Figura 15 - Tim Berners-Lee |
Vero e proprio 'padre fondatore' del World Wide Web, Tim Berners Lee si è laureato al Queen's College di Oxford nel 1976. Il suo primo computer lo ha costruito da solo proprio in quegli anni, utilizzando un saldatore, una manciata di componenti elettriche, un processore M6800 e un vecchio televisore.
Per due anni ha lavorato alla Plessey Telecommunications, una delle più importanti fabbriche di apparecchiature della British Telecom, occupandosi dei sistemi di transazione distribuita e della tecnologia dei codici a barra. Nel 1978 ha lasciato la Plessey per entrare alla D.G Nash Ltd, dove fra le altre cose ha scritto un software di composizione tipografica per stampanti intelligenti, un sistema operativo in gradi di gestire contemporaneamente più processi di calcolo e un programma per la gestione di istruzioni macro.
Più tardi Berners Lee ha lavorato prima come consulente indipendente, poi come ingegnere consulente per lo sviluppo software al CERN di Ginevra. In tale periodo ha scritto, per suo uso personale, un programma per raccogliere informazione che consentiva anche l'utilizzazione di associazioni casuali. Questo programma, chiamato Enquire e mai pubblicato, ha fornito la base concettuale per lo sviluppo futuro del World Wide Web.
Dal 1981 al 1984 Berners Lee ha lavorato alla John Poole's Image Computer Systems Ltd come responsabile della progettazione tecnica, occupandosi di programmi per il controllo software e per la gestione della grafica e delle comunicazioni. Nel 1984 con una borsa di studio del CERN ha lavorato ai sistemi di distribuzione in tempo reale per l'acquisizione di dati scientifici e il controllo di sistema. Ha lavorato fra l'altro al software di sistema FASTBUS.
Nel 1989 ha presentato un progetto di ipertesto globale noto come World Wide Web. Basato sul precedente Enquire, il progetto ha lo scopo di consentire alle persone di lavorare insieme utilizzando collettivamente strumenti informatici e telematici e convogliando le loro conoscenze in una rete di documenti ipertestuali. Il primo server e il primo client World Wide Web da lui realizzati si basano su un ambiente di editing e navigazione wysiwyg ('What You See Is What You Get' – un ambiente cioè amichevole per l'utente, che può verificare visivamente con immediatezza l'impaginazione dei documenti realizzati o 'letti') che gira sul sistema operativo NeXTStep. Il primo sito World Wide Web è attivo dal dicembre del 1990 all'interno del CERN e dall'estate successiva è accessibile via Internet.
Dal 1991 al 1993 Berners Lee ha continuato a lavorare al progetto del Web coordinando le reazioni degli utenti attraverso Internet. Le specifiche iniziali per HTTP e HTML vengono perfezionate e discusse in circoli allargati mentre si diffonde la tecnologia Web. Dal 1994 è entrato a far parte del Laboratory for Computer Science (LCS) al Massachusetts Institute of Technology (MIT) come direttore del W3 Consortium, il gruppo di lavoro che coordina lo sviluppo mondiale del World Wide Web. Obiettivo del consorzio è di sviluppare tutte le potenzialità del Web, garantendone la stabilità pur attraverso le trasformazioni e la rapida evoluzione implicite nella sua utilizzazione. Notizie sul Consorzio si possono trovare all'indirizzo http://www.w3.org/ , mentre la home page personale di Berners-Lee si trova all'indirizzo http://www.w3.org/People/Berners-Lee/ .