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Mafiaboy, un "genio" di quindici anni

Catturato il presunto autore dell'attacco hacker a Yahoo!, E-bay e Cnn. E' già nato il sito mafiaboy.com: in Rete si celebra il mito del baby-sabotatore

a cura di Adriano Albano

 

Lo descrivevano come il grande vecchio degli hacker. E invece ha soltanto quindici anni. La polizia canadese ha bloccato a Montreal il presunto autore dell’hackeraggio ai siti di Yahoo!, E-bay e Cnn del 9 e 10 febbraio scorsi. Attacchi che aveva mandato in tilt per ore le pagine degli indirizzi Web più visitati, e più protetti della Rete. Un quotidiano online di Montreal presenta la storia di questo giovane genio del computer.

Il suo nickname, o nome di battaglia sul Web, è mafiaboy, e qualcuno gli ha addirittura dedicato un sito che, con poca originalità, si chiama Mafiaboy.com. Qui si possono trovare i link ad alcuni indirizzi di controinformazione come lo storico sito degli hackers americani. Ma le pagine di mafiaboy sono collegate anche a quelle degli enti, come l’Fbi e la polizia di frontiera canadese, che da due mesi davano la caccia al giovane sabotatore.

Mafiaboy, con la sua azione dimostrativa, era già entrato nella mitologia della Rete. In siti come il "Network del libero pensiero hacker", i visitatori gli dedicavano lettere e messaggi di incitamento. Il giornale online "the nation" ha pubblicato lo scorso 13 marzo la lettera di una donna che esaltava le gesta di mafia boy, vero paladino della lotta ai colossi del Web.

L’attacco dello scorso febbraio ha già avuto un primo effetto sul Web, almeno a giudicare da come si  sono moltiplicate le pubblicità delle società di sicurezza elettronica. Per dimostrare l’efficacia dei sistemi proposti alcuni siti presentano in rete vere e proprie dimostrazioni online come ad esempio quelle del sito Antionline.com.