Roma, 29 Marzo 2000

Mediaset in Rete con Jumpy

Il gruppo Fininvest-Mediaset punta al Nuovo Mercato con il portale Jumpy. Il Mit ha presentato Rfid, il chip che renderà super-tecnologici case e supermercati. Dal Cern di Ginevra arriva "Grid", la rete di computer che i abbasserà costi e aumenterà la velocità dei nostri pc.


In prima pagina sul supplemento finanza&mercati e in evidenza nelle pagine della sezione economica del Corriere della Sera l'annuncio ufficiale dell'integrazione delle attività del gruppo Fininvest-Mediaset sul Web per creare un polo in grado di puntare a un ruolo di leadership nel mondo della new economy. Confluiranno, infatti, in Jumpy, il portale di accesso gratuito alla Rete della Fininvest, tutte le attività Internet del gruppo. L'integrazione avverrà a tappe e si concluderà "entro il 2001" ma verrà preceduta dalla quotazione in Borsa di Jumpy prevista tra aprile e maggio di quest'anno. La forza della nuova holding sarà data da Mediaset nel campo dei contenuti e della pubblicità e dal portale Jumpy sul versante della visibilità in Rete e della partnership con soci all'estero. Mediaset, dopo la fusione, si riserva di acquistare una quota di partecipazione fino al 5 per cento e avrà diritto a nominare un membro nel consiglio d'amministrazione di Jumpy.

Dal Mit in arrivo una nuova rivoluzione per la vita quotidiana

In prima pagina sulla Repubblica un articolo di Antonio Polito sull'ultima rivoluzione tecnologica in arrivo dal Massachusetts Institute of Technology. Insieme alla multinazionale Procter&Gamble, il Mit si prepara a varare il Radio Frequency Chip (Rfid), il chip che detterà legge nelle case e nei supermercati del futuro prossimo. Grazie all'Rfid, dal 2005, ogni prodotto avrà una specie di "carta d'identità", che collegata in Rete, fornirà le sue caratteristiche fondamentali. Non solo. Il chip seguirà il prodotto in tutte le fasi della vita, dalla produzione al cassonetto della spazzatura. Sarà in grado di avvertirci della fine delle scorte di Coca-Cola oppure di comunicare al supermercato in tempo reale le variazioni di prezzo di un prodotto. "Col microchip (…) non è escluso che passando qualche minuto davanti allo scaffale dei detersivi in un'apparente ebete attesa, potremo vedere il prezzo andare su e giù e comprare al momento opportuno". Un po' come in Borsa.

Brevi

In prima pagina sul Corriere della Sera un articolo di Beppe Severgnini su "new economy e vecchie regole". Severgnini racconta le disavventure che attendono chi si accinge a richiedere un dominio ".it". La pratica è lenta, difficile e farraginosa. Dalla complicatissima "lettera di assunzione di responsabilità" che bisogna inviare obbligatoriamente per fax ai disguidi per eccesso di passaggi burocratici che Telecom e Cnr, incaricati della registrazione dei domini, non sono riuscite a snellire. Nel mirino di Severgnini anche l'esame per giornalisti del 29 aprile: ammesse solo macchine da scrivere non elettriche. Di computer neanche a parlarne. Insomma, parlare tanto di new economy non significa affatto viverla come realtà quotidiana: "Non è sufficiente lodare la new economy - scrive Severgnini - bisogna costruirla".

Sulle pagine di cronaca del Corriere della Sera una nuova scoperta del Cern, il centro di Ginevra che "inventò" il Web. Si chiama "Grid" e si annuncia come una rivoluzione nell'uso dei mezzi informatici. "Grid", infatti, consentirà di ridurre il peso dei computer e aumentarne la velocità. Ad alleggerire i collegamenti sarà una rete di computer, nella quale solo uno sarà dotato di Cpu, il microprocessore che oltre a consentire il funzionamento della macchina ne determina la velocità. Pensato per i calcolatori dei grandi centri di ricerca, potrà presentare dei vantaggi anche per i pc di casa: costeranno meno, saranno composti solo di monitor e tastiera e, soprattutto, saranno dieci volte più veloci di quelli attuali.

Nelle pagine di cronaca della Repubblica l'apertura a Bologna del Futurshow. La quinta edizione della Fiera del Futuro si terrà da venerdì 31 fino a lunedì 3 aprile e, tra curiosità e scienza, sui 53 mila metri quadrati di esposizione, verranno presentate novità tecnologiche, idee, mostre e dibattiti. Qualche anticipazione sulle anteprime che cattureranno l'attenzione dei visitatori. Pong della BlueEyes Ibm, ad esempio, uno strumento in grado di indovinare i nostri stati d'animo analizzando pupille, sudorazione ed espressione del viso. Oppure il sistema satellitare dell'Alenia Spazio che fornirà il monitoraggio dei disastri naturali e la prevenzione dei rischi ambientali.