INTERVISTA:
Domanda 1
Cominciamo da una domanda semplice, basilare: cos'è una rete neurale?
Risposta
Per rete neurale si intende un modo di usare il computer che provi a simulare il
funzionamento del cervello umano. Quindi invece di lavorare sulla base di dati o di
statistiche si cercano dei modelli. È questa la peculiarità della tecnologia delle reti
neurali. È una simulazione al computer di come lavora il cervello.
Domanda 2
Che differenza c'è tra una rete neurale e l'intelligenza artificiale classica?
Risposta
La rete neurale è un ramo dell'intelligenza artificiale, dal momento che usa la
tecnologia per simulare il nostro modo di pensare o di essere più produttivi. È l'ultima
novità nel campo dell'intelligenza artificiale. Siamo passati dai modelli statistici,
sistemi esperti, macchine di inferenza e cose del genere all'ultima frontiera che è
costituita dalla rete neurale. Da tutte le nostre ricerche sembra che questo settore sia
un modello applicabile al mondo degli affari, della tecnologia e così via.
Domanda 3
Cos'è quindi un neugent e può davvero lavorare senza l'intervento dell'uomo?
Risposta
Neugent è un termine proprio della Computer Associates. Si tratta di un agente basato
sulle reti neurali. Non sempre si può creare tutta l'infrastruttura necessaria per
utilizzare la tecnologia delle reti neurali. Per esempio, se si vuole sapere come sta
andando il computer, se si romperà, lo si comincerà ad usare per fare previsioni. A quel
punto si inserisce un agente, un agente di software, su quel determinato server o
computer. E se si tratta di un agente basato sulle reti neurali, lo chiamiamo neugent.
Domanda 4
Le reti neurali renderanno il computer in grado di imparare dall'esperienza e di
rispondere come un essere umano, in un certo senso. La Computer Associates sfrutterà
questa potenzialità per controllare il sistema di informazione di una società. Cosa
pensa che avverrà in futuro in questo campo?
Risposta
Quando si considera il futuro degli agenti basati sulle reti neurali o neugent, come i
neugent della Computer Associates, si osserva che adesso il loro campo di applicazione è
quello dei sistemi operativi e della tecnologia dell'informazione. Ma questo genere di
tecnologia può essere usato ovunque e per qualsiasi tipo di dati: per prevedere quando le
torri di trasmissione faranno un errore, per predire il numero di spettatori di un evento
sportivo, il risultato delle elezioni. Tutti questi eventi si basano su dei modelli. E
più lunga è la storia degli eventi che si vogliono prevedere, più vi si possono far
esercitare i neugent e più le previsioni saranno accurate. Quanto alle possibilità di
applicazione della tecnologia dei neugent, siamo appena agli inizi, abbiamo appena
intaccato la superficie. Finora abbiamo lavorato solo alle applicazioni nella tecnologia
dell'informazione. Adesso stiamo cominciando a lavorare con molti clienti per andare
oltre, per guardare alle applicazioni nel mondo degli affari.
Domanda 5
Ci può fare qualche esempio di applicazioni pratiche?
Risposta
Una applicazione riguarda le stampanti. Sarebbe bello poter conoscere i modelli di consumo
delle stampanti, quando devono essere riempite le cartucce, il toner, eccetera. Non si
tratta semplicemente di stabilire delle soglie, ma piuttosto di osservare dei modelli. Si
può anche studiare la truffa degli assegni per vedere secondo quali modelli le persone
fanno uno specifico tipo di frode con gli assegni che, per esempio, consiste
nell'aumentare l'importo firmando un assegno per una banca, un altro per una seconda banca
ed un terzo per una terza banca. Si comincia a scoprire questo tipo di modelli ricorrenti.
Domanda 6
Lei ha affermato che nei prossimi vent'anni la tecnologia non cambierà moltissimo. Quale
pensa che sarà il più grande contributo della tecnologia al nostro standard di vita?
