INTERVISTA:
Domanda 1
Qual è la posizione di Oracle in questo mondo dell'informazione in rapido sviluppo?
Risposta
C'è un importante spostamento di paradigmi in questo momento. La tecnologia dominerà il
mondo. Oracle è solo il numero due nel software, ma è il leader nella gestione
dell'informazione e dei database. Noi della Oracle facciamo un'unica cosa bene: gestiamo
grandi quantità di dati e forniamo enormi quantità di dati a un gran numero di utenti
attraverso la rete. Lo facciamo economicamente, lo facciamo in maniera affidabile, sicura
e veloce. Si tratta di un modello client-server molto semplice. Il server archivia i dati,
tutti i tipi di dati, e opera in una varietà di tipi di rete, e quindi comunica con i
computer client all'altra parte della rete, fornendo i dati attraverso la rete.
Storicamente Oracle iniziò come società di database relazionali, dove il tipo
d'informazioni che uno si attendeva di trovare consisteva in informazioni sull'inventario,
o sulla propria busta paga o elenco di clienti, tradizionalmente informazioni
alfanumeriche sugli affari. Questo cambiò qualche anno fa, quando annunciammo il prodotto
chiamato Oracle Media Server. Ciò significa che il nostro database non è più
semplicemente composto di numeri e lettere, ma anche di documenti di testo arricchito,
cioè lunghe stringhe di testo e le loro immagini associate, e, in più, possiamo
archiviare informazioni di tempo reale, come audio e video in movimento e a colori, tutto
nel server. Una volta noi trasmettevamo queste informazioni dal server a semplici
terminali, e poi più tardi a dei personal computer, e ora noi possiamo consegnare questa
informazione ad una nuova serie di apparecchiature, che potrebbero essere denominate
collettivamente strumenti dell'informazione. Questi sono cose come i box set top che
rendono il proprio televisore intelligente, in modo che si possa ricevere la televisione
interattiva on demand, comunicatori personali come Newton, e poi questo nuovo prodotto,
chiamato apparecchio Internet: non è ancora disponibile, ma noi pensiamo che ci sarà
già l'anno prossimo.
Domanda 2
Ha destato molto scalpore la vostra previsione della fine del personal computer e
dell'avvento di un terminale Internet a basso costo.
Risposta
Noi pensiamo che il mondo si muova da una visione concentrata sul desktop verso una
visione rete-centrica. In altre parole, le rete diventa il centro di gravità. Una volta
lo era il mainframe, oggi è il personal computer e presto sarà la rete. Quindi non si
necessita di un apparecchio così complicato o così costoso come un personal computer per
ottenere l'accesso ai dati su di un server. E' possibile costruire un terminale Internet
multimediale e metterlo sul mercato a circa 400 o 500 dollari. Il grande vantaggio di un
terminale Internet è che quando lo si riceve, lo si attacca semplicemente alla presa e si
è pronti. E' incredibilmente semplice da installare. Se c'è una nuova versione del
sistema operativo, semplicemente, il giorno dopo, quando si accende il proprio terminale
Internet, il nuovo sistema operativo è già consegnato attraverso la rete. E' molto
strano dover mettere i bit su dischi di plastica, mettere i dischi di plastica in camion,
guidare i camion fino ai negozi, svuotare le scatole nei negozi, e obbligare la gente a
prendere la macchina e viaggiare per prendere dei bit. Sembra molto più immediato, molto
più efficiente di consegnarli semplicemente attraverso la rete.
Domanda 3
Ci parli del vostro nuovo server multimediale.
Risposta
Nel cammino verso la superstrada dell'informazione è successa una strana cosa a Oracle.
Abbiamo annunciato Oracle Media Server nel 1993, dicendo: Siamo gli unici al mondo a poter
fornire video in pieno movimento, video di alta qualità da un server attraverso la rete
ad un personal computer o un set top box televisivo. Abbiamo la tecnologia per costruire
oggi la superstrada dell'informazione. Questo è quella che abbiamo detto nel 1993.
