INTERVISTA:
Domanda 1
Lei è il creatore del software PGP. Ci può spiegare che cos'è?
Risposta
PGP significa Pretty Good Privacy. È un software di crittografia per la posta elettronica
e i file di dati su computer. L'ho creato nel 1991 e l'ho mandato gratis su Internet. Si
è diffuso in tutto il pianeta e oggi è diventato il software di crittografia per la
posta elettronica più usato nel mondo.
Domanda 2
Qual è la storia di questo prodotto?
Risposta
PGP è nato come progetto per i diritti umani. L'idea era di creare uno strumento per le
organizzazioni politiche di base o i gruppi impegnati per i diritti umani. Oggi PGP è
usato da gruppi e organizzazioni di tutto il mondo. Viene usato per criptare i file che
contengono testimonianze di atrocità. L'unico modo per far sì che i testimoni parlino
contro il loro governo e raccontino quello che hanno visto è quello di garantire loro
l'anonimato in modo tale che non possano venire scoperti e uccisi. Così i dati raccolti
vengono criptati con il PGP e se le autorità fanno irruzione negli uffici delle
associazioni umanitarie e sequestrano i computer non possono arrivare ai nomi dei
testimoni. Questo è l'unico modo per combattere le violazioni dei diritti umani.
Domanda 3
Perché ha deciso di cedere questo programma e di divulgarlo pubblicamente?
Risposta
Volevo che venisse diffuso e usato il più possibile. Non solo per proteggere persone a
cui venivano negati i diritti umani ma anche per proteggere la libertà civile e la
privacy dei comuni cittadini, anche nelle democrazie occidentali. Renderlo accessibile
gratuitamente è un buon modo per raggiungere l'ubiquità. L'ubiquità totale del software
è uno dei requisiti fondamentali per il suo successo. Non è solo una conseguenza del suo
successo, è uno dei requisiti fondamentali per il successo su Internet.
Domanda 4
Ci può illustrare il rapporto tra la privacy individuale e la crittografia
dell'informazione?
Risposta
In passato siamo stati abituati a vivere nel mondo analogico. Adesso viviamo nel mondo
digitale, o comunque ci stiamo muovendo in questa direzione. La maggior parte della posta
era su fogli e buste. Adesso sempre di più la nostra posta è posta elettronica. La
maggior parte delle nostre conversazioni era faccia a faccia. Ora abbiamo il telefono e
sempre più spesso le nostre conversazioni avvengono attraverso i media digitali.
Ogniqualvolta adottiamo una nuova tecnologia per avere comodità e rapidità nell'era
digitale rinunciamo a una parte di privacy di cui godevamo in passato. Quindi criptando i
dati ripristiniamo parte della privacy a cui eravamo abituati. Tutte le conversazioni
erano private prima che esistessero i telefoni, perché non è possibile intercettare le
conversazioni faccia a faccia. La maggior parte della nostra corrispondenza era al riparo
da intercettazioni di terzi perché viaggiava in busta chiusa. Oggi ci servono delle buste
per la nostra posta elettronica. Ed è questo che la crittografia realizza.
Domanda 5
Di solito l'informazione su Internet non è sicura perché può essere intercettata. Come
e perché queste informazioni su Internet vengono intercettate?
Risposta
È molto facile intercettare la posta elettronica o altri tipi di traffico su Internet
come il browsing in rete perché quando si manda qualcosa attraverso Internet la si invia
da un computer ad un altro e da questo ad un altro ancora e così via finché non
raggiunge la destinazione. Questi computer di collegamento appartengono a aziende,
governi, università, provider di servizi Internet, società di telecomunicazioni, e lungo
il percorso ognuna di esse può intercettare l'informazione. Non si sa chi potrà
intercettare l'informazione. Quindi la soluzione è quella di scomporre l'informazione,
usando algoritmi di crittografia per scomporla in maniera talmente complicata da renderla
inaccessibile a tutti, tranne che alla persona a cui è destinata e che sa come ricomporla
usando un software, usando il codice crittografico. Se non si conosce il codice giusto è
impossibile ricomporre l'informazione.
Domanda 6
Quando si può dire che un'informazione protetta da software crittografico è sicura?
Risposta
Un tempo la tecnologia della crittografia era conosciuta solo dai servizi segreti.
