Biblioteca digitale (intervista) RAI Educational

Michael Metz

New York, 15/12/97

"Apple e il software educativo"

SOMMARIO:

  • La Apple è attenta, accanto alla produzione di computer, anche a quella di software per la didattica e il multimediale; l'intervistato procede illustrando le strategie Apple per quanto riguarda il mercato dei computer e dei software nelle scuole (1).
  • Per quanto riguarda il futuro dell'interfaccia si guarda sicuramente verso aree di ricognizione vocale (2).
  • Bisognerà formare i professori per poter formare gli studenti; a questo proposito Clinton, nel suo annuncio del 1996 dal titolo "La sfida dell'alfabetizzazione tecnologica", sfidava professori e amministrazioni scolastiche a rendere la tecnologia nelle scuole più fruttuosa (3).
  • La Apple sta lavorando per l'interscambio didattico; in questa direzione si darà accesso alle pagine Web di contenuto didattico in cui saranno raggruppati i migliori siti educativi presenti in rete (4).
  • Che il mondo femminile è interessato in maniera minore e diversa alle nuove tecnologie è riscontrabile dal fatto che i pacchetti di software rivolti alle ragazze non hanno successo; tuttavia, Purple Moon è un'azienda che ha un buon successo nel software per bambine (5).
  • In ogni prodotto software la Apple fornisce degli strumenti in aggiunta rivolti ai bambini disabili (6).
  • L'educazione a distanza è diventata molto importante negli Stati Uniti al punto che molte famiglie rinunciano a mandare i propri figli al college per educarli a casa attraverso il collegamento in rete (7).
  • Per rendere la tecnologia accessibile a molti la Apple ha prodotto il portatile economico "E-Mate 300" per un costo inferiore ai 700$ (8).
  • Metz conclude sostenendo che la Apple è l'unica azienda che si occupa di fornire, oltre al mezzo tecnologico, anche i contenuti (9).

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INTERVISTA:

Domanda 1
Quali sono i prodotti didattici ai quali state lavorando alla Apple?

Risposta
Nell'ambito della didattica crediamo che un utilizzo fruttuoso della tecnologia sia importante quanto lo possano essere i computer stessi. Ecco perché, ogni anno, vendiamo alle scuole statunitensi, oltre alle nostre centinaia di computer, anche molto software per Internet, per la didattica e per il multimediale. Portiamo anche la formazione, curiamo lo sviluppo del personale e i servizi professionali per le varie installazioni. Nel mercato statunitense ci sono circa 116.000 scuole, ed Apple Computer vende materiali a tutte queste scuole. Quasi tutte le scuole negli Stati Uniti hanno almeno un computer Apple. La società si muove direttamente con i suoi venditori, che sono circa 700. Lavoriamo anche con altre compagnie e con terzi per vendere i nostri prodotti e i nostri servizi. Le presentazioni e le vendite vengono eseguite direttamente nelle scuole. Sono le scuole che ci chiamano per chiederci consulenze, forniamo informazioni su i nostri prodotti e sull'utilizzo delle tecnologie nell'ambito scolastico, ed in seguito le scuole stesse inviano i loro ordinativi direttamente ad Apple. In questo modo non devono recarsi presso altri rivenditori, si tratta di un commercio diretto per Apple. Uno dei vantaggi di questa procedura è che Apple riesce, in questo modo, a mantenere i prezzi più bassi in assoluto per gli Stati Uniti. Un altro vantaggio è che abbiamo un rapporto diretto con i nostri clienti, e se ci sono problemi con la merce ci possono contattare subito. I nostri computer hanno il microfono e le casse integrate, perché i bambini tendono a far cadere le casse dai banchi o a perdere i loro microfoni. Siamo stati i primi ad integrare casse e microfono e anche a produrre un monitor inclinabile e rotabile. Il monitor inclinabile viene utilizzato indifferentemente dai bambini piccoli delle prime classi elementari e dai grandi del liceo. Il nostro ‘E-mate 300', molto futuristico, è stato disegnato proprio per dialogare con i professori, gli studenti ed il corpo amministrativo. Abbiamo un commercio unico per quanto riguarda le scuole degli Stati Uniti per via del contatto diretto e della linea di prodotti specifici. Non vendiamo solamente i nostri computer ma forniamo anche tutta l'assistenza, la consulenza e la formazione per permettergli di integrare la tecnologia nel loro curriculum.

