INTERVISTA:
Domanda 1
Cosa pensa della possibilità di una nuova democrazia resa possibile dalle nuove
tecnologie?
Risposta
Al giorno d'oggi abbiamo una struttura di governo che è stata creata nell'era
industriale; la burocrazia attuale, dunque, è stata creata all'inizio della Rivoluzione
Industriale, all'inizio di questo secolo. Oggi siamo nel mezzo della nuova rivoluzione
digitale - esistono nuove tecnologie come Internet, il World Wide Web-, e della
rivoluzione delle telecomunicazioni. E' necessario che le strutture dei nostri governi
cambino per tenere il passo con questa nuova società di rete. I governi di tutto il mondo
devono affrontare molti problemi, poiché non sono in grado di aiutare i cittadini in
maniera effettiva nell'applicazione delle leggi, nell'ambito della sicurezza pubblica, dei
servizi sociali, dell'educazione. Negli Stati Uniti, come in Europa ed in Asia, esistono
molti problemi nell'ambito dell'educazione e dell'autorità governative. Abbiamo, quindi,
veramente bisogno di un nuovo tipo di governo di rete per questa nostra epoca
dell'informatica. Uno scrittore americano, James Pinkerton, descrive la burocrazia in
maniera molto somigliante al sistema operativo di un computer, con un sistema gerarchico
che gestisce le entrate e le uscite, e i comandi regolamentati, in modo tale che abbiamo
finito per creare un sistema operativo di tipo burocratico, come il DOS, se vogliamo; e
proprio come il DOS, il sistema operativo dei primi computer che non funziona più,
attualmente, il sistema burocratico è morto. Abbiamo bisogno di un nuovo sistema
operativo per governare nell'era informatica, non è più possibile avere un quadro fisso
di governo in un mondo come Internet.
Domanda 2
E' possibile, probabilmente, un governo su richiesta...
Risposta
Penso che, ormai, i cittadini si siano abituati, grazie al settore commerciale, ad
ottenere servizi ventiquattro ore su ventiquattro, ogni giorno della settimana, su
richiesta. Le autorità di governo debbono iniziare ad utilizzare la tecnologia al fine di
fornire un tipo di governo su richiesta. Il migliore amico di mio figlio, negli Stati
Uniti, frequenta un liceo tramite Internet. Riceve le sue lezioni ogni giorno da una
scuola distante cinquecento miglia, fa il suo piano di studi ogni giorno, e rimanda i suoi
compiti alla fine della giornata scolastica. La tecnologia può essere utilizzata per
fornire ai cittadini servizi statali su richiesta. In questo modo offriamo un servizio
migliore ai cittadini stessi.
Domanda 3
E quale è il ruolo dei governi?
Risposta
Il governo, oggi, è determinato dalla geografia, dalle strutture, come per esempio il
governo federale o nazionale, quello provinciale o statale, ed infine quello locale.
Queste strutture sono molto importanti, tuttavia il governo non funziona bene, non
funziona in maniera unitaria. Pensiamo, quindi, che, nel futuro, il governo federale o
nazionale, debba lavorare a più stretto contatto con i governi locali per poter fornire
servizi migliori e più accessibili ai cittadini che ne fanno richiesta.
Domanda 4
Qual è la sua idea di Smart Community?
Risposta
In un sistema di governo di tipo industriale, la maggior parte delle regolamentazioni e
delle politiche vengono definite a livello nazionale o centrale, e questo non garantisce
un buon funzionamento; la società si muove troppo velocemente. Nei paesi che hanno i
sistemi di governo più riusciti, vediamo che la gran parte dei servizi statali vengono
forniti a livello di comunità o a livello locale. Ci piace puntualizzare che il lavoro
più gravoso dei sistemi governativi viene assolto dalle comunità. In questo modo, una
comunità "Smart" è il luogo dove la tecnologia arriva ad aiutare i cittadini
nell'ambito dell'educazione, delle cure sanitarie, della sicurezza pubblica, in modo che
il grosso del lavoro venga svolto dalla comunità, nel quadro di una politica o di un
supporto nazionale: lasciare i dettagli dei servizi o dei programmi ai governi locali,
mentre si lascia semplicemente un'impostazione di politica nazionale a livello federale o
nazionale.
Domanda 5
Cosa pensa delle reti civiche e delle comunità virtuali ?
Risposta
Attualmente si sta realizzando la formazione di ogni tipo di comunità in tutto il globo.
Negli Stati Uniti, oggi, esistono molti immigranti virtuali, gente che lavora negli Stati
Uniti durante il giorno; tutto ciò avviene attraverso le reti; forse queste persone
risiedono in Asia, forse in India, o in Europa. Stiamo creando ogni tipo di comunità. Per
questa ragione, la struttura di governo che attualmente abbiamo, il sistema operativo di
governo dell'era industriale, non sarà in grado di funzionare perché non prende in
considerazione questo nuovo tipo di comunità virtuali. Penso che in futuro vedremo molti
altri nuovi tipi di comunità crearsi, quando, per esempio, alcuni studenti in California,
altri a Roma, altri ancora a Parigi, saranno riuniti per una lezione in una comunità
virtuale, che non è impostata geograficamente. Nel caso in cui i governi non siano in
grado di creare delle politiche per supportare questi avvenimenti, essi andranno incontro
a notevoli problemi. Tutti quei paesi che non cambieranno le loro politiche e le loro
strutture di governo, rimarranno indietro, poiché non saranno in grado di competere con
quei governi e quei settori pubblici che invece stanno evolvendo. Questa questione
rappresenta una sfida molto importante per i governi di Asia, Europa, Nord America e Sud
America.
Domanda 6
Cos'è la "Smart Valley" ?
Risposta
In California esiste la famosa Silicon Valley, che è la casa di molte compagnie
produttrici di computer -SUN, Apple Computers, Oracle Corporation-. Esistono circa venti
diverse comunità locali; mi spiego: le città e le contee locali si sono riunite per
creare una base di servizi di governo che vengono distribuiti tramite Internet. In questo
modo, se si vuole ottenere una licenza per costruire un edificio, se si sta intraprendendo
un'attività e si ha bisogno di un permesso dal governo per aprire un nuovo spazio
produttivo, se si vogliono iscrivere i bambini a scuola, se una persona vuole sapere che
cosa succede in città, o delle riunioni del consiglio cittadino, si possono avere tutte
queste informazioni tramite Internet. Si possono anche gestire gli affari con le molte
agenzie di una città, tramite computer, evitando di perdere tutta la giornata in cinque o
sei diversi uffici pubblici per portare avanti la propria attività.
Domanda 7
Lei crede nella possibilità di un nuovo Rinascimento grazie alle nuove tecnologie?
Risposta
Se si ripensa a quanto, centinaia di anni addietro, la stampa, che è stata la chiave per
catalizzare la cultura e permetterne la sua diffusione, abbia contribuito a creare,
aiutare ed incoraggiare il Rinascimento, allo stesso modo, penso che oggi, le stesse
potenzialità le abbia il microprocessore, e che siano stati gettati i semi per un nuovo
Rinascimento. La tecnologia non ha imperativi democratici; sta alle capacità individuali
di chi progetta, di chi crede nella libertà, di imbrigliare questa nuova tecnologia per
un nuovo Rinascimento. Penso che ciò sia possibile, il futuro non è ancora stato
scritto.
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