Sulle prime pagine dei
principali quotidiani domina la notizia del boom di
Internet su tutte le Borse mondiali compresa Piazza
Affari. Ieri, infatti, il listino di Milano ha superato
tutti i primati: l'indice Mibtel, alle 17,29, ha
raggiunto quota 31mila (+3%). Il titolo Eni è stato
sospeso per eccesso di rialzo e Tiscali, che ha
debuttato in Borsa soltanto quattro mesi fa, ha
registrato un rialzo del 30 per cento. Euforia per i
titoli legati alla new economy anche su tutte le altre
piazze europee e a Wall Street. La Stampa mette
in guardia dal rischio che "il motore di Wall
Street, sotto sforzo da nove anni, all'improvviso perda
colpi scaricando sulla ripresa dell'Unione europea le
incognite del caro denaro, dell'inflazione e della
temuta'bolla' speculativa". Sul Messaggero
Paolo Glisenti riflette sulla trasformazione sociale che
sta coinvolgendo il nostro paese. In "E gli
italiani diventano internettiani" si ipotizza che
il dilagare della cultura dell'investimento azionario
potrebbe rivelarsi un "gigantesco bluff speculativo
destinato prima o poi a saltare".
Sul supplemento del Sole
24 Ore Finanza e Mercati la notizia che ieri il
titolo di Reuters, il colosso dell'informazione
economica e finanziaria britannica, subito dopo aver
annunciato investimenti per oltre 1500 miliardi di lire
nel settore di Internet, ha fatto scintille alla Borsa
di Londra.
Sulla pagina Commenti e
Inchieste del Sole 24 Ore Mario Platero, in
"Navigare su Internet per vincere", riporta il
pronostico del Premio Nobel Gary Becker: "Da qui ai
prossimi dieci anni i paesi che saranno inclusi nel
novero delle economie avanzate saranno quelli capaci di
avere un'alta penetrazione della cultura
informatica", mentre quelli che rimarranno legati
solo alla vecchia economia resteranno indietro.
Blocco di tre ore per
Yahoo! attaccato da hacker
I principali giornali
riportano la notizia dell'attacco hacker subito dal
portale Yahoo! che lunedì pomeriggio è rimasto
paralizzato per tre ore. Il Corriere della Sera,
in prima pagina, riferisce le reazioni della società
che minimizza l'accaduto affermando che all'origine ci
sarebbe stato un eccessivo carico di e-mail. Sempre in
tema di pirateria informatica, La Stampa riporta
le dichiarazioni del ventiseienne Raoul Chiesa, hacker
torinese che è stato arrestato e poi rilasciato per
aver "bucato i massimi sistemi" informatici.
Chiesa ha cominciato a "smanettare sui computer con
i videogiochi" e poi si è ritrovato hacker contro
le maggiori aziende italiane e straniere: "D'altra
parte era facile, le password erano 'prova', 'Pippo', 'Maria':
un vero scandalo", denuncia il pirata.
In breve
Sulla prima pagina del Giornale
e sul Sole 24 Ore l'annuncio della nascita, in
una piccola isola dei Carabi, del primo paradiso fiscale
totalmente accessibile tramite Internet. Tra qualche
settimana gli investitori internazionali potranno
portare al di là dell'oceano i loro capitali senza
nemmeno muoversi da casa.
Nella sezione Internet e
dintorni del Corriere della Sera la notizia che da marzo
la RAI avrà il suo negozio on line. Sul sito di Rai
Educational, infatti, sarà possibile acquistare
libri, videocassette e cd rom. "Entro la fine del
2000 - spiega Renato Parascandolo, condirettore di Rai
Educational - potranno essere commercializzate sul Web
tutte le collane della nostra struttura".
Sempre nella sezione
Internet e dintorni la polemica scatenatasi sul
programma Napster, che permette lo scambio fra gli
utenti Internet di canzoni in Mp3. La potente lobby
dell'industria discografica americana si è infuriata in
quanto si sente minacciata dal "jukebox
digitale" che, non gestendo un proprio archivio di
brani, permette di condividere in tempo reale i file che
risiedono sui computer della comunità degli iscritti.
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