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Domanda 2
Apple Computer ha inventato l'interfaccia ad icone. Qual è il futuro per questo tipo di interfaccia?

Risposta
Se desidera conoscere i dettagli sul futuro dell'interfaccia dovrà girare questa domanda a Steve Jobs. Quello che so dirle è che Apple è l'inventore dell'interfaccia grafica per l'utente, ed ha sviluppato il concetto dei computer facili da utilizzare. Per il futuro, si può guardare verso le aree della ricognizione vocale come aree di possibile sviluppo: basterà parlare al computer per richiamare i programmi desiderati. E' certo che Apple Computer continuerà a costruire interfaccie specifiche per i bisogni degli studenti e dei professori, non solo negli Stati Uniti ma nel mondo intero.

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Domanda 3
Qual è la sua opinione circa l'informazione e i bambini? Dobbiamo insegnare ai professori nello stesso modo in cui lo facciamo con i bambini? Quali sono i diversi programmi specifici per i professori?

Risposta
Il presidente Clinton fece un annuncio nel 1996 che intitolò "La sfida dell'alfabetizzazione tecnologica", nel quale sfidava i professori, le amministrazioni scolastiche e le aziende degli Stati Uniti a rendere la tecnologia nelle scuole più fruttuosa di quanto non lo sia stata in passato. Introdusse il concetto delle quattro "C"; la prima "C" era Computer, e disse che stavamo svolgendo un buon lavoro con i computer. Apple vende centinaia di migliaia di computer ogni anno, così come la IBM e la DELL. La seconda "C" riguardava i contenuti; il settore multimediale va benissimo e riusciamo a fornire degli importanti contenuti alle scuole. La maggior parte del software utilizzato è quello antiquato delle esercitazioni, ma rimane tuttavia importante per la memorizzazione della scrittura e non involve l'area della creazione di contenuti e della pubblicazione su Internet. Il secondo pilastro di Clinton era il contenuto robusto e multimediale. Il terzo era quello riferito alla connettività e ad Internet. Clinton sfidò le scuole americane per consentire un accesso ad Internet in ogni classe, così come in ogni casa americana. La quarta "C" si riferisce alla competenza, ossia allo sviluppo e alla formazione degli insegnanti per permettergli di capire i vantaggi della tecnologia utilizzata in classe. In molte classi gli studenti sono più abituati ad utilizzare la tecnologia dei loro professori. Dobbiamo dedicare molto tempo per riuscire a fare affiorare la capacità e le competenze dei nostri professori; dobbiamo insegnare loro come integrare la tecnologia in quello che fanno giornalmente. Utilizzeranno il computer sia per la scrittura creativa sia per la matematica. Quando insegneranno a pubblicare, non sarà solamente la pubblicazione del giornalino, ma anche le pubblicazioni sulla rete, mostrando così i contenuti e le capacità di ogni studente. Molti dei nostri professori non sono in grado di insegnare il tipo di conoscenze di cui abbiamo bisogno. Apple Computer ha un ruolo importante nell'aiuto apportato agl'insegnanti, poiché attraverso i nostri corsi di sviluppo per professori portiamo sapere ai lavoratori del ventunesimo secolo. Questi sono studenti che sanno pubblicare in rete, creare materiale multimediale, utilizzare le comunicazioni e i software di collaborazione attraverso la rete. Hanno quelle capacità che li renderanno vincenti nel ventunesimo secolo.

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Domanda 4
Come è implicato Internet nel progetto educativo dei ragazzi? Qual è la relazione tra Internet e l'educazione?

