Sui principali giornali la
notizia che l'Authority per le comunicazioni ha rinviato
a questa mattina la decisione sui modi del debutto in
Italia dell'Adsl, la nuova tecnologia che permette
l'accesso superveloce ad Internet, che già ieri avrebbe
dovuto ottenere il via libera. Il Sole 24 Ore
riporta l'ipotesi che l'Autorità guidata da Enzo Cheli
autorizzi Telecom solo a commercializzare il servizio
all'ingrosso (agli operatori della Rete), ma che non ne
permetterà la vendita al dettaglio attraverso Tin.it.
Sul supplemento del Sole
24 Ore Finanza e Mercati la notizia che ieri
notte il dipartimento per la Giustizia degli Stati Uniti
ha riaffermato le accuse di violazione delle leggi
Antitrust alla Microsoft. "La società di Bill
Gates", come si legge nel documento inviato al
giudice federale Thomas Penfield Jackson, "tratta
le conclusioni della Corte sul potere monopolistico
della Microsoft quasi come fossero dei pensieri
superficiali e affrettati". Una decina di giorni
fa, infatti, la difesa del gigante del software aveva
dichiarato che il dipartimento della Giustizia non aveva
fornito prove.
Sulla Repubblica
Antonio Polito racconta del "miracolo
Internet" che ha reso miliardari quattro
universitari inglesi squattrinati. E' stata una grande
società del Nevada, "International Media Products
Group", ad acquistare per trenta miliardi di lire
il pacchetto di maggioranza del sito che gli studenti
avevano progettato quasi per gioco. L'idea dei ragazzi
manager, che adesso dirigono il sito, era quella di
aiutare gli studenti fuorisede mettendo in rete preziosi
consigli come il modo per trovare un alloggio
universitario o dove mangiare senza spendere molto.
Adesso però le università inglesi lanciano l'allarme:
sono troppi i ragazzi che abbandonano gli studi per
lanciarsi nel business di Internet come hanno fatto i
quattro ragazzi che hanno deciso di non portare a
termine il loro master in Fisica.
Sulle pagine economiche
del Corriere della Sera la presentazione di
e.Biscom, la prima rete integrata di voci, dati e video
realizzata grazie alla tecnologia legata a Internet e
alla rete in fibre ottiche. Silvio Scaglia, ex
amministratore delegato di Omnitel presenterà oggi
l'offerta messa a punto da Metroweb e Fastweb, in
collaborazione con il finanziere Francesco Micheli. Le
nuove tariffe permetteranno di pagare un canone mensile
per una linea telefonica da utilizzare senza limiti di
tempo sia per trasmettere dati e video che per
effettuare normali chiamate. Ma solo i milanesi potranno
sperimentare il canone "tutto compreso" in
quanto al momento la rete di cavi a fibra ottica copre
una superficie di soli 500 chilometri.
In
breve
Sul supplemento del Sole
24 Ore, Finanza e Mercati la notizia che gli
utili nell'ultimo trimestre del '99 della At&T, il
colosso Usa delle telecomunicazioni, hanno avuto un
ribasso a causa delle spese sostenute per sviluppare la
distribuzione ad alta velocità dei servizi Internet.
Sempre sul supplemento Finanza
e Mercati e sulle pagine economiche della Stampa
l'annuncio della collocazione in Borsa, prevista per la
metà di aprile, di T-Online, provider Internet del
gruppo telefonico tedesco Deutsche Telekom, che in
questo modo allargherà la base per la sua strategia di
espansione. A dare l'annuncio ieri il presidente di
Deutsche Telekom che ha precisato che il gruppo tedesco
manterrà una "chiara maggioranza" in T-Online.
Nella sezione Internet
e dintorni del Corriere della Sera la notizia
del lancio di "Odigo", un prodotto della
Novawiz, società israeliana con sede a New York,
pubblicizzato come una sorta di radar per il Web. Odigo
sarebbe una sorta di assistente alla navigazione che
permette di individuare i siti più gettonati e
soprattutto di selezionare le persone collegate in quel
momento che hanno caratteristiche in comune.
Ancora nella sezione Internet
e dintorni del Corriere della Sera si parla
della British Library di Londra che trasferirà su
Internet i codici sulla saga di Re Artù all'indirizzo www.kingarthur.co.uk.
Sulle stesse pagine l'annuncio da parte del presidente
della più grande biblioteca virtuale del mondo, quella
realizzata dalla Biblioteca nazionale francese, che
"ad oggi possono essere consultate gratuitamente in
Rete 35 mila opere e che alla fine dell'anno si arriverà
a 50 mila".
Sul supplemento dell'Unità
Scuola & Formazione un articolo di commento
sul debutto del programma di Raitre Fuoriclasse,
"un grande quiz televisivo che si disputa fra
studenti collegati da Internet".
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