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Il Programma di Sviluppo delle Tecnologie Didattiche 1997-2000 elaborato dal Ministero per la Pubblica Istruzione.

Le linee guida delle iniziative miranti all'introduzione delle nuove tecnologie nella scuola e alla relativa formazione dei docenti sono fornite dal Programma di Sviluppo delle Tecnologie Didattiche (PSTD) elaborato dal Ministero della Pubblica Istruzione. Riportiamo di seguito la sezione introduttiva della Guida al PSTD predisposta dal Ministero, concernente le motivazioni e gli obiettivi generali del programma. Il documento integrale è disponibile sul CD-ROM e in rete, all'indirizzo http://www.istruzione.it/multimed.htm Esci da MediaMente.

Figura 9 - Il PSTD è on-line sul sito del Ministero della pubblica nbsp;istruzione

Figura 9 - Il PSTD è on-line sul sito del Ministero della pubblica nbsp;istruzione

Obiettivi del programma

Le tecnologie dell'informazione sono state adottate nella scuola fin dall'inizio della loro comparsa. Sono attualmente molto diffuse nella scuola secondaria superiore e soprattutto nei principali indirizzi degli Istituti Tecnici e Professionali: queste scuole hanno attraversato tutte le generazioni tecnologiche dalla fine degli anni 60 fino alla rivoluzione multimediale e telematica di oggi. La situazione nella scuola media, elementare e materna è molto varia, in questi casi gli investimenti sono stati meno sistematici e largamente dipendenti dalle diverse situazioni locali.

L'evoluzione socio-culturale verso la società dell'informazione ha reso necessario un adeguamento della scuola. Si tratta non solo di diffondere più rapidamente le tecnologie, ma anche di consentirne un'efficace utilizzazione. Nello stesso tempo non sono più accettabili le differenze di opportunità che gli studenti hanno secondo il livello degli studi o la situazione locale e che si possono tradurre in veri e propri svantaggi sociali. Per questo il Ministero della Pubblica Istruzione ha promosso il Programma di Sviluppo delle Tecnologie Didattiche 1997-2000. Si tratta di un programma su vasta scala che coinvolge l'intero sistema scolastico italiano, basato su un forte investimento pubblico.

Il programma ha fissato tre grandi categorie di obiettivi:

  1. promuovere negli studenti la padronanza della multimedialità sia come capacità di comprendere e usare i diversi strumenti, sia come adozione di nuovi stili cognitivi nello studio, nell'indagine, nella comunicazione e nella progettazione;
  2. migliorare l'efficacia dei processi di insegnamento-apprendimento e la stessa organizzazione della didattica sia per quanto riguarda le singole discipline sia per l'acquisizione di abilità di tipo generale;
  3. migliorare la professionalità degli insegnanti non solo attraverso la formazione, ma anche fornendo strumenti e servizi per il loro lavoro quotidiano.