Risposta
Quando dico che la tecnologia non cambia, penso che non sia chiaro quello che intendo. La
tecnologia cambia, ma le questioni che riguardano la tecnologia sono sempre più o meno le
stesse. Abbiamo sempre gli stessi problemi riguardo alla sicurezza, alla conservazione dei
dati salvati, alla comunicazione. Le questioni di questo genere rimangono sempre quasi del
tutto invariate. Oggi la tecnologia è ancora considerata per lo più per le sue
applicazioni nella contabilità. La gente usa il computer per tenere la contabilità, per
i libri paga, gli inventari, eccetera. Penso che la tecnologia stia appena cominciando a
entrare nelle case. Le nostre case in futuro saranno tutte collegate in rete. Sarà un
sistema wireless, senza cavi, perché la maggior parte delle persone non ha voglia di fare
nuovi buchi nei muri. Quindi ci sarà un network del tutto senza cavi che controlla tutti
i vari apparecchi. Cambierà il nostro modo di vivere. Ma a quel punto avremo sempre gli
stessi problemi, ovvero "come garantire questo network dal punto di vista della
sicurezza? Come salvare i dati?". Quindi la tecnologia cambierà, ma le questioni che
riguarderanno il suo uso rimarranno grosso modo le stesse.
Domanda 7
Computer Associates è molto impegnata sulle questioni sociali. Qual è il vostro
obiettivo principale su questo fronte?
Risposta
Quando lei parla dell'obiettivo principale credo sia importante sottolineare che la
Computer Associates è come un individuo, nel senso che ha una sua posizione e un posto
nella società tra le persone. È una società, e come tale deve dare in cambio qualcosa,
come fa ognuno di noi. Noi raccogliamo tutti i benefici che abbiamo seminato. Possiamo
rendere il mondo migliore. E per rendere il mondo migliore significa che dobbiamo dare
qualcosa in cambio. La Computer Associates ha la fortuna di possedere una tecnologia così
perfezionata da poterla mettere al servizio dell'umanità. Ecco perché siamo impegnati in
molti di questi progetti. In secondo luogo, la Computer Associates e io stesso in
particolare crediamo fermamente che il futuro siano i nostri figli. Quindi vogliamo
aiutare i bambini. Se lei guarda a tutti i progetti della Computer Associates, vedrà che
per lo più coinvolgono i bambini.
Domanda 8
Quindi la tecnologia dà un vero aiuto, per esempio, ai bambini. Pensa che la tecnologia
sia un grande sostegno per loro?
Risposta
Penso che ci siano cose che non si possono fare senza la tecnologia. L'impatto della
tecnologia nel mondo è enorme. L'esempio che posso fare è quello dei progetti per i
paesi in via di sviluppo. Si possono mandare medici in tutti quei paesi e aiutare i
bambini. Questo è meraviglioso e ci sono molte organizzazioni in tutto il mondo che lo
fanno. Ma il problema è che vi sono casi in cui si può andare in un posto dove una di
queste organizzazioni può operare 2000 bambini nell'arco di 8 anni. Ma quei 2.400.000
bambini che nella sola Cina hanno bisogno di questo tipo di assistenza, se noi non li
aiutiamo nel senso di formare dei medici in loco, non riusciremo mai ad aiutarli. Noi
usiamo la tecnologia dei computer, della realtà virtuale, per aiutare a formare questi
medici. In questo modo possiamo veramente cominciare a risolvere il problema.
Domanda 9
La Computer Associates sta attualmente lavorando alla grafica bidimensionale, per il
cinema e lo spettacolo, con film come Independence Day, e Godzilla. Qual è il rapporto
tra il software per l'economia e il software per il cinema?
Risposta
Penso che la differenza sia che entrambi chiedono che il mondo creato sullo schermo sia
sempre più reale. Deve essere in 3-D, e per essere in 3-D significa che si devono creare
dei modelli. I modelli possono essere usati nella pubblicità, potrebbero rappresentare
delle automobili in una catena di montaggio, per esempio, o potrebbero rappresentare degli
uffici. Quindi stiamo usando veramente il tridimensionale per creare un mondo più
realistico, in modo che le persone possano usare la tecnologia attraverso un' interfaccia
più agevole.
Domanda 10
Domanda 10 Parliamo del problema del Duemila. Tutte le società hanno una task-force per
cercare di risolvere questo problema. Cosa ne pensa lei? Sarà un problema che riguarderà
i computer e altri sistemi tecnologici? Pensa che potrà essere una catastrofe?
Risposta
Non penso che sarà una catastrofe. Basta considerare quello che è successo l'anno scorso
quando qualcuno che lavorava ai satelliti disse che se un satellite si fosse disperso
sarebbe stata la fine del mondo: lo stesso tipo di catastrofe totale. La cosa interessante
è che un satellite effettivamente è andato disperso l'anno scorso. Ma il mondo ha
continuato a girare. Penso che ci saranno dei problemi, degli inconvenienti. Ma penso che
li supereremo. È solo questione di tempo. Non credo che il mondo si arresterà.
