INTERVISTA:
Domanda 1
Prima di tutto, la storia dell'AVID. Come è nato questo software e come si è sviluppato?
Risposta
L'AVID Technology è nata nel 1987 ed è stato creato il primo prodotto nel 1989: il Media
Composer della AVID. L'idea che sta dietro alla tecnologia digitale non-lineare, che si
tratti del montaggio o della creazione di effetti speciali come per Titanic o per
Godzilla, o della capacità di trattare l'audio, è quella di garantire la stessa
flessibilità che c'è nei programmi di videoscrittura. Con i prodotti dell'AVID si può
fare esattamente tutto quello che è possibile fare con i programmi di videoscrittura,
l'equivalente del prendere una frase e spostarla dappertutto. Si può avere una notevole
flessibilità rispetto a quanto si sta creando. Siamo convinti che si tratti di un sistema
analogo a un programma di videoscrittura ma concepito per suoni e immagini, che permette
di essere più creativi e allo stesso tempo di poter prendere un elemento, modificarlo,
lavorarci su fino al punto in cui ci soddisfa, sempre in maniera molto flessibile. Il
concetto di fondo è questo: permettere alle persone di coltivare la loro creatività
attraverso strumenti facili da usare.
Domanda 2
La prossima domanda riguarda il mondo del cinema. Come si usa l'AVID in questo mondo?
Risposta
Il cinema ha adesso più di cent'anni. Di solito in passato fare un film era un processo
in gran parte manuale. Si prendeva il film, lo si tagliava, lo si proiettava, lo si
guardava e poi lo si cambiava. Ci voleva molto tempo. Con la tecnologia digitale
non-lineare siamo in grado di trasferire nel computer tutta la pellicola e tutto l'audio
del film. Una volta che tutte queste immagini e suoni sono nel computer li possiamo
spostare molto facilmente. Tra i film che hanno usato la tecnologia AVID ci sono Titanic,
Godzilla, Tomorrow Never Dies, l'ultimo film di James Bond. E in Italia,
Nirvana di Salvatores, e ovviamente il film di Benigni La vita è bella.
L'accesso a questi sistemi e a questa tecnologia ci permette di lavorare in maniera
piacevole in tempi più brevi, senza alcuna limitazione alla creatività, naturalmente.
Quindi la nostra tecnologia dovrebbe dare la possibilità alla gente di impiegare meno
tempo ma di mantenere il massimo di creatività, e ci auguriamo che questa esperienza
apporti una maggior profondità nel loro lavoro.
Domanda 3
Il secondo aspetto riguarda la produzione di video televisivi.
Risposta
Con il video abbiamo una grande esperienza, e ci sono molti mercati che usano questa
tecnologia. Viene usata per fare spot pubblicitari, per fare video educativi, nel mondo
della trasmissione televisiva: la RAI, la BBC, la CNN sono tra le reti mondiali che usano
questa tecnologia correntemente. I programmi che si vedono continuamente in televisione
usano la tecnologia digitale non analogica. E così diventa sempre più facile realizzare
un programma all'interno della struttura di un canale televisivo, dove è necessario avere
in fretta la storia, montarla, inserire la musica, tutti i diversi requisiti e consegnare
il prodotto finito allo spettatore. E a volte in una stessa giornata si deve rifare la
stessa storia tre quattro o più volte. L'obiettivo di questo nostro sistema è quello di
facilitare la realizzazione delle varie versioni e sveltire le operazioni.
Domanda 4
Il terzo impiego di questa tecnologia è quello commerciale.
Risposta
La maggior parte delle pubblicità televisive che vanno in onda adesso usano questa
tecnologia, che ha un'applicazione importante anche nella creazione di video per la
formazione professionale e nelle aziende. È molto più facile insegnare a qualcuno come
fare una cosa facendogliela vedere in un filmato, piuttosto che mostrandogli diagrammi e
figure statiche in un libro. Quindi sta crescendo l'impiego del video nel campo della
formazione professionale come in quello della pubblicità. Sempre più persone usano il
video, e questa tecnologia funziona molto bene non solo nel mondo della produzione
cinematografica, ma anche per la creazione di video per le aziende, e in particolare per i
video educativi: molte scuole in tutto il mondo usano questa tecnologia.
