INTERVISTA:
Domanda 1
Quali sono i prodotti didattici ai quali state lavorando alla Apple?
Risposta
Nell'ambito della didattica crediamo che un utilizzo fruttuoso della tecnologia sia
importante quanto lo possano essere i computer stessi. Ecco perché, ogni anno, vendiamo
alle scuole statunitensi, oltre alle nostre centinaia di computer, anche molto software
per Internet, per la didattica e per il multimediale. Portiamo anche la formazione,
curiamo lo sviluppo del personale e i servizi professionali per le varie installazioni.
Nel mercato statunitense ci sono circa 116.000 scuole, ed Apple Computer vende materiali a
tutte queste scuole. Quasi tutte le scuole negli Stati Uniti hanno almeno un computer
Apple. La società si muove direttamente con i suoi venditori, che sono circa 700.
Lavoriamo anche con altre compagnie e con terzi per vendere i nostri prodotti e i nostri
servizi. Le presentazioni e le vendite vengono eseguite direttamente nelle scuole. Sono le
scuole che ci chiamano per chiederci consulenze, forniamo informazioni su i nostri
prodotti e sull'utilizzo delle tecnologie nell'ambito scolastico, ed in seguito le scuole
stesse inviano i loro ordinativi direttamente ad Apple. In questo modo non devono recarsi
presso altri rivenditori, si tratta di un commercio diretto per Apple. Uno dei vantaggi di
questa procedura è che Apple riesce, in questo modo, a mantenere i prezzi più bassi in
assoluto per gli Stati Uniti. Un altro vantaggio è che abbiamo un rapporto diretto con i
nostri clienti, e se ci sono problemi con la merce ci possono contattare subito. I nostri
computer hanno il microfono e le casse integrate, perché i bambini tendono a far cadere
le casse dai banchi o a perdere i loro microfoni. Siamo stati i primi ad integrare casse e
microfono e anche a produrre un monitor inclinabile e rotabile. Il monitor inclinabile
viene utilizzato indifferentemente dai bambini piccoli delle prime classi elementari e dai
grandi del liceo. Il nostro E-mate 300', molto futuristico, è stato disegnato
proprio per dialogare con i professori, gli studenti ed il corpo amministrativo. Abbiamo
un commercio unico per quanto riguarda le scuole degli Stati Uniti per via del contatto
diretto e della linea di prodotti specifici. Non vendiamo solamente i nostri computer ma
forniamo anche tutta l'assistenza, la consulenza e la formazione per permettergli di
integrare la tecnologia nel loro curriculum.
Domanda 2
Apple Computer ha inventato l'interfaccia ad icone. Qual è il futuro per questo tipo di
interfaccia?
Risposta
Se desidera conoscere i dettagli sul futuro dell'interfaccia dovrà girare questa domanda
a Steve Jobs. Quello che so dirle è che Apple è l'inventore dell'interfaccia grafica per
l'utente, ed ha sviluppato il concetto dei computer facili da utilizzare. Per il futuro,
si può guardare verso le aree della ricognizione vocale come aree di possibile sviluppo:
basterà parlare al computer per richiamare i programmi desiderati. E' certo che Apple
Computer continuerà a costruire interfaccie specifiche per i bisogni degli studenti e dei
professori, non solo negli Stati Uniti ma nel mondo intero.
Domanda 3
Qual è la sua opinione circa l'informazione e i bambini? Dobbiamo insegnare ai professori
nello stesso modo in cui lo facciamo con i bambini? Quali sono i diversi programmi
specifici per i professori?
Risposta
Il presidente Clinton fece un annuncio nel 1996 che intitolò "La sfida
dell'alfabetizzazione tecnologica", nel quale sfidava i professori, le
amministrazioni scolastiche e le aziende degli Stati Uniti a rendere la tecnologia nelle
scuole più fruttuosa di quanto non lo sia stata in passato. Introdusse il concetto delle
quattro "C"; la prima "C" era Computer, e disse che stavamo svolgendo
un buon lavoro con i computer. Apple vende centinaia di migliaia di computer ogni anno,
così come la IBM e la DELL. La seconda "C" riguardava i contenuti; il settore
multimediale va benissimo e riusciamo a fornire degli importanti contenuti alle scuole. La
maggior parte del software utilizzato è quello antiquato delle esercitazioni, ma rimane
tuttavia importante per la memorizzazione della scrittura e non involve l'area della
creazione di contenuti e della pubblicazione su Internet. Il secondo pilastro di Clinton
era il contenuto robusto e multimediale. Il terzo era quello riferito alla connettività e
ad Internet. Clinton sfidò le scuole americane per consentire un accesso ad Internet in
ogni classe, così come in ogni casa americana. La quarta "C" si riferisce alla
competenza, ossia allo sviluppo e alla formazione degli insegnanti per permettergli di
capire i vantaggi della tecnologia utilizzata in classe. In molte classi gli studenti sono
più abituati ad utilizzare la tecnologia dei loro professori. Dobbiamo dedicare molto
tempo per riuscire a fare affiorare la capacità e le competenze dei nostri professori;
dobbiamo insegnare loro come integrare la tecnologia in quello che fanno giornalmente.