Personalmente non sto facendo provviste di cibi in scatola e cose del genere in modo da
poter vivere in qualche rifugio per ogni evenienza. Non credo che succederà niente di
simile.
Domanda 11
Qual è la situazione all'interno delle aziende, per esempio in Italia o in altri paesi?
Lei pensa che le società siano in pericolo o stiano cercando una soluzione a questo
problema?
Risposta
Credo che la maggior parte delle società con cui parliamo del problema arriveranno a
quelli che chiamiamo i "final test", i test finali, per la metà di quest'anno,
in giugno o luglio. A quel punto si verificherà se saranno pronti per affrontare il
problema dell'arrivo del 2000. Penso che la maggior parte delle aziende siano in buona
forma. Ci stanno lavorando. Abbiamo decollato con un grande progetto. Stiamo cercando di
sottoporre tutto alla questione del 2000. Da allora in poi penso che sempre più aziende
si concentreranno sui fattori decisivi su cui si impernia il mondo degli affari. E penso
che li stiano identificando e si stiano assicurando che funzionino. Gli uffici statali
invece costituiscono una questione a parte. Spesso lo stato non verrà a capo
tempestivamente dei problemi legati al millennium bug. Quindi se per esempio una persona
dovrà rinnovare il passaporto, se prima erano necessarie 3 settimane, ora ci potrebbero
volere anche 4, 5 o 6 settimane. In questo caso non abbiamo altra scelta. Non possiamo
andare in un altro paese e dire che ci serve un passaporto. Quindi penso che in questo
tipo di casi, che riguardano gli uffici statali, ci potranno essere dei problemi. Ma penso
che li supereremo tutti.
Domanda 12
E nella vita quotidiana delle persone, nelle case, cosa pensa che avverrà?
Risposta
Penso che ci sarà una grandissima festa di Capodanno perché sarà la fine di un secolo.
Il personale della Computer Associates lavorerà proprio in quel giorno in modo tale da
poter essere pronto per i clienti nel caso che avessero problemi. Ma non penso che ci
sarà una catastrofe o niente del genere.
Domanda 13
Ma voi distribuite in omaggio l'orologio del millennio ai vostri clienti in modo da poter
risolvere i problemi che si verificheranno anche nelle loro case.
Risposta
L'orologio del millennio è molto importante. Stiamo cercando di mettere i nostri tecnici
a loro disposizione. Se avessimo da risolvere le difficoltà in quel momento, il problema
sarebbe enorme. Stiamo cercando invece di dar loro la sicurezza che i nostri tecnici sono
lì per ogni evenienza, e dire ai clienti chi contattare in caso di problemi con i nostri
prodotti. Questo dà loro un grado di fiducia e di sicurezza in più. La CA come società
segue attentamente questo processo per il 2000, perché conosciamo bene il nostro
software.
Domanda 14
Con il software intelligente sarà possibile in futuro controllare gli elettrodomestici e
programmare il genere di cose che si fanno normalmente in casa?
Risposta
Per quanto riguarda le potenzialità legate all'uso dei computer siamo appena agli inizi.
Oggi, per esempio, abbiamo computer nei nostri forni a microonde. Anche in alcuni
frigoriferi. Ci sono computer nelle nostre automobili, nei nostri impianti stereo. In
futuro tutti questi apparecchi saranno collegati probabilmente con un network senza cavi.
Avremo più controllo su di essi. Potremo regolare la temperatura degli ambienti con
termometri più efficaci e intelligenti. Termometri che si regolano meglio a seconda delle
nostre esigenze, della presenza di persone in una stanza, cosicché si risparmierà
energia. Le luci saranno tutte regolate. Tutto questo si sta realizzando e le vita
diventerà molto più semplice in questo senso. E penso che ci sarà anche un notevole
risparmio perché useremo le risorse in maniera molto più intelligente.
Domanda 15
Alla Computer Associates state anche cercando di proteggere la gente contro gli aspetti
negativi della tecnologia. Permettete al personale della vostra azienda di usare la posta
elettronica solo in certe ore del giorno e non tutti i giorni. Lo fate perché pensate che
magari la tecnologia possa ridurre i rapporti umani e che ci possa essere un pericolo per
la vita quotidiana?