Qualcuno ci ha creduto. Sia Bell Atlantic che British Telecom dissero: ci sembra
interessante. Sottoscriviamo un grosso contratto con voi. Ora, nel 1995, abbiamo una
dozzina di questi contratti di televisione interattiva, ma i primi due erano Bell Atlantic
e British Telecom. Nel 1993 noi non abbiamo solo affermato che eravamo in grado di
realizzare in server video, ma anche che Oracle era capace di costruire dei server video
economici, affidabili e modulari, e fornire televisione, video on demand. Oggi, nel 1995,
o meglio alla fine di quest'anno, ci sono solo due sistemi di televisione interattiva
funzionanti, uno in Europa e uno negli Stati Uniti, sono tutti e due Oracle. Tutti gli
altri contratti di sistemi sottoscritti con altri venditori non hanno prodotto niente,
oppure sono stati annullati, ritardati o sono falliti in qualche modo. Gli unici due
sistemi funzionanti - con sistema funzionante intendo sistemi con centinaia di utenti
attivi - sono Oracle. Tutti gli altri non funzionano. Abbiamo migliaia di utenti sia in
Europa che Negli Stati Uniti, clienti paganti. Alla fine del 1995 saremo in grado di
collegare 100.000 utenti su una singola libreria di video. Così è possibile registrare
l'informazione una volta, registrare un film una volta, e da questo server video possiamo
servire 100.000 utenti a circa il costo di un videoregistratore per il server, circa 500
dollari per schermo video attivo. Uno dei nostri partner, Apple Computer, produce una
scatola set up meravigliosa e si può comprare in grandi quantità a 500 dollari per
rendere intelligente il proprio televisore.
Domanda 4
La disponibilità dei servizi video on demand dipende dall'esistenza di reti ad alte
prestazioni, le autostrade informatiche, che però sono ancora in fase di realizzazione.
Risposta
La cosa che Oracle non fa e non può fare, è gestire il cavo dal server alla casa
dell'abbonato. Sembra che si sta imponendo una rete ATM (Asynchronous Transfer Mode), e
quindi disporremo gradualmente di questa rete ATM per il video. Cosa fa Oracle Corporation
per questa situazione? Chi costruisce la rete? Abbiamo deciso che forse c'è qualcosa che
possiamo fare con la rete esistente, con cui sono successe molte cose negli ultimi due
anni. Abbiamo visto la rete della televisione via cavo migliorata grazie ai modem cavo,
ora in fase di sperimentazione, ed è possibile semplicemente collegare un modem di
computer direttamente alla propria televisione via cavo e ricevere qualcosa tra i 384
Kilobit e i 1,5 Megabit al secondo per il video on demand. Le reti telefoniche in tutta
l'Europa, in tutti gli Stati Uniti, in parte dell'Asia hanno sevizi digitali. Il satellite
digitale è in orbita. Hughes dispone di un sistema molto interessante, sempre più
popolare in Asia, con un canale digitale da satellite, Star TV, e c'è una nuova versione
di Ethernet, che sta diventando ancora più popolare ovunque, chiamata Ethernet commutato.
Ora tutte queste reti possono in un certo modo essere attaccate insieme per fornire video
on demand senza aspettare la costruzione della superstrada dell'informazione ATM: stiamo
realizzando una rete Internet per il video on demand.
Domanda 5
Quali sono i prodotti Oracle per la realizzazione di un servizio di video on demand?
Risposta
Ci sono un video server di Internet e un browser prodotti da Oracle. Con questi due
strumenti, questi due software, è possibile realizzare la versione video di Internet per
trasmettere un proprio telegiornale. Mettiamo, per esempio, che siete abbonati al servizio
di notiziari su video on demand CNN, ricevete via satellite ciascun nuovo titolo di
servizio di notiziario CNN e tenete un'ora, un'ora e mezza di notiziario sul nostro
server. Poi potete distribuire questo video in tutta l'area della vostra azienda su
Ethernet commutato, una rete locale (LAN). Oppure possiamo prendere, per esempio, lezioni
su Microsoft Windows e rendere queste lezioni disponibili a chiunque nella nostra azienda.
