Sul Corriere della Sera
un articolo di Beppe Severgnini commenta il rapporto dei
politici con Internet. Riferendosi sia all'attacco che
ieri ha colpito Bill Clinton sia agli insulti ricevuti
dal primo ministro britannico Tony Blair in occasione
dell'inaugurazione del sito di Downing Street,
Severgnini sostiene che la rivoluzione digitale ha
trasformato gli adulti in adolescenti. Di conseguenza,
Blair e Clinton si comporterebbero come se, consapevoli
di dover essere a tutti i costi protagonisti del mondo
Internet, gridassero "Guardatemi! Sono
moderno!". I principali giornali italiani riportano
la notizia dell'attacco hacker a Bill Clinton. I pirati
informatici sono riusciti ad intrufolarsi nel sito della
Cnn dove il presidente americano ieri rilasciava la
prima intervista on line. "Mi piacerebbe vedere più
pornografia su Internet" - avrebbe detto Clinton
che, in diretta dallo Studio Ovale della Casa Bianca,
rispondeva alle domande degli utenti americani sulla
politica estera, interna ma anche sull'economia e su
Internet. Appena ha saputo dell'incidente, Clinton è
scoppiato in una risata e ha commentato: "L'attuale
campagna contro Internet è fastidiosa". Subito
dopo, il presidente ha convocato un vertice per
discutere sulla sicurezza in Rete a conclusione del
quale è stata presa la decisione di stanziare due
milioni di dollari per la creazione del Cyber Nip o
National Information Center, un istituto di ricerca e di
difesa contro gli attacchi hacker. Il Corriere della
Sera informa che il responsabile della
"beffa" al presidente è uscito allo scoperto
solo poche ore dopo l'attacco. Christopher Petro ha
dichiarato all'agenzia di stampa Reuters di essere un
dirigente di Lorcon Technology, una società
specializzata nella difesa della Rete. Nel frattempo l'Fbi
ha individuato anche i tre hacker, due americani e uno
canadese, che la scorsa settimana hanno colpito i
principali siti Web. I loro nomi di battaglia sarebbero
"Coolio", "Scare" e "Mafiaboy".
In primo piano sul Messaggero l'emergenza
sicurezza informatica anche in Italia. L'allarme viene
lanciato dal presidente del Comitato di controllo sui
servizi segreti, Franco Frattini, che commenta la
relazione semestrale degli 007 italiani affermando che
fra gli hacker ci sarebbero anche ex agenti dei servizi
segreti provenienti dai Paesi dell'Europa orientale. Sul
quotidiano romano anche la notizia che episodi di
"mail bombing" si sarebbero verificati nel
corso del '99 in Italia a danno di siti istituzionali.
Ad annunciarlo è Giuseppe Messa, direttore del nucleo
speciale della Criminalpol: "Grazie a un minimo di
informazione preventiva e di monitoraggio della Rete si
è riusciti ad evitare situazioni simili a quelle che
hanno coinvolto il mondo Web americano".
I principali quotidiani
riportano la notizia del ribasso dei titoli a Piazza
Affari. Tutte le Borse europee ieri hanno subito un calo
ma quella di Milano ha addirittura perso, dopo cinque
record consecutivi, 60 mila miliardi di lire. Ad andare
peggio sono stati proprio i titoli telematici e della
comunicazione, ad eccezione di Mediaset che ha
registrato un progresso del 7,5 per cento. Sulla Repubblica
Giuseppe Turani commenta l'improvvisa frenata dei titoli
legati a Internet. Il notevole ribasso non sta a
significare la fine dell'era telematica, bensì un
ridimensionamento del popolo degli investitori nella new
economy. Probabilmente ieri sono stati numerosi gli
investitori che hanno deciso di intascare le grosse
somme guadagnate nei giorni precedenti. Turani riporta
l'opinione degli esperti, che sostengono la possibilità
di nuovi piccoli crolli. Si tratterà però di eventi
non del tutto negativi in quanto "riporteranno l'Internetmania
entro limiti più accettabili".
