Un
crack telematico. Il sistema elettronico che gestisce le transazioni
sulla Borsa
Italiana è andato ieri in tilt. Facendo rimpiangere a molti le
vecchie grida alla corbeille, ovvero al recinto di legno dove si
passavano di mano i fogli con ordini d’acquisto e vendita. Ma
nonostante il disguido tecnico che ha ieri fatto ritardare di molte
ore l’apertura degli scambi il trading on line interessa sempre più
gli italiani.
Alcuni
siti Internet presentano elenchi di banche e società che si occupano
di vendere e comprare titoli attraverso Internet. Le pagine di borsa e
Internet, anche se non molto aggiornate, sono ad esempio uno strumento
molto utile per chi si avvicina per la prima volta al trading
on line. Per ogni proposta, infatti, viene segnalato il link al
trader e i costi dei servizi di compravendita borsistica via Internet.
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