Roma, 14 Aprile 2000
Internet e lavoratori: i sindacati insorgono sul pericolo "Grande Fratello"

Iniziano lei proteste contro i software che limitano l'uso di Internet negli uffici. Dalla prossima settimana quattro città italiane sperimentano la carta elettronica sanitaria. Anche le Ferrovie dello Stato si buttano nel business delle telecomunicazioni.

 

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Problemi legislativi e normativi

 

Ambiente e salute

 

Telefonia e videotelefonia


Le aziende decidono di attivare sistemi di bloccaggio di alcuni siti Internet nelle postazioni di lavoro per evitare che i dipendenti si assentino “virtualmente” ed è subito polemica. La Repubblica parla della protesta dei sindacati. I primi a muoversi sono stati quelli della Fiat che hanno chiesto subito un incontro con i vertici del Lingotto. Ma la società di Torino ha accolto “con tranquillità” l’iniziativa di protesta. “La Fiat – dice un portavoce – non fa controlli sui lavoratori, semplicemente raccomanda ai dipendenti di utilizzare strumenti di lavoro come quelli riguardanti l’information technology per quello che sono: cioè mezzi per lavorare meglio e con più efficienza”.

Sulle contromisure adottate da alcune banche, assicurazioni e altre aziende per limitare l’uso di Internet e della posta elettronica per motivi personali durante l’orario di lavoro nasce il sospetto che possano trasformarsi in sistemi illegali di controllo dell’attività e della vita privata dei dipendenti. Già ieri, sempre sulle pagine del giornale fondato da Eugenio Scalfari, il Garante della privacy, Stefano Rodotà, aveva sottolineato che occorre fare chiarezza su questo tipo di software ed è fondamentale che i dipendenti siano informati sull’eventuale forma di controllo. Mentre un docente di diritto del lavoro, Mario Rusciano, ritiene leciti i controlli sui siti visitati “senza lesioni dei diritti dei lavoratori”.

 Arriva in Italia la e-card sanitaria

 La prossima settimana inizierà la sperimentazione in quattro città italiane della carta elettronica della salute. A darne notizia sono il Corriere della Sera e il Sole 24 Ore. Sul giornale diretto da Ferruccio De Bortoli viene definita il bancomat della salute. La tesserina magnetica, che semplifica le trafile burocratiche del malato, sarà privilegio di 130mila cittadini scelti in quattro aziende sanitarie locali (Imperia, Pinerolo, Trento e Bolzano), ma entro il 2003 il documento elettronico sarà nelle tasche di tutti, assicura il ministro della Sanità Rosy Bindi. La carta elettronica della salute sarà utile soprattutto nei casi di emergenza  in quanto fornirà ai medici tutte le informazioni necessarie per un eventuale intervento d’urgenza. Non solo, “la Sanicard è un passaporto sanitario per l’Europa – ha dichiarato il ministro - che permette di integrare il medico di famiglia con tutti gli altri operatori del sistema sanitario”. Infatti, il tesserino servirà anche a un altro sanitario per comunicare via Internet con il medico di base del paziente.

 Entro agosto fusione Seat-Tin.it

 Il Sole 24 Ore, la Stampa e il Giornale parlano della fusione Seat-Tin.it che dovrebbe decollare ad agosto. Sul supplemento del giornale economico Finanza e Mercati l’intervista a Lorenzo Pelliccioli, numero uno delle Pagine Gialle. Il piano di sviluppo prevede “l’utilizzo della capitalizzazione di Borsa per acquistare in Italia i contenuti necessari alla crescita, una campagna di shopping per rilevare aziende della old economy già in salute accompagnandone lo sviluppo nel mondo di Internet e la creazione di un portale business europeo”.  Pelliccioli conferma che l’operazione Seat-Tin.it procede regolarmente e che a fine giugno verrà approvata dall’assemblea.

 Le Fs entrano nel business delle telecomunicazioni

 Sulla Stampa, sul Giornale e sulla Repubblica la notizia del debutto nelle telecomunicazioni delle Ferrovie dello Stato.  L’amministratore delegato, Giancarlo Cimoli, ha annunciato l’intenzione delle Fs di entrare nel business delle telecomunicazioni con un partner privato creando la società Bacistel (100 per cento Fs). Cimoli ha sottolineato che questo progetto non compromette l’accordo con Infostrada siglato ad aprile del ’98. Secondo la precedente intesa, infatti, fino al 2006 la società telefonica può disporre dei diritti di passaggio sugli oltre 16mila chilometri della rete ferroviaria nazionale per realizzare la propria rete a fibre ottiche.

  In breve

 Nella sezione Internet e dintorni del Corriere della Sera lo sbarco di Media Metrix in Italia previsto a settembre. Il colosso americano specializzato nelle rilevazioni sul Web sarà una sorte di auditel della Rete che registrerà le scelte e i comportamenti degli utenti Internet in Italia. Media Metrix offrirà gratuitamente la classifica dei siti più visitati e rilevazioni mirate a pagamento.

 Infine il Messaggero annuncia il debutto di Caltanet, il portale del gruppo Caltagirone. “Abbiamo investito per rendere più ‘amichevole’ il rapporto tra Caltanet e i suoi fruitori. – dice Paolo Zugaro, direttore generale di Caltanet - Non a caso gestiamo il call center che fornisce ogni tipo di informazioni”.