Risposta
Io mi preoccupo dell'uso della tecnologia da parte dei bambini perché penso che ancora
per loro sia più importante uscire a giocare con gli amici che fare giochi al computer.
Penso che per loro sia più importante imparare a socializzare con altri bambini che
imparare a socializzare attraverso la posta elettronica o le chat-room. Penso che questo
sia un livello di questioni che riguardano i bambini. Sul piano del mondo degli affari,
penso che, dato che siamo in un campo molto creativo, il nostro lavoro consiste nel creare
buone soluzioni col software. E la creatività viene fuori perché c'è interscambio.
Altrimenti, se uno cerca di creare le cose in un vuoto, solo da se stesso, ciò che
realizza non avrà legami con quello che serve veramente nel mondo, con ciò che la gente
vuole veramente. Quindi la mia preoccupazione - che trasmetto ai miei collaboratori - è
quella di assicurarci che nel nostro lavoro sia sempre presente l'elemento umano. La posta
elettronica e i computer sono strumenti meravigliosi, ma non dovrebbero essere il nostro
unico modo di vita. Dovremmo usarli in quanto strumenti che ci rendono la vita migliore,
più semplice, con una maggior possibilità di comunicazione. Ma non dovremmo lasciare che
prendano il sopravvento sulla nostra vita.
Domanda 16
Lei lavora anche alla creazione di un programma personalizzato per il commercio online.
Pensa che sarà un grosso affare?
Risposta
Penso che sarà un grosso affare. Si vedono molte compagnie che stanno già operando in
questo senso. Noi ora lo facciamo. Si possono ordinare prodotti della Computer Associates
online, si possono riferire i problemi, ci si può iscrivere e assistere alle conferenze,
ricevere assistenza tecnica. Ma ancora una volta non è che un mezzo in più di
comunicazione o di distribuzione. Non va visto come l'unico modo di fare commercio.
Abbiamo molti strumenti diversi per comunicare: il telefono, le riunioni personali, le
videoconferenze, e dovremmo renderci conto che sono solo strumenti. Nel mondo della
tecnologia si tende a pensare alle cose come a tutto o niente, 0 o 1, perché è un mondo
binario. Ma il mondo reale non è così. Il mondo reale è fatto di varie sfumature di
colore, non è tutto bianco o nero. Non è tutto o sì o no. Credo sia questo il messaggio
che voglio trasmettere.
Domanda 17
Lei lavora anche in diverse partnership, per esempio con la MacLaren-Mercedes. Perché le
piace lavorare in questo campo?
Risposta
Quello che cerchiamo di fare è applicare questa tecnologia a cose a cui la gente di
solito non associa l'idea della tecnologia software. A me piace allargare le idee di
queste persone, mostrando loro cosa si può fare se si va oltre all'ottica che vede il
software come semplice mezzo per la contabilità, per documenti di testo o fogli di
calcolo. Quindi l'applicazione di questo software apre un mondo del tutto nuovo. Siamo in
grado di usarlo per vincere delle gare. Questa tecnologia è una cosa completamente
diversa. La possiamo usare per esempio per ritrovare bambini scomparsi. È un mondo
diverso. Se la possiamo usare per aiutare una società di distribuzione a diventare più
competitiva, stiamo usando la tecnologia in una maniera del tutto nuova rispetto a quello
che la gente immagina si possa fare con il computer.
Domanda 18
La Computer Associates ha anche una partnership con le Poste italiane. Cosa pensate di
fare nelle Poste italiane?
Risposta
Ci sono molte possibilità. Le Poste italiane, dopo aver lungamente passato in rassegna
tutte le varie possibilità tecnologiche, hanno deciso che la CA offriva il meglio in
termini di infrastrutture. Insieme possiamo costruire qualcosa per le Poste italiane e
magari, guardando al futuro, qualcosa che potrà servire alle Poste di altri paesi e
renderlo un successo commerciale. Siamo riusciti a entrare in contatto con le Poste e fare
una joint venture proprio per realizzare questo progetto. Naturalmente, è molto più
facile fare una joint venture in cui entrambe le parti hanno degli interessi in gioco che
lavorare soltanto come fornitore o venditore o cliente. Ecco perché lo stiamo facendo.
Quindi siamo molto contenti che le Poste italiane, dopo tante ricerche, abbiano scelto la
Computer Associates per questa collaborazione.
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