Risposta
Il problema relativo ai contenuti è molto delicato. Apple non ha una posizione chiusa a riguardo; crediamo che dipenda da ogni distretto scolastico creare le proprie normative. Alcuni distretti ritengono che sia importante non avere nessun tipo di censura permettendo l'accesso a tutte le informazioni sulla rete. E' ovvio che in questo tipo di situazione la supervisione dei genitori o degli insegnanti è molto importante. Altre scuole, invece, credono nell'utilizzo di alcuni software per filtrare l'accesso a certi siti. Alla Apple stiamo lavorando per l'interscambio didattico che darà accesso alle pagine Web a contenuto didattico. Sarà un'Intranet didattico, un'area protetta, che raggrupperà tutti i migliori siti educativi presenti in rete e dove gli studenti potranno accedere senza timore di incontrare siti con contenuti dubbi. Complessivamente Internet sta diventando un punto critico per l'educazione americana. L'accesso all'informazione della Library of Congress, della NASA, delle grandi università del mondo intero, dei grandi tesori artistici italiani diventa possibile per ogni studente in ogni piccola comunità di qualsiasi parte del mondo. Questo cambia il modo di fare educazione, cambia radicalmente il modo di insegnare e di imparare in ogni classe. La sfida sta nell'insegnare ai professori! Il vero obbiettivo rimane quello di aiutare gli insegnanti per integrare l'accesso all'informazione nel loro curriculum. Internet permette anche di sfruttare delle grandi opportunità di collaborazione nel mondo intero, studenti di Washington DC possono collaborare con studenti di Roma, lasciando da parte il problema della lingua che rimane da discutere. L'accesso all'informazione e la collaborazione attraverso Internet preparano gli studenti al mondo del ventunesimo secolo, secolo che non rassomiglia a niente che conosciamo.

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Domanda 5
Le ragazze, di solito, sono meno attratte dai computer. Pensa che siano necessari progetti diversi in funzione del sesso o che sia sufficiente un progetto per entrambi?

Risposta
Questo è un argomento complicato. Le ricerche mostrano che i ragazzi tendono ad essere più attratti dai computer, lo utilizzano in modo diverso. Sono attratti da alcuni software più delle ragazze. In questi ultimi anni, l'industria dei software rivolti alle bambini è esplosa. Oggi ci sono nuove e crescenti compagnie di software che prendono come target specifico le ragazze. E' un mercato del quale, nel passato, non si parlava direttamente. I ragazzi, invece, hanno molti giochi di azione come i classici "sparatutto". Alle ragazze piacciono software diversi e anche l'uso che ne fanno risulta diverso rispetto ai ragazzi. Non penso che l'industria abbia riscontrato lo stesso successo che con i ragazzi nel trovare i pacchetti software rivolti alle ragazze. E' un mercato diverso che ha, perciò, bisogno di essere indirizzato diversamente. Molte promettenti nuove compagnie iniziano a farlo e ne trovano un buon ritorno per i loro investimenti. Purple Moon è una di queste aziende che riscontra un buon successo nel software per bambine. Mi è famigliare perché mia figlia mi ha chiesto per Natale alcuni dei loro software.

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Domanda 6
Avete progetti speciali riguardanti i portatori di handicap?

Risposta
Noi della Apple siamo sempre stati impegnati, fin dall'inizio della nostra storia, nel fornire tecnologia software e hardware ai portatori di handicap. Oggi Apple è uno dei più grandi fornitori di software educativo per gli Stati Uniti grazie ai nostri "pacchetti di soluzioni". Disponiamo di circa quindici diversi pacchetti software per la matematica nelle scuole medie, per la scienza al liceo e per l'alfabetizzazione nei primi anni di scuola. In ognuno di questi prodotti, forniamo un gruppo di strumenti aggiuntivi rivolti specialmente ai professori o ai bambini disabili.

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Domanda 7
Ci sono anche progetti per l'insegnamento a distanza?

