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I
principali giornali riportano la notizia
dell’ennesima euforia di Piazza Affari per i
titoli Internet ma anche per i bancari.
L’entusiasmo ha coinvolto anche le altre
Borse europee: tutte, infatti, ieri hanno
chiuso in attivo.
In
prima pagina sull’inserto Finanza
e mercati del Sole
24 Ore l’impennata dei titoli Hdp in
seguito alle indiscrezioni sull’intesa con
Tiscali. Anche se per ora non ci sono fonti
ufficiali, si presume che le due società
avrebbero avviato da mesi trattative per
trovare un accordo di collaborazione su
Internet. L’operazione adesso potrebbe
essere a una svolta. La proposta di Tiscali
riguarda tutti i servizi tecnologici legati
allo sbarco on line di Rcs, la società
editoriale interamente controllata da Hdp, e
in ambienti bancari si parla anche di
un’alleanza finanziaria che coinvolgerebbe
Tiscali e Rcs. In attesa di conoscere gli
esiti delle trattative sono già state
registrate importanti ripercussioni
finanziarie: ieri il mercato ha dimostrato di
credere all’ipotesi di un’alleanza tra le
due società e il titolo Hdp è stato sospeso
per eccesso di rialzo.
Il
Sole 24 Ore sottolinea il clima di
nervosismo e di speculazione che circonda
alcuni dei temi più caldi della Borsa. E’
bastato, infatti, che si diffondessero voci
riguardo alla rottura dell’accordo tra Seat
e Tin.it per far crollare le quotazioni di
Pagine Gialle. La giornata nera del titolo
Seat è cominciata alle 15 di ieri, quando tra
gli operatori si è diffusa la notizia di
presunti ostacoli al matrimonio finanziario
tra le due società. A nulla sono servite le
smentite dei diretti interessati che non sono
riusciti a frenare il trend negativo dei
titoli Seat: a fine giornata hanno chiuso con
una perdita del 5,1%.
Sul
supplemento Finanza e mercati del Sole
24 Ore Marco Onado in “La Borsa,
Internet, i tulipani e Voltaire” analizza
l’entusiasmo degli investitori per i titoli
della Nuova Economia. Onado riferisce
l’opinione di Morgan Stanley secondo il
quale il 70 per cento delle società Internet
lanciate oggi sul mercato non conseguirà
alcun profitto. Onado paragona questa nuova
mania collettiva a quella che colpì il popolo
olandese nel Seicento. Nei Paesi Bassi,
infatti, si diffuse la convinzione che i
tulipani potessero raggiungere prezzi analoghi
a quelli delle opere d’arte. In quel caso
l’errore fu attribuire questo valore anche
alle specie più umili e oggi si sta
commettendo lo stesso sbaglio “facendo di
tutta l’erba un fascio” con le società
legate alla New Economy.
All’interno
della sezione Internet e dintorni del Corriere
della Sera
si parla di un sito che ha esordito sul
Web proprio grazie al boom della finanza on
line. Dalla fine di gennaio Spystock.com
fornisce le indiscrezioni di mercato in una
sezione dedicata a “rumor”, le voci di
Borsa. “Il nostro lavoro consiste – spiega
Sandro Rossi, responsabile editoriale
di Spystock.com - nel cercare di raccogliere
dagli operatori le voci che circolano sul
mercato, ma poi pubblichiamo solo quelle più
attendibili”.
In
breve
Ancora
sul Sole 24 Ore la strategia
espansionistica di Yahoo! che ora punta a
conquistare il mercato dei telefonini e a
migliorare i contenuti sul fronte finanziario
e dell’e-commerce. In Italia Yahoo!Finance
ha siglato un’intesa con la Banca del
Salento e sta stringendo i tempi nelle
trattative con altri gruppi bancari per il
servizio di trading online. La società può
già contare su accordi europei con Deutsche
Bank, Open Bank, Natwest e BancDirect per la
consultazione sul Web di conti correnti e
dossier titoli.
Sulla
pagina che il Giornale dedica all’Era
digitale la notizia dell’elevato
incremento registrato dagli investimenti
pubblicitari in Rete. La prima indagine
organizzata dall’Osservatorio di Internet
Advertising italiano ha rilevato che il trend
di crescita di pubblicità sul Web dal primo
al secondo trimestre del ’99 è stato del
137 per cento. Finalmente anche l’Italia
adesso ha a disposizione una raccolta e
un’analisi sistematica dei dati sulla
pubblicità nel medium Internet.
Sul
Corriere della Sera il debutto in
Giappone della nuova Playstation in grado di
collegarsi ad Internet. La Playstation 2, che
sarà lanciata il 4 marzo, punta a sostituire
il computer di casa diventando insieme allo
schermo televisivo il principale mezzo di
intrattenimento domestico. Qualche giorno fa a
Tokyo, nel corso del “Playstation
Festival”, 50mila persone hanno preso
d’assalto le console di prova messe a
disposizione del pubblico. Alla Sony
assicurano che il nuovo prodotto di punta
della società sarà in grado di leggere cd e
film digitali in Dvd ma già incominciano a
circolare i primi dubbi sulla qualità del
suono e delle immagini.
Sulla
Repubblica l’annuncio dell’arrivo
in Italia di Beenz, la moneta del Web che
permette di accumulare punti semplicemente
navigando sul Web e di spenderli in shopping
on line. L’accordo tra Kataweb, la Internet
Company del Gruppo L’Espresso e
l’americana Beenz.com, permetterà agli
utenti dei siti che aderiscono
all’iniziativa di acquistare la merce in
vendita sulle loro pagine Web o direttamente
sul sito di Beenz Italia.
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