INTERVISTA:
Domanda 1
Il termine telelavoro è molto ampio e viene utilizzato per caratterizzare una moltitudine
di diverse attività. Come lo definisce?
Risposta
Per dare una definizione breve, chiamerei telelavoro qualsiasi lavoro che possa essere
eseguito essenzialmente da qualsiasi parte del mondo. Questo significa la possibilità di
essere pienamente coinvolti dal proprio processo lavorativo in qualsiasi posto ci si
trova. Non è necessario essere in un luogo particolare ad un'ora particolare, per
produrre il valore aggiunto che si trasferisce nel proprio lavoro.
Domanda 2
Tra i concetti relativi al telelavoro, uno dei più stimolanti è quello dell'azienda
virtuale. Qual è la sua idea dell'azienda virtuale?
Risposta
Fino ad ora le aziende sono state definite essenzialmente da strutture organizzative e da
persone che si trovano in certi luoghi a certi tempi. L'autorità nelle aziende, in
particolare, era data dalla possibilità di alcune persone ai livelli alti della gerarchia
di avere una presa personale sulle altre persone che lavorano per loro, e di essere quindi
nelle loro vicinanze. Nell'azienda virtuale i telelavoratori, che si possono trovare in
tutto il mondo, vengono organizzati per un incarico o uno scopo specifico. Per uno
specifico periodo esse interagiscono, come succede in una azienda, ma senza essere
necessariamente insieme in un luogo fisico. Esse possono essere distribuite in diverse
località. Questa situazione può cambiare con il tempo, ma per un certo periodo esse
lavorano insieme realizzando un'azienda virtuale.
Domanda 3
Molti progetti della Comunità Europea esplorano le possibilità offerte dalle nuove
tecnologie informatiche. Se dovesse scegliere le più innovative e le più interessanti,
quali sceglierebbe?
Risposta
Questa è una domanda molto difficile, dato il gran numero di progetti molto interessanti
disponibili a livello Europeo, come, ad esempio, i progetti che ci daranno delle opzioni
completamente nuove per i film in video, un elemento che va ad aggiungersi alle componenti
della vita privata. Abbiamo dei progetti molto interessanti per aziende di media
dimensione, per esempio, per la miglior integrazione nella costruzione di grandi edifici.
Dal mio punto di vista il progetto più interessante è AIT, che ci fornirà delle opzioni
di cooperazione nell'industria meccanica completamente nuove, come nell'industria
automobilistica, in cui ingegneri in tutto il mondo possono ora lavorare simultaneamente
sullo stesso modello CAD (Computer Aided Design) di un automobile in progetto. Possiamo
così cooperare lungo la catena di valore aggiunto con gli stessi modelli e strumenti
disponibili sui nostri computer, pur trovandoci in posti completamente differenti. Questo
significa in realtà, che in alcuni casi possiamo lavorare insieme meglio di quanto lo
potessimo anni fa, quando ci incontravamo nello stesso posto.
Domanda 4
Ci può parlare degli aspetti legali del telelavoro?
Risposta
C'è un numero enorme di questioni legali da affrontare, riguardanti la proprietà, e i
diritti di chi lavora e di chi paga. La domanda che si pone è se si conserverà il tipo
di relazione più tradizionale tra chi rappresenta il proprietario dell'azienda e chi
lavora per lui, oppure se ci si muoverà in direzione di piccole aziende di una sola
persona che otterranno subappalti dai tutti i tipi di aziende virtuali. Si tratta di una
questione di un certo impatto sociale, se conservare i modelli tradizionali con la forte
influenza dei sindacati, oppure se, per nostra scelto o per pressioni di mercato, muoversi
verso una maggiore responsabilità personale. Tutto ciò è naturalmente un problema di
transizione, così che ciò che facciamo oggi può essere completamente diverso da quello
che faremo tra vent'anni.
Domanda 5
Pensa che il telelavoro possa comportare il rischio di perdere la dimensione
interpersonale del lavoro, e quindi il rischio di isolamento fisico, sociale e culturale?
Risposta
Non sono per niente spaventato da questo aspetto. Gli esseri umani, per migliaia di anni,
sono sempre stati capaci di adattarsi alle loro esigenze personali, e hanno sempre trovato
la maniera di riunirsi con altre persone. Non è assolutamente una situazione normale che
oggi venga utilizzato l'ambiente lavorativo per questi incontri. Tre o quattrocento anni
fa era diverso, e quindi, se in futuro ci sarà molto telelavoro, troveremo certamente
nuove forme di iterazione sociale. Per quanto io abbia potuto constatare fino ad adesso,
le reti sono un ottimo mezzo per entrare in contatto con persone e incontrarle realmente
in seguito. Per quanto riguarda le persone anziane o i disabili, i canali telematici
offrono loro nuove forme di iterazione, di cui non disponevano in precedenza. Sono quindi
abbastanza ottimista in questo aspetto. Abbiamo altri problemi, ma l'attenzione centrale
non sarà sul contesto sociale.
Domanda 6
Quali sono questi altri problemi?
Risposta
Ci sono problemi molto grandi su scala globale, che hanno a che fare con l'utilizzo
eccessivo delle risorse. Produciamo troppo inquinamento, e vediamo ora che il mondo intero
sta seguendo questo comportamento; quindi dovremo certamente rendere il nostro stile di
vita meno materialista e ciò sarà duro. Constatiamo già oggi che il telelavoro
coinvolgerà una parte del mondo in questo contesto di azienda virtuale, mettendo sotto
pressione i nostri posti di lavoro. Stiamo perdendo delle opportunità lavorative, passate
al resto del mondo. Questo può essere positivo per il resto del mondo, ma pesa in questo
momento notevolmente sul nostro sistema sociale. Dovremo trovare delle soluzioni alquanto
innovative anche per questo problema. La situazione non è senza speranze. In particolare,
potremo produrre una maggiore qualità della vita utilizzando meno risorse ovunque sulla
terra, se utilizziamo la telematica nel modo giusto, ma deve essere una scelta presa
deliberatamente e dobbiamo trovare un accordo tra il Nord e il Sud. Si tratta di una non
facile questione politica, su cui dovremo lavorare tutti.
Domanda 7
Ci sono dei rischi in questo senso in Germania?
Risposta
Questo è naturalmente un problema in Germania, come anche in Italia e ovunque in Europa.
Dobbiamo lavorare su questo problema, non è una questione semplice. Significa in realtà
fare del resto del mondo un partner egualitario, passando attraverso un lungo periodo di
transizione, per realizzare alla fine uno stato sul globo terrestre, in cui tutti possano
vivere una vita decente. Ma ragionevolmente dovranno essere meno persone che vivono con
uno standard di vita più alto, utilizzando molto meno risorse di quanto facciamo oggi.
Questo significa dematerializzazione mediante l'utilizzo della telematica.
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