L'Italia
sta entrando a pieno titolo nel mondo della
new economy. Lo rivelano i dati forniti dal
rapporto preliminare della Assinform,
l'associazione che raggruppa i produttori di
tecnologie, informatica e telecomunicazioni,
in evidenza nelle pagine economiche di tutti i
giornali e in prima pagina sul Sole 24 Ore.
Il giro d'affari dell'Italia informatica e
delle telecomunicazioni (Itc) sfiora, infatti,
la soglia dei 100mila miliardi, + 13,2 per
cento rispetto allo scorso anno, con un ritmo
di crescita superiore alla media mondiale (+
11,4). Se e' vero che il mercato continua ad
essere trainato dalla telefonia mobile, che
raccoglie ormai il 40 per cento delle tlc,
grazie alle offerte di accesso gratuito alla
rete e al calo dei costi dei computer, il
mercato informatico ha raggiunto i 32068
miliardi di lire, + 10,6 rispetto a fine 98,
superando per la prima volta da oltre dieci
anni il 10 per cento di aumento. Entro la fine
dell'anno, inoltre, si prevede una crescita
superiore alle aspettative del popolo dei
navigatori: 10 milioni di persone, + 125 per
cento rispetto al 99. Salgono anche le vendite
dei computer, + 21,3 per cento rispetto allo
scorso anno, e aumenta l'importanza del
segmento consumer: le famiglie hanno
acquistato 640mila personal, il 31,4 in piu'
rispetto al 98. E in prima pagina sul Sole
24 Ore Domenico Siniscalco, commentando
nuove alleanze tra imprese per la
distribuzione sul web nel campo della chimica
e dell'auto, sottolinea l'espansione anche in
Italia del commercio business to business su
Internet, "anche se manca ancora un
disegno d'insieme che faciliti il decollo
della nuova economia".
Prodi
rilancia l'Europa della conoscenza
Mentre arriva dall'Europa l'approvazione del
piano di stabilita' del governo D'Alema, Prodi
in una lettera al presidente del parlamento
europeo Antonio Guterres, propone di
"realizzare la riforma economica per
prepararsi alla societa' della conoscenza e
rafforzare il modello sociale europeo
investendo nelle risorse umane".
Promuovere la diffusione delle nuove
tecnologie, accelerare il processo di
unificazione dei mercati e investire di piu'
nella formazione i punti salienti del
documento.
Si
prepara l'alleanza tra Yahoo! e News Corp
Tutti i giornali riferiscono indiscrezioni di
stampa, secondo cui il piu' noto portale della
rete, Yahoo! e la News Corp. di Murdoch
avrebbero intenzione di stringere un'alleanza
strategica che potrebbe includere un
investimento nelle attivita' satellitari del
gruppo di Murdoch. Un progetto di scambio di
contenuti e abbonati che favorirebbe entrambe
le societa'.
In
breve
Sul
Corriere della Sera la notizia che i
computer dell'Agenzia meteorologica giapponese
non hanno riconosciuto la data del 29
febbraio. I monitor segnalavano pioggia mentre
fuori splendeva il sole. E in America il
Comitato per l'anno 2000 ha lanciato l'allarme
sull'anno bisestile, prevedendo per oggi
malfunzionamenti ai sistemi informatici.
Sul
Sole 24 Ore, la notizia che le domande
per ottenere i finanziamenti previsti dal
governo nel collegato alla Finanziaria per lo
sviluppo di portali elettronici potranno
essere presentate in aprile. In estate
arriveranno i primi contributi. Intanto, il
premier D'Alema, raccogliendo l'appello del
Governatore della Banca d'Italia, invita i
protagonisti del mondo della produzione a
impegnarsi nella new economy
La
risposta italiana all'unione Aol Time Warner
potrebbe arrivare da Tiscali e Hdp-Rcs.
Secondo Il Giornale le due societa'
avrebbero intenzione di allearsi per offrire
nuovi servizi in rete.
Nella
pagina di Commenti su La Repubblica,
Giorgio Ruffolo si interroga sul rischio che
"la flessibilizzazione della nuova
economia degeneri in un'etica flessibile"
e sostiene che l'economia debba rispettare
l'equilibrio tra cooperazione e competizione.
Ancora
sul caso Echelon la Repubblica riporta
la notizia dell'avvio di un'indagine
conoscitiva sulla rete di spionaggio da parte
del Parlamento.
Il
Sole 24 Ore riporta la notizia che il
ministro delle Comunicazioni, Salvatore
Cardinale, ha annunciato ieri che l'ultimo
miglio di line telefonica sara' liberalizzato
entro l'anno. Sta per arrivare da Bruxelles,
infatti, una direttiva che rendera'
obbligatorio l'accesso all'ultimo tratto di
rete telefonica.
Sempre
sul Sole 24 Ore la classifica dei siti
piu' amati dagli italiani, elaborata dalla
Onetone Research sulla base di un campione
rappresentativo delle famiglie italiane. Ai
primi posti portali come Virgilio, che
primeggia la classifica, Iol e Yahoo!, in
quindicesima posizione il sito di Repubblica e
al n.19 Il Sole 24 Ore on line.
Il
principale quotidiano economico milanese
riporta anche una ricerca della Eurisko, New
Media, da cui emerge che il profilo degli
utenti dei nuovi media, colti e di ceto
superiore, non assomiglia affatto a quello del
pubblico della televisione generalista ma si
avvicina di piu' a quello dei lettori della
carta stampata.
Nelle
pagine culturali del Giornale, il poeta
Giuseppe Conte riflette sulla rete in margine
alla nuova teoria delle classi sociali
elaborata da Umberto Eco sulla base della
conoscenza informatica. Il nuovo proletario,
infatti, sarebbe chi non sa usare il computer,
piccolo borghese chi ne fa un uso limitato
mentre la nuova elite chi sa sfruttare al
meglio le potenzialita' delle nuove
tecnologie. Conte sostiene al contrario che la
rete non aggiunga nulla di profondo e di nuovo
all'esperienza reale. Essa e' "il
prodotto supremo della solitudine di massa
contemporanea" e si limita ad offrire
"una conoscenza veloce, semplificata e
non selettiva" che non puo' sostituire le
forme di comunicazione. Artistica del passato.
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