Ampio spazio oggi sul Corriere
economia alla corsa al business online: imprenditori
e manager di successo, in America ma anche nel nostro
paese, abbandonano carriere sicure per lanciarsi nel
mondo di Internet, attirati dalle prospettive di ingenti
guadagni. Ma, accanto alle storie di chi, rischiando di
perdere un posto sicuro, ha triplicato le proprie
entrate, il quotidiano milanese racconta anche le
vicende di chi e' rimasto vittima dell'internet mania.
Nella ormai leggendaria Silicon Valley, madre dei baby
miliardari della Rete, ci sono anche i fondatori di
start up che invece di decollare sono fallite in poco
tempo. Nella Valle californiana, infatti, aumentano di
giorno in giorno le comunità dei senza tetto e il
numero dei bambini che vivono al di sotto della soglia
di povertà. L'alto tasso di criminalità, inoltre,
segnala la crescente conflittualità della regione,
sintomo delle disuguaglianze prodotte dalla new economy.
Ancora sulla new economy,
in prima pagina del Corriere economia, Severino
Salvemini avverte: "non ci sarà un affiancamento
della nuova alla vecchia, l'economia digitale scandirà
il tempo delle trasformazioni e l'economia tradizionale
sparirà". Nel giro di 5 anni le aziende
"saranno Internet oriented o non ci saranno più'".
E se a rimetterci saranno soprattutto gli intermediari,
nuovi operatori si faranno avanti: "quelli che
aiutano i clienti nel mare magnum delle informazioni che
li circondano e che cercano di facilitare la loro vita
nella complessità circostante". Fa eco a Salvemini
il professor Donovan, uno dei profeti della Rete, che
sempre sul Corriere si rivolge alle imprese:
"dovete reinventare completamente il vostro
business o siete destinate a scomparire".
Pericolo
hacker: occhi puntati su San Valentino
Su tutti i giornali
si continua a parlare del tema hacker. Stephan Hansen,
docente d'informatica dell'università' di Stanford in
California, ha rivelato ieri che gli attacchi che hanno
paralizzato i siti americani la scorsa settimana sono
partiti dalla Germania. "Filo spinato" il nome
del programma usato dai pirati, creato da Mixter, un
ventenne di Hannover che sostiene però di non aver
nulla a che fare con gli attacchi. Intanto il Pentagono
ha ordinato la totale revisione dei sistemi di difesa
dei suoi computer e domani si attendono una serie di
misure di sicurezza, dal vertice della Casa Bianca.
Intanto, occhi puntati sul San Valentino telematico di
oggi, che rischia di scatenare una tempesta di bit per
gli scambi di messaggi via mail e gli acquisti di card e
fiori sul web. Un banco di prova cruciale per gli
attacchi degli hacker.
Nuove
tariffe fisso-mobile: è subito polemica
Sul versante della
telefonia, le pagine di economia di tutti i quotidiani
annunciano per giovedi' le nuove tariffe per le chiamate
da fisso a mobile. Previsti sconti nei giorni feriali,
ma aumenti nei week-end e negli orari notturni.
Insorgono le associazioni dei consumatori e sul Sole
24 Ore Sergio Antocicco, presidente di Anuit,
l'associazione nazionale utenti telecomunicazioni,
lamenta la mancata introduzione del messaggio vocale,
promesso dall'Authority, che avrebbe dovuto comunicare
all'utente il costo medio al minuto della telefonata. Su
La Repubblica, a confronto le proposte gemelle
Tim Ricaricabile e il servizio Autoricaricabile appena
lanciato da Omnitel. Entrambe violano le norme della
trasparenza, occultando all'utente costi aggiuntivi come
scatto alla risposta e arrotondamenti.
In
breve
Nelle pagine economiche,
grande attesa oggi, dopo i record di venerdi' scorso,
per la riapertura di Piazza Affari. La settimana che si
apre oggi dimostrera' se le aspettative di crescita dei
titoli Internet continueranno a trainare le quotazioni o
se ci saranno segnali di riposizionamento da parte degli
investitori. Affari e finanza del Sole 24 Ore
offre commenti sul successo di Tiscali e sulle
potenzialità della sinergia Seat Tin.it. Secondo
Stefano Carli "dietro la corsa dei titoli Internet
ci sono delle strategie che guardano alla crescita nei
vecchi termini industriali". Emblematico il caso di
Tiscali che punta al mercato di massa a livello europeo,
seguendo una precisa strategia di acquisizioni. Sulla Stampa,
il presidente dell'Eni, Gian Maria Gros Pietro, annuncia
l'imminente rivoluzione Internet del gruppo, unica
possibilita' per l'azienda di sopravvivere nell'era
dell'informazione.
L'inserto Manager e
impresa del Sole 24 Ore dedica un servizio in
prima pagina ai venture capitalist, in cui emerge la
convinzione che in Italia sia piu' facile trovare
capitali piuttosto che idee meritevoli. Nascono intanto
i centri Dot.com della Andersen Consulting e i
cosiddetti ""business angel" per fornire
esperienza gestionale, competenza manageriale e supporto
di vario tipo ai nuovi imprenditori. Infine, un servizio
sulle possibilità' dell'occupazione, segnala lo
sviluppo del telelavoro anche nel nostro paese, in
aumento nonostante l'arretratezza della legislazione
sull'argomento e un certo "conservatorismo" da
parte di imprese e lavoratori.
In prima pagina sul Sole
24 Ore, la notizia dell'ormai imminente introduzione
della firma digitale nel nostro paese. L'Aipa, dopo aver
nominato il primo certificatore di firme pubbliche, si
appresta a selezionarne altri quattro, mentre l'Unione
Europea ha appena approvato delle regole per
disciplinare la nuova frontiera della sottoscrizione
telematica. Sempre sul tema della riforma telematica
della pubblica amministrazione, il quotidiano diretto da
Ernesto Auci segnala l'approvazione della legge che
rende obbligatoria la pubblicazione dei bandi di gara
sul Web.
Sempre sul maggiore
quotidiano economico milanese, i risultati di una
ricerca sulle radio che trasmettono su Internet. Sono
gia' 3mila e secondo le previsioni aumenteranno di un
centinaio al mese. Si tratta soprattutto di stazioni
tradizionali che trasmettono anche sulla Rete. Ancora
basso pero' il numero di cybernauti che ascoltano musica
e notizie sul web. Negli Usa non sono piu' di 4milioni a
settimana, perche' il downloading e' ancora troppo lento
e faticoso.
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