Figura 30 - Charles Babbage |
Al poliedrico matematico inglese Charles Babbage (1791 - 1871) si deve quello che è probabilmente il primo prototipo di computer in senso moderno, la macchina analitica. Babbage cominciò a lavorare a un primo prototipo di questa macchina, il differential engine, nel 1822, e passò al più elaborato progetto dell'analytical engine nel 1834, aiutato anche da Ada Byron Lovelace (1815-1852), figlia del grande poeta e lei stessa abile matematica. Centocinquant'anni più tardi un importante linguaggio di programmazione – il linguaggio ADA – sarebbe stato dedicato a quella che può essere considerata una delle prime menti informatiche dell'era moderna.
Alla base della macchina analitica doveva essere un sistema di elaborazione meccanica di schede perforate, e Babbage aveva correttamente indicato la necessità di distinguere le schede che avrebbero dovuto codificare i dati da quelle che avrebbero dovuto invece codificare le istruzioni. La macchina analitica prevedeva anche accumulatori (registri) per i dati in elaborazione e per i risultati parziali, e l'idea di base di quella che sarebbe in seguito divenuta l'unità aritmetico-logica delle moderne CPU, una componente che Babbage aveva battezzato Mill.
Figura 31 - Ada Lovelace |
Figura 32 - Una ricostruzione dell'analytical engine di Charles Babbage |
Tre interessanti siti Internet su Babbage e la sua macchina analitica sono agli indirizzi
Un applet che simula la macchina di Turing è presente all'indirizzo
e [CD applet macchina analitica] sul CD-ROM che accompagna questa dispensa.