Jack Nilles, conosciuto negli Stati Uniti come il “padre del telelavoro”, ha avuto una formazione universitaria in fisica. È stato esperto di missilistica, dirigendo la progettazione di navi spaziali e sistemi di comunicazione per la NASA, l'aviazione degli Stati Uniti e l'industria militare. È stato anche consulente dei presidenti Kennedy e Johnson nello Science Advisory Council, nella National Science Foundation e in altri dipartimenti federali.
Nominato direttore della ricerca interdisciplinare all'Università della California del Sud, iniziò la ricerca sul telependolarismo e il telelavoro, termini che coniò nel 1973. Nel Centro di ricerca sul futuro del Congresso statunitense, Nilles diresse diversi studi sull'impatto presente e futuro della tecnologia informatica e creò gli standard utilizzati per giudicare i maggiori progetti di telecomunicazioni. Nel 1980 ha fondato la società di consulenza aziendale JALA International, Inc. Ha sviluppato o valutato una serie di progetti di telecomunicazione per le maggiori industrie negli Stati Uniti, in Europa e in Sud America.
È stato presidente del Telecommuting Advisory Council ed è membro del Gruppo dirigente del Forum della Comunità Europea per il telelavoro e la telematica. Nel 1993 ha ricevuto il premio Environmental Pride Award per il suo contributo al miglioramento della qualità dell'aria di Los Angeles; nel 1994 è stato premiato da Renew America per il suo lavoro sulla sostenibilità ambientale.