 Devolution
o devoluzione politica. Un termine tornato d’attualità
all’indomani dell’affermazione dell’alleanza Lega-Polo
nelle regioni settentrionali d’Italia. Internet può aiutare a
capire che cosa si intende per devolution, una forma di
autonomia molto avanzata che già si sperimenta in altri Paesi.
Il
modello più citato in questi giorni è quello studiato per la
Scozia. Nelle pagine del sito Abel si trova una spiegazione
della via scozzese all’autonomia: un federalismo molto
avanzato che trasferisce
alle regioni molti poteri che negli stati tradizionali
vengono gestiti dal governo centrale. Un
altro sito interessante per comprendere questo modello di
amministrazione delle regioni è Scottish-devolution
dove vengono spiegate le tappe che hanno spinto la regione
settentrionale della Gran Bretagna verso l’autonomia da
Londra.
E
in Italia? Ci sono diversi siti che trattano di autonomia e
federalismo. A proporre un osservatorio sulle costituzioni
federaliste è un sito
di ispirazione leghista, che propone in forma integrale i
testi degli ordinamenti di Paesi storicamente federalisti come
gli Stati Uniti, la Germania e la Svizzera.
 Per
conoscere meglio le forme di autonomia attualmente vigenti in
Italia, inoltre, è possibile visitare un sito del Trentino Alto
Adige che presenta un breve
studio sui concetti di autonomia e federalismo.Il
dibattito sull’autonomia delle Regioni è sempre più attuale,
dopo il voto di domenica, anche nei newsgroup italiani che si
occupano di politica. Deja.com
è una piazza virtuale molto interessante per tastare il polso
dell’elettorato e per leggere i commenti
sul dopo elezioni e sulle
conseguenze che il risultato delle urne sta avendo sulla
politica nazionale. |
