM
- Lettori di CD-I
- Videoregistratori digitali
Nello studio vi è anche un prezioso repertorio
di strumenti del passato conservati nel museo della RAI di Torino: le telecamere, ancora
funzionanti, degli anni cinquanta, i primi televisori sperimentali degli anni trenta, le
radio costruite da Marconi, telefax che risalgono al secolo scorso etc.
 Una immagine del Rockefeller Center di New York generata pochi minuti fa da una
Webcam della France Telecom North America
. Fai click sull'immagine per ulteriori informazioni. |
Una ulteriore novità è rappresentata dalle
Webcam: telecamere disposte in varie città del mondo, con le quali si può fare una
panoramica su Chicago, oppure vedere cosa succede, nello stesso momento, in una strada di
Tokio, "inquadrare" un venditore di palloncini in un parco pubblico di Oslo, o
vedere le cime di Cortina. Sui monitor dello studio avremo così una pregnante
manifestazione di "contemporaneità" della vita quotidiana in diversi luoghi del
pianeta.
La redazione
La trasmissione realizzata sia con ospiti in
studio, sia con collegamenti attraverso videotelefoni, computer, videoconferenze,
interazioni per mezzo della rete Internet, fax veloci etc.; il tutto coordinato da Carlo
Massarini, conduttore del programma.
La redazione ha una struttura reticolare e
virtuale: gli organismi (centri di ricerca, aziende, giornali, redazioni periferiche etc.)
e i consulenti di MediaMente sono collegati in permanenza con lo studio-redazione della
RAI attraverso la combinazione di videotelefoni e computer. Inoltre è stata creata una
redazione virtuale su Internet che consente a tutti i collaboratori di conoscere le
scalette e i testi dei programmi in corso di realizzazione.
Le workstation multimediali consentono inoltre a
più, utenti non solo di operare in videoconferenza ma anche di intervenire
contestualmente sul "file" sul quale si sta lavorando.
Contenuti
I problemi che investono il settore della
comunicazione sono di ordine economico, tecnologico, politico, etico e sociologico. Il
dibattito tra esperti e gente comune, è fortemente inflazionato. La televisione è
percorsa da una soverchiante marea di opinioni. I dati obiettivi della realtà, con i suoi
aspetti complessi e contraddittori, sono tendenzialmente assenti nei programmi televisivi
e spesso utilizzati solo come pretesto per dare la stura a interminabili confronti
polemici fra gli ospiti presenti in studio. Il pluralismo delle idee si riduce a ventaglio
di opinioni, a mera sommatoria di tante faziosità. Convince, anche se magari è nel
falso, chi ha la battuta pronta, più perspicace, simpatico, e così il ragionamento e
l'argomentazione razionale, strumenti insostituibili per una ricerca comune della verità,
sono scalzati dalla retorica, dalla demagogia, dalla suggestione.
MediaMente, al contrario, è un programma
fondato sulla ricerca di dati, di documenti, di descrizioni puntuali di aspetti della
realtà, di testimonianze e riflessioni originali di filosofi e autorevoli uomini di
cultura e di scienza.
Il programma non intende fare assistere
passivamente i telespettatori a dibattiti svolti da altri, quanto piuttosto fornire loro
dati e spunti concettuali che li inducano a riflettere in prima persona su quanto gli è
stato mostrato, Ragionare fra sé e sé, una prima, e non effimera, manifestazione di
interattività, molto più pregnante di certi "dialoghi" col computer o col
televisore.
Ciò comporta naturalmente un rischio in quanto
il programma non è autosufficiente ma deve contare sull'attenzione critica e partecipata
del telespettatore. Un rischio che tuttavia necessario correre anche per restituire
interamente ai mezzi di comunicazione il loro straordinario valore di civilt&eagrave
poiché in essi si manifesta l'incoercibile bisogno che gli uomini hanno di dialogare.
Pertanto il programma intende porre domande, suscitare dubbi e smantellare luoghi comuni,
piuttosto che dare risposte stereotipate.
Ciò che necessario, oggi, creare una cultura
della comunicazione: sono in gioco gli equilibri economici del mondo, l'identità
nazionale, la madre lingua, la privacy, le forme della democrazia, la sobrietà della
nostra mente, il tempo libero, la nostra cultura, i comportamenti dei nostri figli. Non
bisogna sottovalutare l'opportunità che i nuovi media ci offrono: favorire un incontro
vero fra le civiltà del mondo avvezze a scambiarsi i rispettivi vizi piuttosto che le
loro virtù.
La comunicazione multimediale
Al fine di ottenere una partecipazione meditata
dei telespettatori, i media presenti in studio vengono attivati per ricevere il loro
contributo di idee. Al termine di ogni puntata essi sono invitati a comunicare le loro
riflessioni con la posta elettronica su Internet, con il fax o la segreteria telefonica
della redazione che potrà utilizzare, in vario modo, questi contributi. D'altra parte gli
spunti e gli argomenti offerti dalle trasmissioni, potranno suscitare un dibattito a più
voci tra gli utenti stessi di Internet. |