Lunedi' 29 Gennaio 2001




 

 


Offresi computer

In calo la domanda di pc. È una fase temporanea o il personal computer è in declino?

di Georgia Garritano

Il mercato dei computer non tira abbastanza. Le vendite nel 2000, secondo una recente ricerca di Dataquest , non sono andate secondo le aspettative, con risultati insoddisfacenti specialmente negli Stati Uniti e in Europa. L'incremento nel commercio dei pc, trainato soprattutto dalla domanda dell'Asia e dell'America Latina, è stato del 14,5 per cento, pari a quasi 135 milioni di unità. L'anno precedente, invece, si era registrato un aumento superiore al 23 per cento. In particolare, l'ultimo trimestre, che tradizionalmente è quello che riserva i migliori andamenti, ha evidenziato un deciso rallentamento dell'intero settore.

Leader mondiale tra i produttori è Compaq  che detiene una quota di mercato vicina al 13 per cento. L'azienda texana ha venduto più di 17 milioni di computer. Segue Dell , con una percentuale dell'11 per cento, che mantiene tuttavia il primato nel mercato americano. Al terzo posto Hewlett-Packard (7,6 per cento) incalzata da Ibm (6,8). Più distanziate Nec (4,3 per cento) e Gateway  (3,8). Apple , che non figura tra i primi costruttori del mondo, ha contribuito, secondo il rapporto, alla flessione del mercato: nell'ultimo trimestre la compagnia guidata da Steve Jobs ha avuto un calo del 50 per cento negli Stati Uniti e del 40 per cento nel mondo facendo scendere di circa due punti percentuali il tasso di crescita complessivo delle vendite.

Come spiegare questo momento di ribasso? E si tratta, effettivamente, di un fenomeno momentaneo o è in atto un cambiamento profondo? Nonostante questa flessione, la prima in dieci anni, l'industria informatica appare ancora in buona salute. Il calo delle vendite può essere spiegato da vari fattori: il rallentamento generale dell'economia, l'aumento dei prezzi e, soprattutto, il fatto che negli ultimi due anni buona parte dei sistemi informatici è stata rinnovata. Chi ha acquistato un pc recentemente non sente ancora la necessità di cambiarlo ma fatalmente si riaprirà presto un altro ciclo di aggiornamento del "parco macchine". Già alla fine del 2001, secondo Pc Data , dovrebbe cominciare una nuova fase di incremento. C'è poi da sottolineare che per quest'anno sono attese grandi novità nel settore dei sistemi operativi. La nuova piattaforma Mac Os X sarà sul mercato già a marzo e, per l'estate, dovrebbe essere disponibile nei negozi già installata nei computer Apple. Anche Microsoft  si appresta a sostituire i suoi sistemi operativi Windows Me e Windows 2000 con Whistler. È più che probabile che quest'evoluzione dei prodotti software spingerà molti a rinnovare anche l'hardware.

Osservando, però, alcune manovre messe in atto dalle più importanti aziende di tecnologie informatiche, ci si fa l'idea che il calo delle vendite dei pc sia tutt'altro che temporaneo e che siamo di fronte a una vera e propria inversione di tendenza. Molti grandi, infatti, stanno puntando su altri dispositivi. Il colosso Microsoft, ad esempio, si è lanciato nell'impresa di Xbox, la console per videogiochi dotata di connettività Internet; Compaq sta investendo moltissimo nel settore dei palmari; Intel  ha progettato un lettore per file Mp3. Sta forse venendo meno la centralità del personal computer?

- Dataquest
- Compaq
- Dell
- Hewlett-Packard
- Ibm
- Nec
- Gateway
- Apple
- Pc Data 
- Microsoft
- Intel 

Top