Potremmo distribuire il nostro materiale didattico ai nostri clienti. L'Università di
Stanford potrebbe esportare lezioni di economia ad altre università, con una tratta in
salita satellitare, le altre università ricevono il canale satellitare e comunicano con
studenti su una rete locale. Una volta fatte le copie del video su questi diversi server
video nelle diverse città e organizzazioni intorno al mondo, si potrebbe distribuire tale
video ad un telespettatore individuale sia attraverso un LAN Ethernet commutato, sia
attraverso una semplice, vecchia linea telefonica, una linea telefonica ISDN o una rete di
TV via cavo. Diciamo che a San Francisco abbiamo un fornitore di connettività Internet,
che abbia uno di questi server video, e che tale fornitore di connettività Internet sia
collegato con CNN, e riceva le lezioni in economia di Stanford e i corsi di Oracle, e
cominciasse ad accumulare una grande libreria di video, in modo che ognuno con una linea
telefonica ISDN potesse semplicemente chiamare e dare un'occhiata ai notiziari, o seguire
una lezione da Stanford, o un corso di Oracle e Microsoft, o quello che volete. Si
potrebbe chiamare su ISDN o utilizzare la propria porta di TV via cavo, quindi,
utilizzando la rete digitale esistente. Infatti abbiamo sviluppato la WebStation di
Oracle, che annunceremo in circa trenta giorni: è una specie di browser Internet. Non
accede solo a testo e immagini, ma anche ai video, visualizza anche i video, ed è
programmabile con il linguaggio di programmazione Java di Sun. Ed è assolutamente
compatibile con Netscape. Abbiamo anche un server perché ogni abbonato e ogni editore di
video deve poter archiviare e archiviare dei video sul proprio server. Il server Web
utilizza il database Oracle 7 per tabelle, testi e immagini, e utilizza il server audio e
video di Oracle per l'audio e il video; naturalmente dispone di sicurezza avanzata per il
commercio sul Web.
Domanda 6
Se ci sono solo due servizi funzionanti di sperimentazione di video on demand o
televisione interattiva, cosa ha fatto Oracle, che tutti gli altri non sono stati capaci
di fare?
Risposta
Noi dicemmo molto tempo fa che l'unico server video che avrebbe funzionato operativamente
era un computer a parallelismo massiccio, e che chiunque tentasse qualsiasi cosa di
diverso avrebbe fallito. Fornire video on demand è un problema di tirare un mucchio di
informazioni dai dischi e metterla sulla rete; richiede molta potenza di elaborazione.
Questi grossi computer a parallelismo massiccio hanno da cento a mille volte la potenza di
un computer convenzionale. Ora, Nathan della Microsoft, disse inizialmente che questo
sarebbe stato un problema enorme, perché i computer a parallelismo massiccio sono troppo
cari, ma in effetti sono più economici dei personal computer in termini di bit spostati
dai dischi alla rete.
Domanda 7
Ci sono vari tipi di macchine a parallelismo massiccio. Ci sono dei modelli particolari
che funzionano meglio che altri?
Risposta
Certo. Si vuole avere la macchina a parallelismo massiccio più economica che sia
possibile acquistare. Le due che funzionano sono tutt'e due macchine nCUBE, ma stiamo
spostando il nostro software su macchine a parallelismo massiccio Intel. In effetti, la
tecnologia ISDN l'abbiamo sviluppata insieme a Intel. Tandem presenterà una macchina
l'anno prossimo che sarà a parallelismo massiccio, quindi ci saranno molte scelte nello
spazio dei processori paralleli. Microsoft sta cercando di costruire il proprio computer
parallelo, ma prendendo molti PC e collegandoli con un commutatore ATM, ma è una
soluzione troppo cara e lenta.
Domanda 8
Ci sono dei clienti paganti su questo servizio di video on demand in Europa, o sono ancora
in fase di sperimentazione?
Risposta
Si trovano nella fase tre del servizio, e ci sono clienti paganti sia in Europa che nel
Regno Unito, nell'ordine di migliaia o decine di migliaia. Penso che ce ne saranno
migliaia nel Regno Unito, e decine di migliaia sulla costa orientale del Stati Uniti. E
abbiamo, tra l'altro, anche molti altri contratti che vanno bene, e possiamo installare
questi sistemi molto velocemente. Se disponete di una rete, noi siamo in grado di mettere
su questi sistemi e farli partire in tre o quattro mesi.