L'esempio più famoso è quello dei servizi segreti degli Stati Uniti, la National
Security Agency. Ma venti o venticinque anni fa le cose hanno cominciato a cambiare,
quando i crittografi che lavoravano nelle università hanno cominciato a pubblicare le
loro ricerche sulle riviste accademiche. Così in questi vent'anni si sono fatti grandi
progressi nella creazione di algoritmi per criptare i dati, in modo da scomporli in
maniera tale che oggi non sono più nemmeno alla portata delle autorità dei vari stati,
nel senso che ormai anche gli stati non possono più decifrare questi algoritmi di
crittografia.
Domanda 7
Ma qualcuno può riuscire a leggere l'informazione protetta con la crittografia? E quanto
può costare?
Risposta
In teoria è possibile intercettare comunicazioni criptate e usare il computer per cercare
le configurazioni all'interno dei dati o cercare tutti i possibili codici per ricomporle.
Ma gli algoritmi di crittografia in questi ultimi vent'anni sono arrivati ad un livello
talmente elevato che ora l'unico modo per entrarci è quello di provare tutti i codici
possibili per cercare di decriptare il messaggio. E adesso si usano codici talmente lunghi
che ci vorrebbero ere geologiche per decriptare un messaggio, tempi cosmici, più lunghi
dell'età della Terra. Quindi se si vuole mandare una lettera d'amore è molto improbabile
che qualcuno possa intercettarla e decriptarla usando supercomputer per provare tutti i
codici.
Domanda 8
Quindi quanto ci si metterebbe per decriptare il PGP? È possibile?
Risposta
C'è sempre la possibilità che magari qualcuno conosca il modo di decriptarlo senza dover
provare tutti i codici possibili. Magari si riesce a trovare dei punti deboli negli
algoritmi di crittografia. Ma gli algoritmi che usiamo col PGP sono i migliori algoritmi
che siano stati pubblicati nelle riviste universitarie sulla crittografia. Sono algoritmi
che sono stati revisionati nella maniera più scrupolosa da altri crittografi e sono stati
sottoposti a tentativi di decrittografia per parecchi anni. E quindi se riteniamo che
questi siano algoritmi di crittografia efficaci e che sia necessario provare tutti i
codici possibili per accedervi, ci vorrebbe un tempo più lungo della storia del pianeta
Terra per usare tutti i computer esistenti al mondo in modo da decifrare uno di questi
messaggi.
Domanda 9
Possiamo parlare del lavoro dei servizi segreti su Internet? Stanno cercando di
controllare l'informazione?
Risposta
I servizi segreti degli stati nazionali spesso cercano di intercettare le comunicazioni
via Internet. Intercettano le telefonate, il traffico radio, ma soprattutto il traffico su
Internet. La National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti lo fa più di ogni altro
servizio segreto nazionale, più che in ogni altro Stato. Ma anche la Gran Bretagna e la
Francia e altri stati lo fanno all'interno della loro nazione. La NSA lo fa in tutto il
mondo, cosicché è possibile che le comunicazioni delle persone in Italia vengano
intercettate dal governo americano attraverso la NSA.
Domanda 10
Ci può parlare del progetto Echelon?
Risposta
Il progetto Echelon è un progetto della NSA su ampia scala per intercettare grandi
quantità di comunicazioni elettroniche in Europa. È un buon motivo per usare la
tecnologia di crittografia se uno non vuole che il governo americano intercetti i suoi
messaggi.
Domanda 11
E per quanto riguarda il commercio elettronico? La crittografia sarà importante per
rendere sicure le transazioni con la carta di credito su Internet?
Risposta
Il commercio elettronico su Internet è un perfetto esempio del perché è necessaria la
crittografia. Ma non penso che serva semplicemente a proteggere la nostra carta di credito
perché oggi diamo la nostra carta di credito anche al cameriere nei ristoranti. Sappiamo
bene cosa potrebbe fare il cameriere con il numero della nostra carta di credito. Mi preme
di più sapere se posso fidarmi o meno di quelli con cui mi metto in affari e a cui affido
il numero della mia carta di credito. La useranno in maniera corretta, ci caricheranno
spese aggiuntive, è un affare onesto? Ma una cosa molto più interessante dal punto di
vista della privacy è questa: ci saranno dei terzi in grado di intercettare le
comunicazioni che faccio per scoprire che cosa compro con la mia carta di credito? Kenneth
Starr negli Stati Uniti ha chiesto alle librerie che libri comprava Monica Lewinsky. Penso
sia una cosa abominevole. Monica Lewinsky dovrebbe avere la libertà di comprare dei libri
senza che nessuno sappia cosa sta comprando. Dovremmo poter leggere libri o riviste o
guardare video o fare qualunque altra cosa senza timore che il governo scopra cosa
leggiamo, cosa pensiamo, quali sono le nostre idee, le nostre idee politiche. Dobbiamo
proteggere la nostra privacy a mano a mano che essa viene intaccata dal progresso
tecnologico. Un tempo andavamo alla libreria a piedi e compravamo i libri in contanti. Ora
che usiamo la carta di credito si crea una traccia elettronica che può essere indagata da
un pubblico ministero troppo zelante.
