Roma, 24 Marzo 2000

L'Europa punta su Internet per un decennio boom

Aperto ieri a Lisbona il vertice dei Quindici per il rilancio economico dell'Europa. A Verona un bambino di quattro anni acquista l'udito grazie all'innesto di un orecchio bionico. Vicino l'accordo tra Microsoft e Antitrust sull'accusa a Bill Gates di monopolio e concorrenza sleale.


Su tutti i principali quotidiani italiani in primo piano il vertice dei Quindici inaugurato ieri a Lisbona per rilanciare l'economia continentale: l'Europa punta su Internet e le nuove tecnologie per lanciare la sfida all'America sulla new economy. Per i prossimi dieci anni è stato fissato un obiettivo di crescita economica pari al 3 per cento e il traguardo della piena occupazione. Anche il "come" è stato discusso dai leader del Vecchio continente. Si è stabilita la necessità di liberalizzare l'accesso a Internet e definire una normativa per il commercio elettronico entro la fine dell'anno, di fornire il collegamento alla Rete a tutte le scuole entro il 2001, di stabilire spazi comuni per la ricerca e la formazione in materia di nuove tecnologie entro il 2002 e aprire entro il 2004 i mercati dell'energia, dei trasporti e delle telecomunicazioni. Sul Corriere della Sera, in prima pagina, un commento sul Vertice di Lisbona di Andrea Bonomi dal titolo " La bacchetta magica". Secondo Bonomi la ricetta "liberalizzazione più Internet" per promuovere la e-economy in Europa, al di là dell'"obbligatorio entusiasmo di facciata" rischia, senza un programma più concreto, di rimanere "nel limbo delle buone intenzioni". Senza trascurare il fatto che la nuova economia digitale è stata usata a Lisbona, per la prima volta, in modo ideologico, come "strumento politico" con l'intenzione di farla apparire in grado di operare, come una "bacchetta magica", il miracolo della crescita economica ininterrotta, dell'aumento dell'occupazione, della lotta alla povertà, del sostegno all'educazione permanente.

Sulla Stampa un'intervista a Umberto Paolucci, vicepresidente di Microsoft Europa, commenta le prime decisioni prese dai Quindici sull'e-Europe. Molto positiva la decisione presa, sia pure con grande ritardo, di liberalizzare i monopoli delle telefonia e di puntare sia sulla alfabetizzazione informatica nelle scuole che sulla formazione post-scolastica.

Successo a Verona per il primo impianto di orecchio bionico

Sulle pagine di cronaca dei maggiori quotidiani italiani e in prima pagina sul Corriere della Sera e la Repubblica, la notizia di Andrea, il bambino di quattro anni nato sordo che ha acquistato l'udito grazie all'innesto di ventuno elettrodi direttamente nel tronco encefalico. L'intervento è stato il primo al mondo effettuato con successo su un bambino così piccolo. I medici dell'ospedale "Borgo Roma" di Verona, pur soddisfatti della riuscita, invitano alla cautela: per ora infatti sono stati attivati solo otto dei ventuno elettrodi per non causare traumi al paziente. Il recupero totale dell'udito potrà avvenire solo tra due anni dopo aver insegnato gradualmente al bambino a differenziare i suoni.

Brevi

Nelle pagina economiche della Repubblica, del Messaggero e del Corriere della Sera la notizia del clamoroso accordo tra Microsoft e Antitrust. La soluzione del conflitto tra Bill Gates e il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sarebbe non solo vicina ma anche molto meno traumatica del previsto per il colosso americano del software. Sicuramente non avverrà il temuto smembramento della società. Da parte sua Gates avrebbe accettato di rivedere totalmente le sue strategie di marketing, in modo tale da non danneggiare la concorrenza. Ad esempio, pare che la Microsoft si sia impegnata a non imporre più ai produttori di hardware l'installazione dei propri sistemi operativi sui loro computer.

Nella sezione economica della Stampa, del Corriere della Sera e del Messaggero, il grande successo dei titoli e.Biscom. L'assegnazione dei titoli della società che cablerà Milano sarà molto inferiore alle quasi due milioni di richieste pervenute ma la corsa ai titoli e.Biscom ripropone il grande successo borsistico dei titoli legati ad Internet e alle nuove tecnologie.

Sul supplemento Informatica del Sole24Ore, in prima pagina, l'apertura il 30 marzo a Bologna del Futurshow, il grande salone dedicato alla cultura digitale. Scopo del Futurshow, afferma il presidente Claudio Sabatini, quello di aprire una riflessione sul futuro in tutti i suoi aspetti: sui grandi temi come economia, finanza, telecomunicazioni, arte, architettura, socialità, mondo del lavoro, medicina e Internet, pirateria informatica. Ma quest'anno il motivo conduttore della manifestazione sarà focalizzare l'attenzione sul problema dell'alfabetizzazione informatica di massa e sulla formazione, "strumenti fondamentali per non rimanere esclusi dal sistema dell'economia e della comunicazione mondiale".