Domanda 9
Immagino che preferireste essere l'unico produttore in questo mercato, ma qualcuno
potrebbe criticare che non è necessariamente un bene per il mercato.
Risposta
Siamo l'unico produttore che può fornire in modo economico sistemi per molti utenti. Ci
sono delle piccole società, come Star Life, che possono fornire sistemi per una rete
locale LAN di trenta utenti. Noi possiamo servire centinaia di migliaia di utenti su una
rete geografica, una rete telefonica, e possiamo servire anche trenta utenti di un LAN su
un PC. Il nostro software può essere eseguito su un PC per reti locali, dato che abbiamo
sempre sviluppato il nostro software in modo che sia portabile. Viene eseguito su PC, su
grandi server Sun e HP. Viene eseguito da macchine a parallelismo massiccio, così
possiamo essere modulari in tutta la scala, dal PC in su. Per quanto riguarda l'essere i
soli: qualcuno deve essere il primo. Così noi siamo stati i primi, sono sicuro che altri
seguiranno col tempo. Ma noi ce ne siamo occupati per un paio di anni, e ancora nessuno
non ha niente che funzioni, e ci sono stati enormi fallimenti. Il sistema a Orlando ebbe
un mucchio di guai. I miei cari amici della Time Warner non saranno felici di sentire
questo. Hanno speso 150 milioni di dollari con Silicon Graphics e avevano circa 30 o 40
utenti, prima di dover chiudere, ma sono ancora determinati. La compagnia telefonica nel
Midwest che acquistò un'enorme società di computer negli Stati Uniti, licenziò tutti e
si arrese, quando il loro progetto fallì.
Domanda 10
Cosa ha imparato dalla fase sperimentale? Sono sicuro che ci devono comunque essere state
delle difficoltà per l'azienda.
Risposta
Dal punto di vista tecnologico non ci sono stati dei rallentamenti. Certo, è stato duro
sviluppare il software. Questa è la nostra forza principale. Quello che facciamo bene è
prendere informazioni dai server e metterla sulle reti e fornirla a molti utenti. Questo
è ciò abbiamo fatto per quasi venticinque anni. Per noi è naturale essere bravi in
questo. Questo è il centro della nostra competenza.
Domanda 11
Il server Internet che hai menzionato credo che confermi l'idea che Internet è la rete
del computer, e che la potenza dei personal computer e il software imballato non siano
più necessari. Questo ci ricorda il paradigma del time sharing, che forse tra dieci anni
scomparirà come è successo con il vecchio.
Risposta
Bene, non è proprio time sharing: Microsoft Network è time sharing, e America On Line è
time sharing. Internet non lo è in verità. Internet è un modello editore-abbonato.
Chiunque può essere un editore di informazioni. Chiunque può essere un abbonato e un
utente di informazioni. Si tratta veramente di un modello aperto dell'informatica. Ricordo
molto tempo fa, probabilmente dieci anni fa, feci un discorso dicendo che IBM era in gravi
difficoltà e fui quasi cacciato dal palco dalle risate, perché si trattava del momento
di massima influenza per l'IBM, era la metà del 1980. Dicevo che il mainframe era troppo
complicato e troppo costoso e, per questo, doveva morire. Bene, si può fare la stessa
dichiarazione sul PC: si tratta ora di un mainframe sulla scrivania. E' necessario creare
delle copie di backup. E' necessario avere degli esperti per far funzionare il LAN, è
necessario formare i propri utenti. La manutenzione di ciascun personal computer costa tra
i quattro e i cinquemila dollari all'anno. Sono costi incredibili. Se si rompe e non erano
state fatte le copie di backup, si perdono tutte le proprie informazioni. Far funzionare
l'elaborazione client-server è un vero incubo: questi apparecchi sono enormemente
complicati. Io penso che ciò che il mondo vuole realmente sono degli strumenti di
informazione che si attaccano alla presa e che funzionino. Alcuni dicono: non ho bisogno
di ricevere dati attraverso la rete. Questa è un'insulsaggine. Si riceve l'energia
elettrica attraverso la rete. Perché non si dovrebbe ricevere dati attraverso la rete? E'
molto più economico, è molto più affidabile, è molto più sicuro. Alla fine è molto
più economico e questi apparecchi costeranno dai 400 ai 500 dollari, forniranno video e
audio, e se si rompono, staccateli e buttateli via.
