Dove porta il portale
I portali generalisti hanno un futuro? Ecco
cosa offrono i principali operatori italiani
di Georgia Garritano
Accedere all'universo della rete dalla pagina di un sito in cui
è concentrata un'ampia offerta di servizi telematici, dall'e-mail
all'informazione online continuamente aggiornata, dagli spazi
interattivi come chat e forum al commercio elettronico, dalla
gestione dei risparmi familiari all'intrattenimento: è questa
l'idea cui si ispirano i cosiddetti portali generalisti.
Se questo modello sia destinato a durare oppure a essere superato
è oggetto di discussione. Per ora i ricavi di questi tipi di siti,
perfino di quelli che vantano milioni di utenti e di pagine
visionate ogni giorno, sono trascurabili e addirittura irrisori sono
gli introiti pubblicitari. Secondo i dati pubblicati alla fine del
2000 dal quotidiano "Libero" il fatturato dei primi
portali italiani è paragonabile, infatti, a quello di piccole
imprese anche se per gli analisti queste Internet company valgono
migliaia di miliardi.
Leader italiano tra i portali per traffico e numero di utenti è Iol,
del gruppo Infostrada, che ha fatturato l'anno scorso 175 miliardi.
Iol fornisce l'accesso a Internet, la ricerca mediante il motore
Arianna, i servizi interattivi di Digiland, un'area per lo shopping
e i notiziari. Il sito dedica ampio spazio all'intrattenimento:
particolarmente ricche di informazioni le sezioni sui videogiochi e
sulla musica in formato Mp3.
Si aggira, invece, intorno agli 80 miliardi il giro d'affari
annuo di Kataweb e di Virgilio.
Un vero e proprio network di siti, Kataweb collega una quantità di
pagine tematiche dedicate ai più diversi argomenti: dalla finanza
alla cucina, dalla formazione ai motori, dalla salute alla
meteorologia. Per orientarsi nella rete si può usare il motore di
ricerca Katalogo. Informazione e communities sono i punti forza del
portale del gruppo Espresso. C'è spazio anche per i più piccoli:
con LaFragola.it, Kataweb offre, infatti, ai ragazzi delle scuole
medie la possibilità di realizzare un giornalino online. Ricca la
sezione shopping, che si avvale della collaborazione di numerosi
partner.
La "guida italiana a Internet" oltre alla ricerca per
directory offre varie utilità per la navigazione. Tra gli strumenti
disponibili ci sono "Virgilio rapido", un sistema di
ricerca integrato nel browser e "Virgilio amico", per
indagini veloci col solo uso del mouse, senza digitare alcun
carattere sulla tastiera. Chi ha già cercato in rete senza successo
può rivolgere le proprie domande a Genio: questo servizio troverà
in Internet le risposte. Virgilio offre l'accesso gratuito al web,
attraverso la rete di Tin.it, sia da linee telefoniche normali che
Isdn, la casella di posta elettronica, l'elenco telefonico online e
molti contenuti informativi. Tra i progetti più riusciti Virgelio,
la guida "eliana" a Internet, frutto della collaborazione
tra il portale e il gruppo musicale Elio e le Storie Tese.
Ampio spazio all'attualità, finanza e consulenza per la
famiglia, canali tematici, guida al tempo libero, una comunità con
chat, forum e pagine personali, la possibilità di fare acquisti:
tutto questo è Jumpy (www.jumpy.it), il portale del gruppo Mediaset,
uno strumento che ha puntato molto sulla facilità d'uso. Il portale
ha registrato un fatturato di 50 miliardi ma ha recentemente
conosciuto un vasto successo di pubblico in concomitanza con la
trasmissione televisiva "Grande fratello", tema che
continua ad essere un forte motivo di richiamo.
L'informazione della Stampa web, lo shopping alla Rinascente, le
webcam puntate sulle piste da sci, i percorsi enogastronomici, la
consulenza online con l'avvocato esperto di diritto di famiglia
sono, invece, alcune delle proposte di Ciaoweb,
il portale del gruppo Fiat, che ha fatturato 30 miliardi. Tra le
iniziative lanciate dal sito una di quelle che hanno ottenuto
maggiori consensi è "L'arca dei dialetti", uno spazio che
raccoglie detti e proverbi delle varie regioni italiane. La sezione
della cultura ospita una rubrica dedicata all'arte virtuale e la
possibilità di partire per un virtual tour nel tempo o nello
spazio.
A quota 30 miliardi di fatturato anche "la prima donna che
ti guida in rete". Supereva,
del gruppo Dada, è una rete di 26 siti che fornisce contenuti e
servizi a oltre due milioni di utenti registrati e vanta oltre 190
milioni di pagine visionate ogni mese. Il portale conta su 500
guide, per dodici canali tematici: persone esperte di un argomento
che aiutano l'utente nella ricerca delle informazioni in rete. I
navigatori appassionati di qualche materia e che hanno voglia di
condividere questa passione possono diventare guide, punti di
riferimento per gli altri internauti.
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