Roma, 13 Dicembre 1999

Millennium bug: cessato allarme negli Stati Uniti


In prima pagina sul supplemento della Repubblica Affari & Finanza un richiamo sul cessato allarme millennium bug negli Stati Uniti. Le aziende americane sostengono che la notte di Capodanno non succederà niente di grave e alcuni sondaggi confermano che le preoccupazioni si sono ridimensionate. Non è ancora chiaro se ci sia stata una sopravvalutazione del problema o se la tranquillità di questi giorni sia il risultato di una preparazione capillare. Secondo le stime del gruppo Gartner le aziende di tutto il mondo spenderanno per difendersi dal bug tra i 300 e i 600 miliardi di dollari: il CorrierEconomia, fornendo questo dato, sottolinea che il rimedio puo' costare piu' della minaccia. Per quanto riguarda l'Italia, sia il Messaggero che il Sole 24 Ore forniscono un aggiornamento sugli ultimi preparativi predisposti dalla pubblica amministrazione.

Ancora su Affari & Finanza, nelle pagine dedicate alla multimedialità, viene segnalato il crescente apporto delle nuove tecnologie informatiche alla cultura e all'arte. A un recente convegno sull'argomento è stato presentato il "Progetto Teatri" dell'Ibm che ha fatto entrare la tecnologia informatica in alcuni prestigiosi palcoscenici italiani, permettendo di progettare al computer scenografie tridimensionali. Rivoluzione tecnologia anche alla Panini: la famosa casa editrice di Modena, specializzata in figurine, lancia le Playcards, mini Cd-rom contenenti informazioni, suoni e foto dei calciatori. Anche il Corriere della Sera si sofferma sull'incontro tra tecnologie digitali e spettacolo: lo sterminato archivio Rai, 654 mila ore di materiale video dal 1954 a oggi, diventera' entro il 2006 patrimonio on-line.

E' gia' una realta', invece, l'informatizzazione delle banche. Il Rapporto Risparmio di Affari & Finanza segnala la crescita dei servizi bancari via web e vede nel prossimo futuro sempre meno sportelli e sempre più transazioni on line. Sul Sole 24 Ore, nella sezione In primo piano, un articolo fa, invece, il punto su Internet e fisco. Il commercio elettronico mal si adatta ai tradizionali presupporti impositivi, soprattutto per due motivi: le transazioni on-line sono spesso internazionali e il controllo delle cessioni o prestazioni di beni o servizi digitali risulta molto difficile. Commercio elettronico in evidenza anche sul supplemento Manager & Impresa: Cees van der Hoeven, presidente del gruppo olandese Ahold, decisamente in controtendenza, ritiene sopravvalutato il business della distribuzione on-line nel settore della vendita di prodotti alimentari. Invece, approdera' presto su Internet il megastore milanese B612 Outdoor & Travel Center, agenzia turistica e negozio specializzato in accessori per il trekking. Il quotidiano economico-finanziario dedica ampio spazio anche al caso di Bull Italia: l'azienda, a un passo dal fallimento, si e' salvata lanciandosi nel settore della domotica ovvero della robotica applicata all'architettura. Ne parla, in una lunga intervista, l'amministratore delegato Claudio Montagner. Anche il supplemento economico del Corriere della Sera, CorrierEconomia, da' ampio risalto alle sfide imprenditoriali in corso nel settore dell'alta tecnologia e presenta quattro start-up in cerca di investitori: Digital Bridges punta sul mercato dell'accesso al web senza fili; Mediapps fornisce software in grado di generare automaticamente dei portali aziendali; E-acute ha brevettato un'interfaccia per scrivere senza tastiera e, infine, E.pack curera' la spedizione delle merci acquistate on-line. Nel frattempo anche Ups, Dhl e FedEx si sfidano per diventare i primi postini della Rete. La sezione MultiMedia passa, invece, in rassegna i pronipoti del Walkman: memory card, smart media e memory stick leggeri come piume in grado di registrare musica, immagini e filmati e trasportarli ovunque.
La Stampa
si occupa di commercio elettronico a proposito di acquisti natalizi. Secondo un recente sondaggio il 40 per cento degli italiani soffre di ansia da regali: per evitare lo stress da parcheggio e da fila alla cassa cresce il numero di quanti ricorrono allo shopping on-line. Anche l'Unità si interessa alle relazioni tra tecnologie e costume. Sul supplemento culturale media viene analizzato il fenomeno delle agenzie matrimoniali in rete: i siti dedicati a chi cerca un consorte - alcuni dei quali sono specializzati per etnia o religione - stanno aumentando considerevolmente.