Domanda 5
I quattro impieghi di cui ha parlato, nel mondo del cinema, delle trasmissioni televisive,
della pubblicità e negli altri settori, in cosa consistono?
Risposta
Una delle cose principali che stanno accadendo nel mondo è la sostituzione della
tecnologia analogica con la tecnologia digitale non-lineare. Sta succedendo un po'
dappertutto, se ci guardiamo intorno. E l'uso del video sta crescendo rapidamente.
Moltissime persone comprano delle videocamere digitali, videocamere pratiche. E quest'uso
del video sta crescendo in maniera strepitosa. La gente vuole creare programmi. Può
trattarsi di programmi personalizzati, programmi per l'insegnamento, film. Ora si
cominciano a vedere girare su Internet dei piccoli programmi televisivi. Così, l'uso del
video si sta diffondendo sempre di più in tutto il mondo. Adesso ci sarà bisogno di una
tecnologia specifica per prendere tutte queste immagini, montarle, inserire la grafica e
l'animazione. E questa è una cosa che ritroveremo nel nostro comune futuro: vedremo e
useremo di più il video e la capacità di programmazione verrà resa più dinamica, in
modo tale che ognuno di noi avrà la possibilità di raccontare la propria storia.
Domanda 6
Ora come ora, il sistema AVID può venire applicato nella programmazione televisiva: ma si
tratta di un'unica versione di AVID per diverse applicazioni o esistono diverse versioni
di questo software?
Risposta
Noi alla AVID creiamo il software e progettiamo sistemi specifici per determinati usi e
per utenti con competenze particolari. Se per un verso, ad esempio, abbiamo James Cameron
che usa il sistema AVID per montare Titanic, la nostra società allo stesso tempo
sta creando dei sistemi per la produzione televisiva e progetta lo stesso software, ma con
interfaccia e funzioni leggermente diverse, per esempio per docenti universitari. Abbiamo
anche dei sistemi per i video amatoriali. Il programma AVID Cinema per Macintosh o
per Windows è costruito dalla stessa società. È sempre costruito dalla AVID ma con
un'interfaccia lievemente diversa, progettata per utenti con esperienze e competenze
diverse.
Domanda 7
In che modo lavora, in gruppo o da solo?
Risposta
Il mondo della produzione cinematografica è un'esperienza travolgente. Può coinvolgere
una persona sola, tre persone o, come nel caso di Titanic, seimila persone che
lavorano senza sosta. Ma in ogni caso, che si tratti di un grosso film o di un video
educativo o di un video amatoriale, fatto con materiale che è stato girato durante le
vacanze o con filmati fatti via via che crescevano i bambini, la cosa principale che
accomuna tutte queste esperienze è che esse consistono nel raccontare una storia. E la
tecnologia AVID rende più facile questa attività: raccontare delle storie diventa
semplice quando si usa questo tipo di software. Indipendentemente dal numero di persone
che ci lavorano, che siano tante persone o una sola, il nostro obiettivo è di diffondere
questo metodo, questo strumento narrativo.
Domanda 8
Ha dei dati precisi sulla diffusione dell'AVID nel mondo?
Risposta
I prodotti della AVID si vendono in 76 paesi diversi, e in tutto il mondo il metodo viene
usato da 30.000 sistemi diversi. E abbiamo istruito più di 40.000 operatori del
montaggio: si tratta del sistema più diffuso nel mondo non solo per il mondo dei
professionisti del cinema, della televisione, del video, ma con il programma AVID Cinema
stiamo acquistando grande popolarità anche nel mondo dei consumatori. Attualmente in
tutto il mondo le tecnologie AVID vengono utilizzate per produrre circa l'80 per cento di
tutti gli spot pubblicitari, e circa l'80 per cento di tutti i film di Hollywood vengono
realizzati con le tecnologie della AVID. Molti, moltissimi film italiani-- Salvatores,
Benigni-- usano tutti i prodotti della AVID. Si tratta del sistema di montaggio e di
grafica più diffuso nel mondo.
