INTERVISTA:
Domanda 1
In cosa consiste esattamente il millennium bug?
Risposta
È un problema che riguarda i programmi dei calcolatori e anche i microprocessori. In
queste strutture, di norma, la data è stata sempre registrata con solo le ultime due
cifre dell'anno. Per esempio, ‘1997’ è indicato con il termine ‘97’.
Tutta la logica dei programmi e dei microprocessori tiene conto di questo fatto e i dati
sono memorizzati in questo modo. Nel momento in cui si passa al 2000, le ultime due cifre
sono ‘00’, che formalmente sono minori, per esempio, di ‘97’ mentre
invece logicamente sono maggiori. Questo fa sì che ci possano essere, in taluni casi,
delle situazioni di incomprensione da parte dei programmi o dei calcolatori e quindi, in
definitiva, un malfunzionamento oppure un funzionamento errato dei programmi e dei
microprocessori. È il funzionamento che, quindi, deve essere corretto.
Domanda 2
Quali sono i soggetti che potrebbero essere colpiti dal millennium bug?
Risposta
Innanzitutto le imprese e le strutture della pubblica amministrazione, fondamentalmente
per quello che riguarda i programmi. E poi tutti coloro che hanno delle apparecchiature
che hanno dei componenti di elettronica digitale oppure dei microprocessori. Mentre però
i programmi sono colpiti in maniera più intensa perché, in genere, nei programmi si
trattano date e denaro, per quello che riguarda i microprocessori la percentuale è
enormemente più bassa: si parla di un 1-1,5% al massimo. Quindi è un evento molto più
raro, possibile ma raro.
Domanda 3
Quali possono essere le implicazioni economiche connesse al millennium bug?
Risposta
Innanzitutto c'è un’implicazione economica diretta. Laddove viene scoperto questo
problema bisogna compiere un’azione per correggerlo e l’azione ha un costo.
Quindi i programmi vanno corretti e si deve andare a trovare in questi programmi il punto
dove vengono gestite le date. Esistono dei metodi automatici per fare questo e i sistemi
informativi devono spendere per correggere l’anomalia e produrre risultati corretti.
Per quello che riguarda i microprocessori oppure l’elettronica digitale il problema
è un po' più complesso perché dipende da caso a caso. In questo caso bisogna andare a
sostituire il singolo microprocessore o la singola elettronica digitale oppure, nelle
situazioni più difficili, addirittura bisogna sostituire gli apparati. Bisogna inoltre
tenere conto che molto spesso si opera in situazioni molto delicate poiché questi sistemi
di elettronica digitale o questi microprocessori sono coperti da segreto industriale
insieme ai programmi che ci sono all'interno e quindi, sostanzialmente, sono progettati
per essere inaccessibili.
Domanda 4
Quali sono, invece, le implicazioni sociali?
Risposta
Parlando delle implicazioni sociali entriamo nel campo della macroeconomia. Sicuramente le
imprese in possesso di sistemi informativi e impianti industriali che sono stati resi
conformi hanno un vantaggio competitivo nei confronti delle altre imprese che invece non
si sono messe in regola in tempo utile. Sarà un elemento di competizione che avrà una
ricaduta sul mercato. Quelle imprese che non si fossero messe, in tempo, in una situazione
di conformità, avranno difficoltà a rimanere sul mercato con le quote che detenevano
prima che si verificasse questo evento.
Domanda 5
Qual è la situazione attuale degli stati e delle imprese?
Risposta
La situazione degli stati è stata verificata da numerose analisi che sono state fatte sia
da strutture istituzionali che da strutture private. Le difficoltà principali sono
riscontrabili nei paesi in via di sviluppo. Questo può produrre qualche conseguenza per
quello che riguarda l'attuale divisione del lavoro a livello mondiale. Il fondo monetario
internazionale sta già intervenendo in questo senso.
Domanda 6
Quali sono le iniziative concrete che gli stati che hanno già preso rispetto al
millennium bug?
Risposta
Tutti gli stati si sono già attivati. Si può dire che ci sono alcuni stati che si sono
mossi prima di altri. Sostanzialmente però tutta la comunità internazionale è
interessata a risolvere tempestivamente questo problema e a superarlo con serenità. È un
problema su cui si deve essere consapevoli che va affrontato e risolto.
Domanda 7
E, invece, rispetto alle imprese?
Risposta
A livello generale, direi mondiale, permane un preoccupazione per le piccole imprese che
spesso non sono perfettamente a conoscenza del millennium bug. È necessaria una campagna
di comunicazione mirata specificatamente alle piccole imprese. Le grandi imprese hanno
già fatto partire da tempo i loro piani di risanamento.
Domanda 8
Sostanzialmente quali sono i settori dell'impresa che sono più deboli?
