Roma, 17 Novembre 1999

Overdose da videogame, a sedici anni ricoverato in psichiatria


La Repubblica dedica due pagine intere, con commenti e interviste, alla storia di Alessandro, il ragazzo torinese, che dopo aver trascorso cinque notti consecutive impegnato nelle battaglie virtuali del suo videogioco preferito era precipitato in uno stato confusionale che lo aveva portato a identificarsi totalmente nel protagonista delle avventure e a renderlo incapace di tornare alla realtà. Anche il Corriere della Sera nelle pagine di cronaca e La Stampa nella sezione dedicata alla cronaca di Torino si occupano del più grave caso di choc da video finora noto: sulla vicenda di Alessandro, che dopo il ricovero in psichiatria adesso è in via di guarigione, sta indagando il Tribunale dei minori per accertare le responsabilità del caso. Sugli stessi quotidiani sempre nell'ambito dei videogiochi e ancora a Torino, sono stati emessi dalla Procura tre avvisi di garanzia a carico degli importatori e dei distributori di tre prodotti giudicati eccessivamente violenti e diseducativi.
Il Sole 24 Ore, in prima pagina, tranquillizza chi ha inviato la dichiarazione fiscale per via telematica: non ci saranno sanzioni per coloro che hanno inviato il modulo on-line nei 30 giorni successivi la scadenza dei termini.
L'Unità e la Repubblica, nelle pagine economiche, riportano la notizia dell'ingresso del Gruppo Benetton nel commercio elettronico previsto per il primo semestre del duemila.
Nella rubrica Internet e dintorni del Corriere della Sera viene segnalata l'iniziativa guidata da Firenze per lanciare un progetto di guide digitali cittadine disponibili su Internet e aggiornate 24 ore su 24: sarà possibile scoprire se ci sono code sulla circonvallazione, individuare i cinema dove proiettano il film del momento, trovare la farmacia notturna più vicina e molto altro.