Utilizzeranno il computer sia per la scrittura creativa sia per la matematica. Quando
insegneranno a pubblicare, non sarà solamente la pubblicazione del giornalino, ma anche
le pubblicazioni sulla rete, mostrando così i contenuti e le capacità di ogni studente.
Molti dei nostri professori non sono in grado di insegnare il tipo di conoscenze di cui
abbiamo bisogno. Apple Computer ha un ruolo importante nell'aiuto apportato
agl'insegnanti, poiché attraverso i nostri corsi di sviluppo per professori portiamo
sapere ai lavoratori del ventunesimo secolo. Questi sono studenti che sanno pubblicare in
rete, creare materiale multimediale, utilizzare le comunicazioni e i software di
collaborazione attraverso la rete. Hanno quelle capacità che li renderanno vincenti nel
ventunesimo secolo.
Domanda 4
Come è implicato Internet nel progetto educativo dei ragazzi? Qual è la relazione tra
Internet e l'educazione?
Risposta
Il problema relativo ai contenuti è molto delicato. Apple non ha una posizione chiusa a
riguardo; crediamo che dipenda da ogni distretto scolastico creare le proprie normative.
Alcuni distretti ritengono che sia importante non avere nessun tipo di censura permettendo
l'accesso a tutte le informazioni sulla rete. E' ovvio che in questo tipo di situazione la
supervisione dei genitori o degli insegnanti è molto importante. Altre scuole, invece,
credono nell'utilizzo di alcuni software per filtrare l'accesso a certi siti. Alla Apple
stiamo lavorando per l'interscambio didattico che darà accesso alle pagine Web a
contenuto didattico. Sarà un'Intranet didattico, un'area protetta, che raggrupperà tutti
i migliori siti educativi presenti in rete e dove gli studenti potranno accedere senza
timore di incontrare siti con contenuti dubbi. Complessivamente Internet sta diventando un
punto critico per l'educazione americana. L'accesso all'informazione della Library of
Congress, della NASA, delle grandi università del mondo intero, dei grandi tesori
artistici italiani diventa possibile per ogni studente in ogni piccola comunità di
qualsiasi parte del mondo. Questo cambia il modo di fare educazione, cambia radicalmente
il modo di insegnare e di imparare in ogni classe. La sfida sta nell'insegnare ai
professori! Il vero obbiettivo rimane quello di aiutare gli insegnanti per integrare
l'accesso all'informazione nel loro curriculum. Internet permette anche di sfruttare delle
grandi opportunità di collaborazione nel mondo intero, studenti di Washington DC possono
collaborare con studenti di Roma, lasciando da parte il problema della lingua che rimane
da discutere. L'accesso all'informazione e la collaborazione attraverso Internet preparano
gli studenti al mondo del ventunesimo secolo, secolo che non rassomiglia a niente che
conosciamo.
Domanda 5
Le ragazze, di solito, sono meno attratte dai computer. Pensa che siano necessari progetti
diversi in funzione del sesso o che sia sufficiente un progetto per entrambi?
Risposta
Questo è un argomento complicato. Le ricerche mostrano che i ragazzi tendono ad essere
più attratti dai computer, lo utilizzano in modo diverso. Sono attratti da alcuni
software più delle ragazze. In questi ultimi anni, l'industria dei software rivolti alle
bambini è esplosa. Oggi ci sono nuove e crescenti compagnie di software che prendono come
target specifico le ragazze. E' un mercato del quale, nel passato, non si parlava
direttamente. I ragazzi, invece, hanno molti giochi di azione come i classici
"sparatutto". Alle ragazze piacciono software diversi e anche l'uso che ne fanno
risulta diverso rispetto ai ragazzi. Non penso che l'industria abbia riscontrato lo stesso
successo che con i ragazzi nel trovare i pacchetti software rivolti alle ragazze. E' un
mercato diverso che ha, perciò, bisogno di essere indirizzato diversamente. Molte
promettenti nuove compagnie iniziano a farlo e ne trovano un buon ritorno per i loro
investimenti. Purple Moon è una di queste aziende che riscontra un buon successo nel
software per bambine. Mi è famigliare perché mia figlia mi ha chiesto per Natale alcuni
dei loro software.
Domanda 6
Avete progetti speciali riguardanti i portatori di handicap?
