Biblioteca digitale (intervista) RAI Educational

Charles E. Hoff

Monaco, 30-10-1996

"Storia del microprocessore"

SOMMARIO:

  • L'intervistato racconta la nascita del primo microprocessore (1) (2).
  • Una delle prime difficoltà da affrontare fu quella relativa alla verifica del funzionamento del microprocessore sui calcolatori già esistenti (3).
  • Si è trattato di una novità molto significativa per il mondo dell'informatica paragonabile, forse, all'invenzione della stampa (4).

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INTERVISTA:

Domanda 1
Signor Hoff, ci può riassumere lo sviluppo del primo microprocessore, del 1971?

Risposta
Il lavoro iniziò, in effetti, nel 1969, quando Intel si accordò con una società giapponese di calcolatori per sviluppare alcuni microcircuiti. Nell'ambito del mio lavoro alla Intel ebbi l'occasione di vedere il progetto ed ebbi l'impressione che potessero essere migliorati. Uno dei modi per migliorarli era la sostituzione della famiglia di microcircuiti con un unico microcircuito composto da un computer generico, e da una memoria per contenere dei programmi che consentissero a tale computer l'esecuzione delle funzioni di calcolatore. E' essenzialmente così che cominciò il primo microprocessore.

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Domanda 2
Dal punto di vista tecnologico, come si differenziava questo microprocessore dalla tecnologia precedente?

Risposta
C'erano molte cose in cui il microprocessore si differenziava dalla tecnologia precedente. A quel tempo, penso che nessuno credesse che la tecnologia avesse raggiunto il punto, in cui potesse essere prodotto un processore su un unico microcircuito. L'impressione generale era che i processori dovessero essere più complicati. Una delle soluzioni era lo sviluppo di un processore molto semplice. Un'altra soluzione era l'utilizzo di un nuovo tipo di memoria, che era in fase di sviluppo, e che riduceva il numero di transistor migliorandone il rendimento. Questa era una nuova tecnologia di cui disponevamo alla Intel, e non credo che fosse conosciuta da molta gente in quel periodo.

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Domanda 3
Si ricorda i principali problemi che dovette affrontare durante la progettazione del microprocessore?

Risposta
Il primo problema consisteva nel determinare se il microprocessore potesse eseguire le funzioni necessarie per questi calcolatori. Feci alcuni studi e sembrava che questo fosse fattibile con l'insieme di istruzioni e l'architettura di cui disponevo. Forse, il problema principale, però, era di convincere i nostri clienti che si trattava di un approccio ragionevole, e, più tardi, di convincere il dipartimento del marketing che c'era una garanzia per Intel nell'offrire questo tipo di soluzione come prodotto standard in tutto il mondo.

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Domanda 4
Alcune persone pensano che la sua invenzione sia comparabile in importanza con l'invenzione della stampa da parte di Gutenberg. Cosa ne pensa?

Risposta
Questa è una domanda un poco difficile alla quale rispondere. Abbiamo avuto molti più anni di esperienza con la stampa di quanti ne abbiamo con i microprocessori. Io spero che i microprocessori siano importanti, penso che lo siano. Ma avrei difficoltà a confrontarli con la stampa.

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