Dalla Rete, un invito a riscoprire il "piacere del testo"

Nasce InfiniteStorie, il portale per il romanzo di Longanesi

di Wanda Marra

A chiunque ami leggere, la semplice parola romanzo evoca immagini, fantasie, odori, sapori, colori. Per definizione, un romanzo si legge prima di tutto per piacere. È una promessa, un'avventura, un'esperienza, un'occasione di conoscenza. Si legge per pensare o - viceversa - per non pensare, per scoprire qualcosa di sé, o per uscire fuori da sé. Per chiunque considera la letteratura un territorio familiare, un universo di riferimento da esplorare in continuazione, un luogo di confronto, nasce InfiniteStorie.it , il primo portale italiano dedicato al romanzo, lanciato venerdì scorso da Longanesi.

Con un semplice clic è possibile avere a disposizione le schede dei romanzi della letteratura mondiale, passando da Jane Austen a Tolstoj, da Kafka a Balzac, da Kundera a Calvino. Sul portale di Longanesi, grazie all'accordo con Garzanti per l'utilizzo della Garzantina della Letteratura, esiste infatti un ricco ed esaustivo database del romanzo, che consente la ricerca online di oltre 3000 voci, integrato dagli archivi delle case editrici del Gruppo (Longanesi, Guanda, Ponte alle Grazie, Salani, Corbaccio). Il database, che si potrà poi ampliare con la collaborazione degli altri gruppi editoriali, non è solo un archivio che stimola la fantasia dei lettori di tutto il mondo, ma anche uno strumento di lavoro per chi con la letteratura ci lavora, una bibliografia imponente, di facile e immediata consultazione.

Non un'operazione commerciale, non una libreria virtuale, ma un punto di incontro, una community di lettori: questo vuole essere InfiniteStorie nelle intenzioni di Stefano Mauri, l'amministratore delegato e di Mario Biondi, autore del progetto, romanziere, premio Campiello 1985, primo e-writer italiano (nel 1995 ha messo online i primi libri). Tanto è vero che - grazie all'accordo con Internet Bookshop , i visitatori di InfiniteStorie possono verificare la disponibilità del testo di loro interesse, anche se pubblicato da un altro editore, ed acquistarlo direttamente da casa. Chiunque voglia conoscere lo "stato" della letteratura, inoltre, troverà pane per i suoi denti, su InfiniteStorie.it: i libri più venduti, le novità, le polemiche, le recensioni apparse, i romanzi portati sullo schermo. Questi gli obiettivi: per gli effettivi risultati bisognerà aspettare qualche mese e verificare di quali contenuti si arricchirà la griglia di proposte della Longanesi.

Uno spazio di incontro, dunque, per chi ama leggere, ma anche per chi ama scrivere. A gennaio partirà un Torneo Letterario Interattivo, per autori di racconti, che verranno giudicati, in una prima fase, dagli altri autori, fino a selezionare un certo numero di testi (presumibilmente 30) che verranno pubblicati sotto forma di e-book. Tra questi ultimi, una giuria composta dalle direzioni delle case editrici del Gruppo selezionerà quelli degni di pubblicazione su carta. Un banco di prova per gli aspiranti scrittori, e anche un'occasione di confronto alla pari. Si tratta di un'iniziativa importante che sfrutta le potenzialità della Rete di capovolgere i ruoli tradizionali. Solitamente i premi affidano a una giuria popolare la scelta nell'ambito di un gruppo di opere preselezionate da una giuria elitaria. Qui il processo è capovolto. È la Rete che sceglie i racconti tra cui pescare e una giuria professionale premia i migliori.

E l'e-book? Forse ci si poteva aspettare da un portale dedicato al romanzo, un'offerta di testi in formato digitale. L'assenza sembra essere dovuta alla specifica connotazione non commerciale del portale, ma non è detto che in futuro le cose non possano cambiare. Intanto, una sorta di editoriale, scritto da Stefano Mauri, fa il punto della situazione: "Oltre a mettere in Rete ciò che è stato scritto per un altro mezzo, sarà importante trovare nuove vie adatte alla Rete. Nasceranno nuove forme di mediazione della letteratura tra autori, editori e lettori. E l'e-book può essere uno strumento di questo processo, a metà strada tra un testo senza forma e un libro stampato. L'iniziativa di InfinteStorie sovverte molti dei percorsi tradizionali. Il Grande Torneo Letterario Interattivo - continua Mauri - trasforma l'autore in lettore e il lettore in autore, fa decidere alla base i testi meritevoli e ai professionisti i più adatti alla pubblicazione, parte dall'e-book per arrivare al libro di carta, che per molti anni ancora rimarrà signore incontrastato della nostra cultura". Mentre da più parti ci si interroga sul futuro del libro e dell'editoria, il portale di Longanesi è un invito a ricordarsi il "piacere del testo", quello letto e quello scritto.

Nel frattempo, sta per arrivare Natale, occasione forse per leggere, certamente per comprare e regalare libri. E come le librerie reali si preparano a questo consolidato rituale, anche le librerie virtuali si rifanno il trucco per l'occasione. E mentre Zivago e Internet Bookshop  preparano le loro strenne natalizie e arricchiscono le loro home page con elementi che richiamano le imminenti festività, è nata dall'accordo tra Bertsellman e Mondadori la sezione italiana della Bol. Sul principale scaffale virtuale, la home page del sito, oltre alle proposte di lettura (gli ultimi libri di Mc Court, di Camilleri, di Sepulveda e di Ken Follet), una sezione dedicata ai titoli per muoversi nell'universo dell'e-business, una proposta di titoli particolarmente scontati e uno speciale dedicato a Pasolini. E naturalmente le strenne natalizie.

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