Risposta
Noi della Apple siamo sempre stati impegnati, fin dall'inizio della nostra storia, nel
fornire tecnologia software e hardware ai portatori di handicap. Oggi Apple è uno dei
più grandi fornitori di software educativo per gli Stati Uniti grazie ai nostri
"pacchetti di soluzioni". Disponiamo di circa quindici diversi pacchetti
software per la matematica nelle scuole medie, per la scienza al liceo e per
l'alfabetizzazione nei primi anni di scuola. In ognuno di questi prodotti, forniamo un
gruppo di strumenti aggiuntivi rivolti specialmente ai professori o ai bambini disabili.
Domanda 7
Ci sono anche progetti per l'insegnamento a distanza?
Risposta
Oggi il tema dell'insegnamento a distanza è molto dibattuto. Specialmente con Internet,
il bisogno di insegnare a distanza è stato spesso invocato. In questo momento quasi ogni
casa degli Stati Uniti ha un accesso ad Internet rendendo tutto più possibile. L'esempio
che le facevo relativo all'interscambio didattico è un'opportunità che ci permette di
fornire materiali didattici e contenuti a qualsiasi studente in qualsiasi luogo. Non
importa più quanto siano lontani da un professore o da un professionista. Se, per
esempio, io sono un professore di una piccola città e non ho contatti con gli scienziati
della NASA, posso, con l'uso di Internet, mettere in contatto questi esperti con la mia
classe. Sempre più i genitori decidono di insegnare a casa ai propri figli togliendoli
dal sistema scolastico pubblico o privato che sia. A volte il padre va a lavorare mentre
la madre rimane a casa e insegna ai ragazzi. E' perfettamente legale ed è un fenomeno
crescente negli Stati Uniti. Con le capacità di Internet, con la collaborazione in rete,
con la comunicazione con esperti e con l'accesso all'informazione professionale e ai
capolavori dell'arte questo fenomeno verrà ulteriormente stimolato, incoraggiando sempre
più l'insegnamento a casa e le opportunità dell'insegnamento a distanza.
Domanda 8
Molta gente non si può permettere l'acquisto di un computer o del software adeguato.
Esistono progetti rivolti a offrire le stesse opportunità a tutti?
Risposta
Da quando, vent'anni fa, la compagnia fu fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak, Apple si
è impegnata a fornire i computer e la didattica al costo più basso. Abbiamo sempre
tenuto i prezzi più bassi perché volevamo che il computer si diffondesse nel maggior
numero di classi nel mondo. Negli ultimi anni, Apple si e distinta proprio
nell'abbassamento dei costi. Oggi, grazie al nostro portatile economico E-Mate 300',
vendiamo un computer per meno di 700$. E' un piccolo e leggero computer che pesa circa un
chilo e mezzo, viene venduto anche in Europa e nelle scuole del mondo intero. All'interno
contiene un Word processor, un programma di calcolo, un software per E-mail, un accesso ad
Internet e può navigare con un browser. Non ha le piene e robuste possibilità
multimediali che può avere un desktop ma costa meno di 700$. Il nostro intento è di
costruire i migliori prodotti possibili incontrando le necessità del pubblico più vasto
al prezzo più basso per ragazzi in età scolastica di qualsiasi parte del mondo. Esiste
un programma introdotto recentemente negli Stati Uniti che viene denominato "The
Power of Ten" (Il potere del dieci); forse verrà esteso ad altri paesi. Se un
genitore acquista un computer durante le feste natalizie, può indicare una scuola alla
quale la Apple donerà il dieci percento del ricavato del suo acquisto. La scuola può
accumulare questi fondi e in seguito acquistare materiale informatico grazie al contributo
della Apple e dei membri della comunità.
Domanda 9
Vuole aggiungere qualcosa per i progetti riguardanti il 1998?
Risposta
La cosa più importante è ricordare che Apple pensa diversamente circa la didattica.
Mentre le altre compagnie vendono semplicemente i computer alle scuole, Apple pensa
diversamente a come gli insegnanti e i ragazzi possano utilizzare la tecnologia nelle
scuole. Pensiamo ai contenuti, al software, all'accesso Internet, alle possibilità della
rete così come allo sviluppo e alla formazione del corpo docente che deve andare di pari
passo per rendere l'esperienza veramente formativa. Apple è, prima di tutto, una
compagnia per l'educazione. Siamo una delle più grandi aziende venditrici di qualsiasi
materiale didattico. La ragione è che lavoriamo in stretto contatto con le scuole,
ascoltiamo i nostri clienti e sappiamo che sono molto diversi dai nostri clienti
commerciali o dalle persone che stanno a casa. Per il settore scolastico ci sforziamo di
costruire prodotti e servizi mirati e anche di venderli differentemente.
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