L'hi-tech che (forse)
vedremo
Molte le novità annunciate per il 2001 nei settori
dei processori, dei sistemi operativi e dei videogiochi. Ma non sempre
le promesse vengono mantenute
di Georgia Garritano
L'industria
delle tecnologie informatiche ci ha abituato, specialmente all'inizio di
un nuovo anno, ad annunci clamorosi che creano aspettative e bisogni (e
attirano investimenti) e ci ha abituato anche al fatto che, qualche
volta, le previsioni non vengono rispettate. Per il 2001 i costruttori
promettono chip velocissimi. Amd sta
progettando tre nuove piattaforme basate sui processori Athlon. Intel,
che ha vissuto uno dei suoi anni peggiori con carenze di produzione e
ritardi nella commercializzazione, cerca una riscossa. Advanced micro
devices, che ha ottenuto un grande successo nel mercato dei computer
domestici, è alla ricerca di un'affermazione anche nel settore dei
server. Al tempo stesso intende consolidare la sua posizione nel mercato
dei chip a basso costo con i nuovi processori Duron. Intel è pronta a
controbattere coi Celeron 800. In realtà, la società di Santa Clara
vuole rifarsi su tutta la linea: lancerà, infatti, il Pentium 4
destinato ai pc da tavolo e Itanium per il mercato dei server. Inoltre
annuncia che supererà presto la barriera dei due gigahertz di
frequenza. Entrambe le compagnie cercheranno di farsi spazio nel settore
dei processori per computer portatili: nel primo trimestre dell'anno
saranno distribuiti il Pentium III mobile e l'Athlon mobile. In questo
mercato, tuttavia, ci sarà anche Transmeta
a fare concorrenza.
Per quanto riguarda i sistemi operativi, nel 2001 dovrebbero essere
pronte le nuove piattaforme di Apple
e di Microsoft: Mac OS X, attesa
da tempo, dovrebbe essere disponibile tra pochi mesi ed entro l'anno
arriverà anche MS Whistler, che sostituirà Windows Me e Windows 2000.
Gli occhi saranno ancora puntati, inoltre, sullo sviluppo di Linux,
la piattaforma open source che lo scorso anno ha avuto una notevole
affermazione. Anche se i titoli in borsa delle principali società
distributrici sono scesi rispetto alle quotazioni del debutto, Linux è
ormai una realtà nel settore delle reti aziendali e amministrative. Il
sistema operativo è installato nei server di trenta siti pubblici su
cento. Grazie all'inserimento di funzioni conformi agli standard, come
il networking e il Gui (Graphic user interface), Linux si rivela adatto
anche per i sistemi integrati. C'è da scommettere, quindi, che l'anno
prossimo Linux farà progressi nel settore dei Pda (Personal digital
assistant), i computer palmari, per i quali l'interfaccia grafica e la
connettività sono requisiti indispensabili. Compaq (www.compaq.com) sta
già lavorando per inserire il sistema operativo del pinguino nell'iPaq,
che attualmente viene venduto con Windows CE.
Nel settore dei videogiochi la novità più attesa è il lancio di
Xbox, la console da gioco prodotta da Microsoft. La compagnia di Redmond
ha appena raggiunto un accordo con la società di distribuzione Flextronics
international per stabilire centri di produzione in diversi paesi e
commercializzare la piattaforma in tutto il mondo. In realtà solo
nordamericani e giapponesi riusciranno a giocare col nuovo dispositivo
entro l'anno: il mercato europeo, infatti, dovrà attendere il primo
trimestre del 2002. Microsoft ha, inoltre, avviato partnership con oltre
duecento editori di videogame nel mondo, tra i quali Electronic
arts - azienda che ha già sviluppato prodotti per i tre principali
costruttori di console Sony, Sega e Nintendo - che pubblicherà dieci
titoli.
Da qualche anno, comunque, c'è chi prende nota delle smentite, dei
continui rinvii, delle promesse mancate da parte degli operatori del
settore hi-tech. La rivista americana Wired
celebra i prodotti più attesi e mai arrivati sul mercato con un
riconoscimento speciale, il Vaporware, divenuto ormai un appuntamento
tradizionale. Il vincitore di Vaporware 2000 è ancora una volta un
sistema operativo: grazie alla mancata uscita di Mac OS X Apple strappa
il titolo a Microsoft, vincitore delle ultime due edizioni, l'anno
scorso con Windows 2000 e nel '98 con Windows NT. Salgono sul podio due
videogiochi: Duke Nukem Forever di 3D
Realms che si fa desiderare addirittura dal 1998, e Black and white
di Lionhead studios. Quarta
classificata la nuova versione 2.4 del kernel di Linux, la parte
principale del sistema operativo che gestisce il trasferimento dei dati
tra i vari componenti, promessa più volte da Linus Torvalds. Segue
Itanium, il processore a 64 bit di Intel. Al sesto posto troviamo ancora
un videogame: Warcraft III di Blizzard
entertainment. In settima posizione l'applicazione Electronic film
system progettata da Silicon film
technologies per trasformare le macchine fotografiche in fotocamere
digitali. Ottavo classificato Bluetoooth,
il protocollo per le comunicazioni senza fili: sul mercato è difficile
trovare prodotti che impiegano questa tecnologia per il collegamento di
computer in rete e periferiche mediante trasmettitori a onde corte
invece che cavi. La penultima menzione è per una categoria di prodotti,
i cosiddetti wireless web pads, dispositivi per il collegamento senza
fili a Internet ancora introvabili. Un altro gioco, Tribes 2 di Sierra
studios, chiude la classifica.
Top
|