Risposta
Oggi il tema dell'insegnamento a distanza è molto dibattuto. Specialmente con Internet, il bisogno di insegnare a distanza è stato spesso invocato. In questo momento quasi ogni casa degli Stati Uniti ha un accesso ad Internet rendendo tutto più possibile. L'esempio che le facevo relativo all'interscambio didattico è un'opportunità che ci permette di fornire materiali didattici e contenuti a qualsiasi studente in qualsiasi luogo. Non importa più quanto siano lontani da un professore o da un professionista. Se, per esempio, io sono un professore di una piccola città e non ho contatti con gli scienziati della NASA, posso, con l'uso di Internet, mettere in contatto questi esperti con la mia classe. Sempre più i genitori decidono di insegnare a casa ai propri figli togliendoli dal sistema scolastico pubblico o privato che sia. A volte il padre va a lavorare mentre la madre rimane a casa e insegna ai ragazzi. E' perfettamente legale ed è un fenomeno crescente negli Stati Uniti. Con le capacità di Internet, con la collaborazione in rete, con la comunicazione con esperti e con l'accesso all'informazione professionale e ai capolavori dell'arte questo fenomeno verrà ulteriormente stimolato, incoraggiando sempre più l'insegnamento a casa e le opportunità dell'insegnamento a distanza.

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Domanda 8
Molta gente non si può permettere l'acquisto di un computer o del software adeguato. Esistono progetti rivolti a offrire le stesse opportunità a tutti?

Risposta
Da quando, vent'anni fa, la compagnia fu fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak, Apple si è impegnata a fornire i computer e la didattica al costo più basso. Abbiamo sempre tenuto i prezzi più bassi perché volevamo che il computer si diffondesse nel maggior numero di classi nel mondo. Negli ultimi anni, Apple si e distinta proprio nell'abbassamento dei costi. Oggi, grazie al nostro portatile economico ‘E-Mate 300', vendiamo un computer per meno di 700$. E' un piccolo e leggero computer che pesa circa un chilo e mezzo, viene venduto anche in Europa e nelle scuole del mondo intero. All'interno contiene un Word processor, un programma di calcolo, un software per E-mail, un accesso ad Internet e può navigare con un browser. Non ha le piene e robuste possibilità multimediali che può avere un desktop ma costa meno di 700$. Il nostro intento è di costruire i migliori prodotti possibili incontrando le necessità del pubblico più vasto al prezzo più basso per ragazzi in età scolastica di qualsiasi parte del mondo. Esiste un programma introdotto recentemente negli Stati Uniti che viene denominato "The Power of Ten" (Il potere del dieci); forse verrà esteso ad altri paesi. Se un genitore acquista un computer durante le feste natalizie, può indicare una scuola alla quale la Apple donerà il dieci percento del ricavato del suo acquisto. La scuola può accumulare questi fondi e in seguito acquistare materiale informatico grazie al contributo della Apple e dei membri della comunità.

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Domanda 9
Vuole aggiungere qualcosa per i progetti riguardanti il 1998?

Risposta
La cosa più importante è ricordare che Apple pensa diversamente circa la didattica. Mentre le altre compagnie vendono semplicemente i computer alle scuole, Apple pensa diversamente a come gli insegnanti e i ragazzi possano utilizzare la tecnologia nelle scuole. Pensiamo ai contenuti, al software, all'accesso Internet, alle possibilità della rete così come allo sviluppo e alla formazione del corpo docente che deve andare di pari passo per rendere l'esperienza veramente formativa. Apple è, prima di tutto, una compagnia per l'educazione. Siamo una delle più grandi aziende venditrici di qualsiasi materiale didattico. La ragione è che lavoriamo in stretto contatto con le scuole, ascoltiamo i nostri clienti e sappiamo che sono molto diversi dai nostri clienti commerciali o dalle persone che stanno a casa. Per il settore scolastico ci sforziamo di costruire prodotti e servizi mirati e anche di venderli differentemente.

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