Domanda 9
Si tratta del primo sistema che sia stato inventato?
Risposta
L'espressione "non-lineare" che uso descrive la capacità di spostare degli
oggetti in un maniera non lineare. Questo corrisponde al nostro modo di pensare. È
evidente che il primo sistema non-lineare era quello costituito dal cinema. Noi abbiamo
trasportato questo modo di pensare nel mondo del cinema e l'abbiamo applicato alla
tecnologia digitale. Abbiamo l'Emmy Award nel 1994 e nel 1995 un Academy Award per questa
tecnologia. Siamo un'azienda leader in questo settore. Il sistema di montaggio della AVID,
per esempio, è il primo e l'unico sistema a 24 fotogrammi al secondo, la stessa velocità
che su pellicola.
Domanda 10
Qual è stato il film più difficile da realizzare, qual è stata l'esperienza più
impegnativa?
Risposta
Ogni film certo è diverso dagli altri e ognuno comporta delle sfide particolari. Con Titanic
la sfida era costituita da un'enorme quantità di pellicola girata, con tre tecnici del
montaggio che lavoravano contemporaneamente in diverse zone della California. Quindi si
doveva lavorare con l'azione in presa diretta, con l'animazione e moltissimi effetti
speciali. E James Cameron è indubbiamente un grandissimo regista e sfrutta la tecnologia
al massimo delle sue potenzialità. Il caso di La vita è bella è differente:
avevamo una storia molto semplice ma di grande espressività, e l'uso della tecnologia
AVID per il montaggio e per l'audio rendeva possibile concentrarsi molto sulla storia in
sé. Ecco, per esempio: questi due film sono molto diversi, e ognuno si portava dietro le
sue sfide specifiche. Ma direi che, con quella quantità di materiale e di effetti
speciali, Titanic è stato uno dei più difficili finora. Ma per tutti noi
dell'AVID è stata un'esperienza di grande soddisfazione.
Domanda 11
Il processo di elaborazione dell'immagine, dall'analogico al digitale e di nuovo
all'analogico: ci può spiegare come funziona?
Risposta
Molti mi chiedono come funziona. Come si trasferiscono le immagini e i suoni dalla
telecamera o dalla videocamera all'interno del sistema? E' un processo noto come
digitalizzazione. Si prendono le immagini e i suoni dalla telecamera analogica o da una
videocamera digitale e li trasferiamo nel disco rigido del computer. Questo processo
consiste nel prendere i segnali analogici e digitalizzarli, ossia fondamentalmente
trasformarli in segnali binari, "zero" e "uno". A questo punto i dati
si trovano nel computer e li si possono facilmente spostare, allo stesso modo in cui, come
le ho detto, si sposta un documento o una frase usando un programma di videoscrittura. Una
volta che il materiale e tutti i dati si trovano nel computer, esistono in questo formato
virtuale. E si possono fare tutti gli esperimenti che si vuole. Questo suono dovrebbe
stare prima di quest'altro? Quest'immagine dovrebbe stare dopo di questa? Si può provare
a fare tutto quello che si vuole. Si mette alla prova la propria creatività. E una volta
che si è fatto tutto, si preme letteralmente un tasto e si richiamano tutti i suoni e le
immagini. Poi li si possono riregistrare su cassetta. Nel caso di un film, tutte le
decisioni prese vengono poi attuate sulla pellicola stessa. Il negativo del film viene
tagliato, si aggiunge il suono e questo diventa l'elemento originario da cui si traggono
tutte le pellicole che vanno nelle sale cinematografiche.
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