Sui
principali giornali il vertice di Lisbona nel
corso del quale i quindici paesi membri
dell’Unione europea stabiliranno un piano
d’azione per affrontare il tema
dell’economia nel Vecchio continente. La Stampa
riporta gli obiettivi principali del summit
annunciati da Antonio Guterres, presidente di
turno dell’Unione: “Crescita economica e
della società dell’informazione, riforme
economiche per aumentare l’occupazione,
politiche economiche che si basino sulla
stabilità finanziaria, coesione sociale e
politiche contro l’esclusione”.
L’impegno maggiore sarà comunque rivolto
alla lotta contro la disoccupazione in modo
che entro dieci anni l’Europa riesca a
raggiungere i livelli di piena occupazione
degli Stati Uniti. A questo scopo i Quindici
puntano sulla new economy e sulla
liberalizzazione dei mercati senza, però,
rinnegare il modello dello Stato sociale. Il
primo ministro danese Poul Nyroup Rasmussen
sottolinea l’importanza dello sviluppo delle
nuove tecnologie dell’informazione purché
vengano rese accessibili a tutti. La posizione
delle socialdemocrazie del Nord viene incontro
all’asse liberista formato da Tony Blair e
Josè Maria Aznar. Il primo ministro
britannico ha rilevato la necessità di agire
in modo concreto rifuggendo dalle formule
vaghe perché “le belle parole non portano
occupazione”.
La
Repubblica riporta lo slogan che Prodi
e la presidenza di turno portoghese hanno
assegnato al vertice: “Fare dell’Europa la
regione del mondo più competitiva”. Tra i
punti in programma al summit, che durerà due
giorni, per la svolta europea da qui al 2010:
tariffe locali meno care per la connessione a
Internet, regole per il commercio elettronico,
l’ingresso in Rete di tutte le scuole
europee e la liberalizzazione completa dei
mercati dei servizi pubblici e del trasporto.
Presi
d’assalto i titoli e.Biscom
I
principali giornali riferiscono che ieri le
Piazze mondiali hanno vissuto un’altra
giornata nera anche se il Nasdaq ha registrato
un rialzo: + 3,25 per cento. Boom di richieste
(800mila) per e.Biscom nel suo primo giorno di
collocamento. Sulle pagine economiche del Giornale
la notizia che numerosi investitori
rimarranno insoddisfatti in quanto i lotti
disponibili, da 25 azioni ciascuno, sono
114mila. Secondo fonti finanziarie vicine al
collocamento, al termine della tre giorni di
sottoscrizioni, il numero dei risparmiatori
che vorrebbero acquistare le azioni e.Biscom
potrebbe superare il milione di unità.
Addio
alle vecchie liste di collocamento: arriva la
carta del lavoro on line
Sul
Corriere della Sera la notizia della
prossima sostituzione del libretto del lavoro,
e quindi delle liste di collocamento, con la
job card. Le tessere elettroniche conterranno
tutti i dati del lavoratore. Ieri il governo
ha deciso che anche i disoccupati dovranno
rivolgersi alla Rete per consultare le banche
dati del Sistema informativo lavoro (Sil) che
dovrebbe partire al più tardi a fine anno. Il
libretto di lavoro resterà in vita ancora sei
mesi e con esso andranno in pensione anche i
vecchi uffici di collocamento.
I
n breve
Il
supplemento Finanza e Mercati del Sole
24 Ore preannuncia una primavera intensa
per la quotazione sul Nuovo Mercato delle
giovani società Internet. Dopo e.Biscom anche
I.Net partirà domani fino a martedì prossimo
con l’offerta delle sue azioni in Borsa.
L’obiettivo è arrivare alla quotazione per
il 4 aprile. Si prevede che il numero degli
investitori istituzionali sarà 15 volte
superiore dell’importo a loro destinato.
Sul
Corriere della Sera l’iniziativa
dell’Associazione italiana di agrobiologia
di diffondere un bollettino antipolline in
Rete. I quattro milioni di italiani che
soffrono di allergie da polline possono
trovare le previsioni settimanali sulla
diffusione degli allergeni nell’aria del
sito dell’associazione che raccoglie i dati
da tutta Italia e li diffonde anche a giornali
e farmacie.
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