Roma, 10 Marzo 2000

Arriva E-Via, l'autostrada telematica italiana

Nasce E-Vai, la società presieduta da Carlo Callieri, per portare in tutte le città italiane la rete a banda larga. I titoli hi-tech brillano a Wall Street e in Europa. "Riding the Bullet", l'ultimo romanzo di Stephen King in versione esclusivamente digitale, in Rete dal 14 marzo.


Nelle pagine economiche dei principali quotidiani nazionali, la nascita di E-Via, la nuova società presentata ieri dal vicepresidente Elserino Piol che offrirà una rete a banda larga per il trasporto di servizi voce, dati e Internet. Grazie a una convenzione con l’Anas, E-Via si propone di collegare con cavi a fibre ottiche tutte le città italiane sfruttando i 48.000 chilometri di strade statali del Paese. Presidente della nuova società di telecomunicazioni sarà Carlo Callieri, il candidato sconfitto da D’Amato nella corsa alla presidenza della Confindustria. Tra i finanziatori dell’intera operazione, che prevede un investimento di 2.400 miliardi in tre anni, importanti società nazionali e internazionali: la Goldman Sachs, Gilbert Partners, il gruppo Cir, la Tiscali e Andala di Renato Soru.

Il progetto di E-Via prevede di cablare una trentina di città  già alla fine di quest’anno a cominciare dal Nord Italia. “Ma già all’inizio del 2001 – dichiara l’amministratore delegato Massimo Geroli – sarà pronto anche il tratto fra il Nord e Roma”. Successivamente toccherà al Sud, “che senza infrastrutture rischia di rimanere tagliato fuori dalla nuova economia”.

I titoli tecnologici della new economy protagonisti in Borsa

In prima pagina sul Sole 24 Ore e nella sezione economica della Stampa e del Messaggero l’ottima performance a Wall Street del Nasdaq, il mercato telematico dove sono quotate molte società tecnologiche, che ha portato l’indice Dow Jones a +5.000 punti. Anche in Europa sono stati i titoli tecnologici a trainare le Borse, in particolare Londra e Milano, dove l’indice Mibtel ha chiuso con un rialzo dell’1,4 per cento.

 Ancora sulla prima pagina del principale quotidiano economico  nazionale, un commento di Domenico Siniscalco, “L’ecoweb costa meno”, dove viene analizzato il rapporto reale tra new economy e sviluppo. Importante, per ben valutare “la nuova età dell’oro” è rendersi conto che “il primo legame tra crescita economica ed economia via Web, passa per la maggiore produttività”. Il che significa che le innovazioni legate ai prodotti del settore delle telecomunicazioni e della microelettronica, si trasformano rapidamente in innovazioni nei processi produttivi, determinando crescita e benessere.

 E’ di Stephen King il primo romanzo in esclusiva Web

 Sulla pagina Cultura della Repubblica la notizia della prossima uscita in versione digitale dell’ultima fatica di Stephen King. Riding the Bullet, questo il titolo del racconto, verrà pubblicato online il prossimo 14 marzo, e sarà disponibile al costo di due dollari e mezzo – equivalenti a circa cinque mila lire - per chiunque voglia leggerlo e scaricarlo sul proprio computer. Basterà collegarsi via Internet ad alcuni siti specializzati in e-Books, tra cui Glassbook, PeanutPress, Netlibrary, o passare attraverso il portale della Simon and Shuster, dove c’è già uno spazio espressamente dedicato ai fan di King. “Sono curioso di vedere quale sarà la risposta del pubblico e se questo sistema sarà destinato a imporsi”, ha commentato lo scrittore americano, da sempre attento alle potenzialità del multimediale e prondo adesso a lanciarsi nel cyberspazio.

 In breve

Sul supplemento Informatica del Sole 24 Ore un’analisi dell’Assinform che prevede, entro la fine dell’anno il boom in Italia degli utenti Internet con dieci milioni di collegamenti. In vista di questa impennata, i principlai gestori nazionali di telecomunicazioni, Telecom, Infostrada, Wind e Tiscali, hanno avviato strategie per ritagliarsi il loro spazio sul Web. E’ così che si prevede la crescita di siti-portali, di iniziative promozionali per la diffusione dei computer nelle case, sempre più frequenti facilitazioni per gli acquisti nel settore delle nuove tecnologie. Il tutto per favorire il lancio del commercio elettronico.

Sul Corriere della sera le ultime novità presentate ieri al convegno “Chiesa in rete”, organizzato dalla Conferenza episcopale italiana. Il meeting di Assisi, che ospita esperti mondiali della comunicazione digitale, vuole fare il punto sulla presenza della comunità cattolica in Rete. Ma è anche un’occasione per affrontare temi più tecnici: l’inventario dei beni culturali, i siti Web diocesani e l’informatizzazione delle parrocchie.