Sul supplemento del Sole24ore
Finanza e Mercati viene annunciata l'imminente
acquisizione da parte di America Online di Net2Phone,
fornitrice di collegamenti telefonici su Internet. Aol,
che ne detiene già il 5,4 per cento, avrebbe intenzione
- secondo indiscrezioni raccolte dalla rete televisiva
Cnbc - di rilevare la quota del 48 per cento di
Net2Phone ed acquistarne così il controllo. L'accordo
rientrerebbe nella strategia espansionistica che il mese
scorso è culminata nella mega-fusione col gigante dei
media Time-Warner.
Sul Corriere della
Sera, tutte le novità sul piano del governo per
accelerare l'alfabetizzazione informatica in Italia. Il
programma, che troverà attuazione fra pochi mesi,
prevede un forte sostegno alle scuole, con 450 miliardi
destinati alle attrezzature informatiche e prestiti a
tasso zero per gli studenti che acquisteranno un nuovo
Pc.
Ancora sul Corsera,
l'articolo di commento "Un piano per la Rete"
di Maurizio Sella. Secondo l'amministratore delegato
della Banca Sella, il governo dovrebbe adottare misure
più efficaci per facilitare e stimolare la diffusione
di una cultura delle nuove tecnologie di comunicazione,
perché le iniziative promosse fino a questo momento,
come l'istituzione del "Forum per la società
dell'informazione" e gli interventi previsti nella
finanziaria 2000, sono ancora inadeguate a rendere il
nostro paese competitivo con il resto d'Europa.
L'opinione di Sella è che siano necessari investimenti
più massicci e rivolti a tutta la popolazione, come ad
esempio sgravi fiscali alle imprese che operano nella new
economy e un piano di acculturazione degli adulti.
Sulla Repubblica
si parla della protesta on line contro Luigi Berlinguer.
Gli insegnanti si sono lamentati del
"concorsone" indetto da Luigi Berlinguer per
premiare i docenti migliori. Sul forum interno al sito
ufficiale del Ministero della Pubblica Istruzione sono
arrivate valanghe di e-mail che per lo più
denunciavano: "Così l'istruzione da diritto
diventa merce", "Quella prova distruggerà ciò
che di buono è rimasto nella scuola".
Nella sezione Commenti
e inchieste del Sole 24 Ore viene riportato
che la Mg, società di trading collegata alla tedesca
Metallgesellschaft e uno dei ring dealing member
del London Metal Exchange (Lme), ha intenzione di creare
un mercato on line per commercializzare metalli non
ferrosi. "L'obiettivo - ha dichiarato Tom McKeevor,
presidente di Mg - è attirare anche i piccoli operatori
che in genere non operano su Lme, in quanto troppo
costoso e complesso".
Sul Giornale e sul
Messaggero la notizia del lancio di Windows 2000.
Il debutto dell'ultima edizione del sistema operativo
della Microsoft verrà celebrato con una grande festa a
San Francisco, che culminerà con il concerto del
chitarrista Carlos Santana. Durante l'happening, sarà
lo stesso Bill Gates ad illustrare tutte le novità di
Windows 2000, che promette maggiore affidabilità e
sicurezza rispetto alle precedenti versioni. Ma, a
ventiquattro ore dalla presentazione ufficiale, in molti
denunciano i "bachi" contenuti nella
piattaforma informatica. Sul quotidiano romano, un
articolo passa in rassegna tutti gli errori e i
malfunzionamenti denunciati fino a questo momento.
In prima pagina sulla Stampa,
infine, il commento di Carlo Fruttero e Franco Lucentini
sulla contesa dell'indirizzo www.parrocchie.it fra
Tiscali e il parroco di Carmagnola, in provincia di
Torino. La vicenda viene presentata dai giornalisti come
un esempio dell'antica lotta che si ripropone nella
storia tra il piccolo e lo strapotere dei giganti.
L'ennesima "guerra dei domini" infatti si è
conclusa con l'attribuzione dell'indirizzo al
neo-gigante della telecomunicazione italiana.
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