 Da
due giorni è primavera e per molti italiani si apre la stagione
dell’allergia. Gli aerobiologi italiani mettono a disposizione
dei navigatori un servizio on line per conoscere, ogni
settimana, la diffusione
dei pollini sul nostro territorio nazionale.
Basta
collegarsi al sito dell’Aia, associazione italiana aerobiologi,
per avere in tempo reale informazioni sui diversi tipi
di polline presenti nell’atmosfera. Per favorire la
consultazione del bollettino, il territorio è diviso per aree
geografiche.
 Il
servizio Internet è altamente attendibile, dal momento che è
realizzato dal Cnr, consiglio nazionale delle ricerche. I dati
vengono forniti da sessanta
centri di rilevamento dislocati sull’intero territorio
nazionale. Il risultato di questo monitoraggio è stato poi
trasformato in grafica per aiutare i navigatori nella ricerca
delle informazioni. Ogni regione, quindi ha un colore diverso a
seconda della diffusione del polline nell’aria.
Infine
il raffronto statistico. La concentrazione di polline viene
confrontata giorno per giorno con i valori dell’anno
precedente. Facendo una verifica si scopre così che al Nord il polline
di parietaria,
nella prima settimana di marzo, ha avuto concentrazioni
molto più alte nel 1999.
(a.a.) |