Risposta
È una domanda a cui è difficile rispondere. In genere si può dire che tutti i settori
meno avanzati sono tendenzialmente più a rischio dei settori avanzati perché quelli
avanzati hanno una maggiore sensibilità per la tecnologia e quindi hanno affrontato il
problema già da tempo. Banche e assicurazioni infatti hanno preso le loro precauzioni
già da parecchi anni. Adesso esiste anche una diffusione di massa delle informazioni
riguardanti il millennium bug. Le prime attività per correggere questi errori risalgono
ai primi anni ‘90, periodo in cui le banche e le assicurazioni, specialmente le
assicurazioni, avevano delle transazioni che andavano oltre il millennio e si sono
immediatamente accorte di questa anomalia. Chiaramente hanno avuto più tempo di altri.
Domanda 9
In realtà è la gente che ancora non ha una conoscenza diretta del millenium bug?
Risposta
La gente non ha una conoscenza diretta perché viene toccata indirettamente. Ma le grandi
organizzazioni, specie le grandi imprese, devono considerare e hanno considerato questo
aspetto come un elemento di vantaggio competitivo. L’adeguamento e
l’aggiornamento dei propri sistemi informativi è diventato un fattore essenziale
della produzione. Le piccole imprese sono meno sensibilizzate perché hanno un livello di
meccanizzazione e di informatizzazione più basso e, di conseguenza, sentono meno il
problema. E inoltre spesso non hanno la necessaria comprensione del fenomeno.
Domanda 10
Quali azioni si possono intraprendere per prevenire efficacemente il rischio del
millennium bug?
Risposta
Innanzitutto è necessario sviluppare una consapevolezza, attraverso una comunicazione
accorta, efficace e corretta sull'argomento, in maniera tale che il problema sia
conosciuto e quindi possa essere risolto nei diversi contesti in cui si manifesta. Questo
è un elemento molto importante.
Domanda 11
A livello tecnico ci sono delle precauzioni e degli interventi specifici da operare?
Risposta
Ci sono due aspetti fondamentali. Il primo è quello che riguarda la cosiddetta
"gestione amministrativa". Questo aspetto all'inizio è sembrato molto
complesso, poi di fatto si è rivelato meno pericoloso di quanto si pensasse.
L’aspetto più delicato riguarda invece le cosiddette "reti tecniche". La
rete aerea, la rete ferroviaria, le reti di telecomunicazione, funzionano attraverso degli
impianti che devono essere rimessi a punto. Comunque l'ipotesi della catastrofe ventilata
dai media è assolutamente improbabile anzi è proprio impossibile. Si creeranno dei
disservizi che poi verranno superati. È chiaro che si possono superare meglio quanto più
la consapevolezza intorno a questo fenomeno è alta e quanto più si ci si rimbocca le
maniche per risolverlo.
Domanda 12
Può fare un esempio di uno di questi disservizi che potrebbero capitare a ognuno di noi?
Risposta
Su questo argomento è stato scritto tantissimo. Tenga conto che si tratta sempre di
ipotesi poiché questo è un problema che non si è mai verificato in maniera simultanea e
così diffusa. Si possono verificare dei rallentamenti di alcuni cicli produttivi e questo
potrebbe avere degli effetti sulla popolazione. Ma questi effetti sono ammortizzabili con
delle semplici precauzioni che la popolazione può prendere. Se, per esempio, si devono
chiedere dei documenti, allora è chiaro che in questo periodo di difficoltà, che
dovrebbe andare dal settembre del '99 fino al primo trimestre del 2000, almeno queste sono
le valutazioni presuntive che si fanno, bisognerebbe cercare di non ingolfare gli uffici
che rilasciano certificati oppure offrono servizi. Si può, cioè, orientare la domanda in
maniera tale che queste richieste vengano evase prima del periodo di emergenza. Sarebbe
buona norma, per esempio, che, se una persona deve svolgere delle attività di questo
tipo, le svolga in questo semestre, perché in seguito gli addetti ai sistemi informativi
saranno tutti impegnati a riparare gli eventuali guasti e quindi avranno meno tempo per
evadere le richieste degli utenti. Questa è una banale considerazione di ordine generale
che richiede però una reale consapevolezza del problema.
Domanda 13
L’Italia ha intrapreso delle iniziative concrete?
Risposta
L'Italia ha intrapreso molte iniziative a livello settoriale. Ci sono dei comparti
produttivi oppure delle aziende che si sono mosse già da anni. Come nel caso del settore
bancario, del settore assicurativo e del settore della pubblica amministrazione. Bisogna
sottolineare che su questo problema c'è una lentezza di tipo generalizzato a livello
mondiale. Però, in tutti i paesi, si sta recuperando il ritardo proprio per cercare di
minimizzarne gli effetti. A livello governativo è stato creato recentemente in Italia il
Comitato Anno 2000 che si sta impegnando a diffondere una comunicazione efficace affinché
questo problema sia reso noto nei giusti termini e possa essere adeguatamente gestito.
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