Roma, 22 Febbraio 2000

Via libera dell'Europa alla manipolazione degli embrioni umani


Per un errore dell'Unione Europea e' stato approvato il brevetto che potrebbe permettere la clonazione umana. Nuovo accordo tra Deutsche Bank, Sap e Aol Europe per promuovere i servizi finanziari e il trading on line. Continuano i commenti sulla new economy: un giornale americano prevede l' imminente ritorno alla crisi economica del '29.

All'attenzione della stampa il rischio di esperimenti per la clonazione umana. L'Ufficio brevetti europeo ha concesso per errore un brevetto per manipolare cellule di embrioni umani a fini scientifici, in contrasto con le stesse direttive emanate dall'Unione. La notizia, rivelata da Greenpeace e dal Financial Times, e' stata confermata dai portavoce ufficiali dell'ente. E adesso nei laboratori segreti dell'Universita' di Edimburgo sembra che la ditta americana Bio Transplant e l'australiana Stem Cell abbiano iniziato gli esperimenti. 

La notizia ha suscitato allarme e immediate proteste. Greenpeace ha annunciato un ricorso e ha dichiarato di non credere nella "svista" dell'Ufficio europeo dei brevetti. Al contrario ha ipotizzato che, per ragioni economiche, l'Europa abbia deciso di dare il via libera, sottobanco, alle sperimentazioni. In un'intervista rilasciata a La Repubblica, Fabrizio Fabbri di Greenpeace sostiene che "non esistono rilevanti ostacoli tecnologici" alla clonazione umana e accusa l'Europa di voler creare una "fabbrica degli embrioni, un supermercato genetico degli uomini di serie A, la razza padrona". Immediata anche la reazione della ministra italiana alla Sanità, Rosy Bindi, che ha chiesto l'intervento in sede europea del ministero dell'Industria e delle Politiche comunitarie.

Alleanza tra Deutsche Bank , Sap e Aol Europe per il commercio elettronico

In prima pagina sul Corriere della Sera e il Sole 24 Ore e nelle pagine economiche degli altri quotidiani, la notizia dell'accordo tra Deutsche Bank, Sap e Aol Europe per sviluppare l'offerta su Internet di servizi finanziari e trading on line. Sul Corriere della Sera, l'ex manager Olivetti, Elserino Piol, in un'intervista, addita a modello per le banche europee la strategia messa in atto dalla Deutsche Bank e sottolinea come la conoscenza delle abitudini e delle capacita' di spesa dei propri clienti, grazie alla rete, "puo' aprire enormi prospettive sul fronte del commercio elettronico".

Un nuovo '29 per l'economia americana?

Il Manifesto dedica le pagine centrali a un articolo di Bruno Cartosio sulle contraddizioni della new economy. "Il sistema americano non funziona - sostiene Cartosio - non perche' la ricchezza non venga prodotta ma perche' la sua distribuzione sociale e' spaventosamente sperequata". Cartosio riporta le drammatiche previsioni di un imminente ritorno al crollo del 1929 del giornale Business Week. "La spesa crescente per i prodotti delle tecnologie informatiche - si legge sul giornale americano - ha lo stesso ruolo trainante degli acquisti di auto negli anni 20".

In breve

In prima pagina sul quotidiano fondato da Antonio Gramsci, la ministra Bindi annuncia l'apertura di un tavolo di confronto per regolamentare la vendita tramite Internet dei prodotti farmaceutici. Critiche da parte delle associazioni dei farmacisti che denunciano la mancanza di garanzie, ad esempio sulla corretta conservazione dei medicinali, dell'acquisto on line.

Su La Repubblica, il primo ministro britannico, Tony Blair, propone per lettera al presidente di turno dell'Unione Europea, Antonio Guterres, un piano di modernizzazione dell'Europa in 10 punti. Per la fine del 2001 Blair auspica l'attuazione di direttive che prevedano una normativa comune per il commercio elettronico, mentre per il 2003 prevede un accesso continentale alla Rete "piu' veloce ed economico possibile". L'obiettivo e' anche quello di una sorta di "formazione informatica permanente" che nel 2005 dovrebbe interessare il 60 per cento della popolazione europea.

Nelle pagine economiche di tutti i giornali, la notizia che, secondo indiscrezioni, la Deutsche Telekom e la British Telecom avrebbero intenzione di siglare un'alleanza strategica. Attese per oggi due conferenze stampa del gruppo tedesco che dovrebbero far luce sulle intenzioni della societa'.

Ancora sul versante economia, la paura del rialzo dei tassi da parte della Fed condiziona i mercati. Piazza Affari comincia la settimana in frenata e scendono telefonici, come Telecom ,e alcuni titoli hi-tech, tra cui Tiscali.

Sul tema delle telecomunicazioni, i giornali segnalano la notizia del ricorso al tribunale di Roma presentato dall'imprenditore Cecchi Gori contro la delibera del consiglio di amministrazione di Strem. Oggetto della denuncia le presunte scorrettezze dell'aumento di capitale della societa' dai 300 miliardi previsti a 540.

Sul Sole 24 Ore, la Cob, Commissione degli operatori di borsa, raccomanda ai francesi massima attenzione ai broker on line. Attirati dalla convenienza dei costi, i risparmiatori correrebbero il rischio di affidare la gestione del proprio portafoglio a intermediari incapaci di offrire le dovute garanzie.

In prima pagina sul Corriere della Sera Armando Torno annuncia l'imminente diffusione in Italia del libro elettronico, che racchiudera' in uno spazio limitato animazione, video, scrittura e audio e riflette sulle infinite capacita' di memoria del digitale. "Se nello spazio di una tazzina di caffe'si riescono a inglobare miliardi di telefonate, di discorsi, di immagini - si chiede Torno - di segmenti di vita, uno Stato potra' permettere che quell'immenso deposito di dati sia a disposizione di tutti?" . il mercato, allora dovra' "ripensare le sue regole e le etiche che abbiamo elaborato con compromessi e sforzi saranno superate".

Una lettera aperta della scrittrice Janna Malamud Smth, pubblicata nelle pagine culturali della Stampa, contesta i risultati della ricerca presentata dalla Stanford University la scorsa settimana. L'aumento della solitudine dell'individuo contemporaneo e la desertificazione dei rapporti umani non dipenderebbe dall'abitudine crescente alla rete, che al contrario faciliterebbe il dialogo tra gli uomini, ma da problemi preesistenti, come "le citta' in cui viviamo e i lunghi trasferimenti" per raggiungere i posti di lavoro.

Sul principale quotidiano economico milanese la notizia che Price WaterhpouseCoopers e Iab, Internet advertising bureau presenteranno martedi' 29 febbraio la prima raccolta di dati mai realizzata sul mercato dell'utenza pubblicitaria su Intenet.

Nelle pagine di cronaca Il Giornale segnala il caso della scuola Villa Flaminia che gia' da due anni, grazie al servizio Incas (Internet Casa scuola), ha messo in rete i registri dei professori. Tramite password genitori e studenti possono seguire l'iter scolastico dell'intero anno.