Domanda 12
La crittografia serve anche a proteggere i nostri soldi in modo che nessuno possa essere
più in grado di rubare.
Risposta
È importante avere protocolli per il commercio elettronico che assicurino che nessuno sia
in grado di rubare il denaro, che lo si stia dando alla persona giusta o alla società
giusta, che nessuno possa intercettarlo e prendere il nostro denaro dalla carta di credito
o dal conto in banca e che il commerciante possa provare che la merce è stata comprata in
modo tale che possa riscuotere i suoi soldi senza possibilità di frode. A volte queste
cose vanno in direzioni opposte. Se si rafforzano le misure antifrode magari si tende a
restringere la privacy, perché si vengono a creare troppe tracce che possono essere
verificate successivamente per scoprire cosa una persona legge o cosa ascolta o guarda.
Domanda 13
Lei sta lavorando con una grande società che ha comprato il suo prodotto. Ha paura che il
governo si impossessi del suo sistema?
Risposta
Molte persone mi chiedono se il PGP sia un sistema crittografico ancora inattaccabile.
Pensano che funzionasse quando lo controllavo personalmente. Ma ora che una grossa
società ne ha il controllo, molti temono che la sua inattacabilità sia stata
compromessa. Mi lasci dire che dopo tutto quello che ho passato con le indagini della
polizia criminale e tutte le esperienze dure che ho vissuto, non c'è pericolo che io
permetta a qualcuno di compromettere la sicurezza crittografica del PGP. E non ci sono
segni che questa società voglia compromettere l'integrità di questo prodotto.
Domanda 14
Quali problemi ha avuto con la giustizia americana?
Risposta
Dopo che ebbi pubblicato nel 1991 il PGP, le autorità vollero sapere come avesse potuto
uscire dal paese. La tecnologia di crittografia era considerata allo stesso modo di altre
tecnologie militari. La consideravano allo stesso modo delle munizioni, come
l'esportazione dei missili Stinger, che è un'attività illegale a meno che non si abbia
un permesso speciale dal Governo. Naturalmente io non avevo un permesso speciale. Si
trattava di free software pubblicato all'interno degli Stati Uniti. Ma quando si pubblica
qualcosa su Internet è impossibile che rimanga all'interno di un paese. Arriva
tranquillamente dappertutto. Così le autorità hanno pensato che si trattasse di una
violazione delle leggi americane sull'esportazione e la polizia criminale ha condotto
indagini per tre anni. Alla fine, dopo tre anni e centinaia di conferenze-stampa, hanno
deciso di chiudere il caso perché sarebbe stato un errore politico da incubo perseguirmi
per aver pubblicato qualcosa su Internet.
Domanda 15
Il millennium bug è un grosso problema. Lei vede una soluzione?
Risposta
Il software ha parecchi difetti. Anche il PGP ha dei difetti. Penso che il millennium bug
sia solo un difetto tra gli altri. Ha la caratteristica peculiare di potersi verificare in
molti posti diversi nello stesso momento. Ma penso che in qualche modo lo supereremo così
come abbiamo superato tutti gli altri difetti. Non credo che dovremo ritirarci in collina
o costruirci una capanna di legno in montagna. Ci sono persone negli Stati Uniti che fanno
incetta di cibo e articoli di ogni tipo, vanno in montagna e si procurano armi come se
dovesse esserci una guerra nucleare. Non succederà niente del genere. Penso che ci
saranno semplicemente dei problemi tecnici ai computer e in qualche modo verranno
superati. Magari il nostro bancomat non funzionerà per un paio di giorni finché non
verrà trovata una soluzione.
Domanda 16
Lei sta lavorando su questo problema o sta collaborando per trovare una soluzione?
Risposta
Il mio software non ha questo difetto. Non ho mai scritto software che abbia questo
particolare tipo di problema. A volte faccio altri tipi di errore, ma questo in
particolare non sono mai stato abbastanza stupido da farlo! Non ho commesso io questo
errore e preferisco che siano altri a eliminarlo!
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