Domanda 12
Hai qualche idea dei tempi per la scomparsa del PC o dei servizi online locali di oggi,
quali dei due se ne andrà per primo?
Risposta
Questo mi ricorda quando, dieci anni fa, predissi la morte del mainframe. Non si tratta
realmente della morte del mainframe o del PC, perché ci sono più mainframe oggi di dieci
anni fa. Il mainframe non è morto. Il mainframe semplicemente non è più il centro
dell'universo. Il PC non morrà. Semplicemente non sarà più il centro dell'universo, la
rete sarà il centro dell'universo. Il grosso delle spese e dell'interesse della
tecnologia informatica si troverà interno alla rete, non intorno al personal computer. In
dieci anni ci saranno più personal computer di oggi. Ma ci saranno molti più apparecchi
Internet che PC, perché questi apparecchi sostituiranno tutti i telefoni, tutte i
televisori, saranno dappertutto. Quando si entrerà in una camera d'albergo, ce ne sarà
uno nella propria camera d'albergo. Ci sarà uno di questi apparecchi di informazione
della propria tasca, tutti di loro potranno collegarsi con la rete attraverso collegamenti
radio, attraverso collegamenti via cavo, e avere immediato accesso all'informazione.
Domanda 13
Con l'avvento di questi apparecchi, vedi gli stessi produttori che ci sono oggi, i
produttori di PC, o stiamo parlando di un genere di aziende completamente nuove?
Risposta
Penso che si vedranno i produttori di PC entrare in tale mercato, ma penso che si vedrà
anche un genere completamente nuovo di produttori. In Corea ci sono queste enormi aziende
come Samsung e Lucky Gold Star, che sono completamente integrate verticalmente. Abbiamo
visto la produzione di D-RAM e delle memorie spostarsi dagli Stati Uniti in Giappone, e
ora dal Giappone in Corea. La maggior parte del valore nei computer è nelle componenti,
non nella fabbricazione. Il marketing potrebbe essere un grande affare e la distribuzione
potrebbe essere un grande affare, la manifattura è facile. Le componenti chiave sono il
microprocessore, la memoria, il D-RAM e il monitor, il film sottile. La Corea è leader
nei D-RAM e presto sarà leader nei monitor a pannello piatto, monitor a transistori a
film sottili. Quindi Samsung e Lucky Gold Star avranno la capacità di costruire questi
apparecchi.
Domanda 14
Quale produttore di software concorrente vi preoccupa di più, Microsoft, oppure società
che ancora non hanno neanche iniziato, pensando al nuovo paradigma?
Risposta
Ognuno cerca di trovare una risposta a questa domanda, ma, se la Bank of America e la
Citibank si preoccupano della concorrenza di Microsoft, penso che lo dovremmo fare anche
noi. E' chiaro che tutti sono preoccupati di Microsoft, non tanto come fornitore di
tecnologia, ma semplicemente per questo incredibile potere del marchio. Ci fa veramente
tornare alla metà degli anni Ottanta, quando i clienti facevano quello che diceva IBM.
L'industria in cui ci troviamo è enormemente complicata, e bisogna fidarsi di qualche
produttore che indichi il cammino, la mappa stradale della tecnologia. Bene, nella metà
dei Novanta, di chi ci si fida per la fornitura della mappa stradale della tecnologia?
Oggi Microsoft ha più potere di marchio di chiunque altro, e noi siamo preoccupati di
tale potere di marchio. Per quanto riguarda il vero fornitore di tecnologia, siamo meno
preoccupati, ma diciamo che il marchio e la liquidità aiutano molto.
Domanda 15
Parlando di liquidità, che ne è di Netscape? E' un partner di affari per voi?
Risposta
Netscape in effetti utilizza un database di Oracle all'interno di ogni server. Questo non
ci fa essere critici sul loro valore di mercato. E' assolutamente strabiliante. La
valutazione di Netscape è stata responsabile per il collasso dei prezzi della tecnologia,
perché era così assurda. Qui c'è una società che dispone del 75 per cento dello share
di mercato, distribuendo il loro prodotto più popolare gratuitamente, alla faccia della
concorrenza commerciale. Tale prodotto più popolare, il browser di Netscape, è un
programma di 9000 righe, in un'era in cui programmi da milioni di righe sono un luogo
comune. Ora, il mio gatto sa scrivere un programma di 9000 righe. E' molto facile
costruire un browser migliore di Netscape. Tutto quello che fa è essenzialmente
visualizzare della roba sullo schermo, è incredibile.
Domanda 16
Qual è la sua opinione personale sull'acquisto di Lotus da parte di IBM? Buone notizie,
cattive notizie?
Risposta
Penso che l'acquisto di Lotus da parte di IBM è una buona notizia per IBM e una buona
notizia per Lotus. Penso, tuttavia, che IBM darà a Lotus Notes più successo di quanto
Lotus avesse mai potuto fare, perché può investire più soldi per il relativo marketing.
Lotus Notes è un prodotto di database, uno strumento di sviluppo di applicazioni, ed ha
delle caratteristiche tecnologiche interessanti. Per esempio, ottiene la modularità
attraverso la tecnologia della replica, copia i dati in diversi server, e per via
dell'utilizzo della replica opera intermittentemente operazioni di collegamento e
scollegamento, e gestisce il testo abbastanza bene. Ora la questione è: In un mondo
ideale si vorrebbe un database che fa tutto quello che fa Lotus Notes e tutto quello che
fa Oracle, in modo di avere solo un database e lo si può portare con se nel proprio
computer portatile e replicare. Questo è tutto quello di cui tratta Oracle 8. Il prossimo
rilascio veramente farà tutto ciò che si può fare con Lotus Notes. Per questo pensiamo
che Notes sia una soluzione puntuale molto interessante, finché non c'è una soluzione
integrata. Quando ce ne sarà una, la gente sceglierà quella.
Domanda 17
Quale pensa che sia sua singola sfida personale più importante nei prossimi tre anni?
Risposta
Penso che l'opportunità di Internet è di importanza enorme per noi, uno spostamento di
paradigma. Abbiamo osservato per più di un decennio, che IBM ha contribuito a creare
Microsoft, poi IBM ha contribuito a creare il proprio collasso. Scherzando dissi che
l'introduzione di quello che erroneamente venne chiamato PC IBM, era in realtà il PC
Microsoft-Intel, è stato l'errore d'affari singolo più grande della storia
imprenditoriale del mondo. Creò Intel e Microsoft, che corrispondono ad un valore di
mercato di 120 miliardi di dollari, che allora apparteneva a IBM. Quelli che hanno più di
tutti, hanno anche da perdere più di tutti. Quello che sta succedendo proprio adesso con
questo prossimo spostamento di paradigmi via dal personal computer verso il rete-centrico
sta giocando a favore delle nostre capacità. IBM ha aiutato Microsoft a diventare
Microsoft; ora con la rete al centro del mondo c'è un'opportunità per altre società,
proprio come la nostra. Quello che facciamo è gestire un mucchio di dati distribuiti
attraverso le reti a molti utenti. Questa è la nostra vera forza; questa è
un'opportunità unica nella vita per Oracle Corporation e per me personalmente.
Domanda 18
C'è qualcosa di unico, particolare, nel mercato Europeo che avete scoperto nelle fasi
sperimentali, nelle prove e nei vostri affari quotidiani?
Risposta
Penso che varia da paese a paese, data che l'Europa non è ancora unita. Qualcuno disse
scherzando, che l'ultima persona ad aver unito l'Europa con successo era Napoleone. Stiamo
facendo dei progressi verso l'Unione Europea, ma in alcuni paesi in Europa le compagnie
telefoniche sono state completamente deregolamentate e stanno concorrendo in maniera
aggressiva e assumendo nuove tecnologie. In altri paesi questa deregolamentazione deve
ancora succedere, quindi ci sono delle differenze. E' veramente necessario riferirsi a
singoli paesi, dalla Germania alla Francia, all'Inghilterra, per capire esattamente dove
ci si trova. Ma una cosa è assolutamente vera in Europa: è che ISDN è molto più
popolare che in nessun altro posto del mondo. Abbiamo un'enorme possibilità di
approfittare della realizzazione di ISDN in Europa.
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